Bio On - azionisti attuali 4

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Tutto vero.
Salta all'occhio, la celerita' accusatoria nei confronti di bio on.
Sono curioso adesso, di vedere come si evolvera', al contrario, l'impianto accusatorio nei confronti di qmc.
Sicuramente nelle memorie difensive, che saranno fornite in questi 20 gg al Pm, saranno consegnati dalla difesa

Grego è l'ultimo che deve temere qualcosa dalla procura: il suo report, probabilmente fatto verificare ai suoi avvocati prima di rilasciarlo, secondo me è a prova di bomba.
Ha detto che Bio-on è come Parmalat? no, se lo è solo chiesto mettendoci un bel punto interrogativo in fondo.
Ha scritto che Bio-on è un "castello di carte"? no, ha scritto "siamo giunti alla opinione che Bio-on sia un “castello di carte”, uno schema concepito dal management per arricchirsi sulle spalle degli azionisti": come un qualsiasi analista di borsa che consiglia di vendere Bitcoin perché è sua opinione che si tratti di uno schema Ponzi.
Scrive, pur sempre col condizionale, che "Bio-on sarebbe in realtà una grande bolla, basata su tecnologia improbabile": trattandosi di un analista di borsa e non di un tecnico delle bioplastiche, si limita a riportare le opinioni di altri tecnici.
Sul bilancio parla di "irregolarità" sulla base dell'opinione di un noto commercialista, irregolarità certamente non fantasiose visto che sono state confermate dalla Finanza nell'impianto accusatorio.

Infine, nel disclaimer dice chiaramente che si è messo short sul titolo e quindi di tener conto del suo interesse nel veder calare il titolo.
Per me non c'è nessun appiglio per contestargli diffamazione, aggiotaggio o altro: quando otto mesi prima The Analyst scrisse le stesse cose, Bio-on non ne risentì minimamente: evidentemente dopo il pessimo primo semestre 2019 quello che era un semplice smottamento è diventata una valanga che ha convinto i più accorti a smobilitare al più presto l'investimento in Bio-on.
 
Quando la realtà è insopportabile (nel tuo caso averci perso un botto di soldi) ci si rifugia in un mondo immaginario e si sogna l'impossibile credendolo possibile... :cool: :cool:

fino all'altro ieri parlavate di etica degli affari e di educazione finanziaria, ed adesso ti puoi solo beare che i soldi gli ha persi lui e non te :no: :no:
 
Grego è l'ultimo che deve temere qualcosa dalla procura: il suo report, probabilmente fatto verificare ai suoi avvocati prima di rilasciarlo, secondo me è a prova di bomba.
Ha detto che Bio-on è come Parmalat? no, se lo è solo chiesto mettendoci un bel punto interrogativo in fondo.
Ha scritto che Bio-on è un "castello di carte"? no, ha scritto "siamo giunti alla opinione che Bio-on sia un “castello di carte”, uno schema concepito dal management per arricchirsi sulle spalle degli azionisti": come un qualsiasi analista di borsa che consiglia di vendere Bitcoin perché è sua opinione che si tratti di uno schema Ponzi.
Scrive, pur sempre col condizionale, che "Bio-on sarebbe in realtà una grande bolla, basata su tecnologia improbabile": trattandosi di un analista di borsa e non di un tecnico delle bioplastiche, si limita a riportare le opinioni di altri tecnici.
Sul bilancio parla di "irregolarità" sulla base dell'opinione di un noto commercialista, irregolarità certamente non fantasiose visto che sono state confermate dalla Finanza nell'impianto accusatorio.

Infine, nel disclaimer dice chiaramente che si è messo short sul titolo e quindi di tener conto del suo interesse nel veder calare il titolo.
Per me non c'è nessun appiglio per contestargli diffamazione, aggiotaggio o altro: quando otto mesi prima The Analyst scrisse le stesse cose, Bio-on non ne risentì minimamente: evidentemente dopo il pessimo primo semestre 2019 quello che era un semplice smottamento è diventata una valanga che ha convinto i più accorti a smobilitare al più presto l'investimento in Bio-on.

infatti per questo qui si è sempre parlato di asimmetria informativa.
In ogni caso si potrebbe andare più in profondita nell'analisi tra il grego e gli altri attori di questa storia (un paio di anni ...) e vedere dove si arriva ...
Tempo noi ne abbiamo e non abbiamo molto da perdere.
 
Una domanda per i più esperti. Se dalla vendita all'asta dovesse residuale qualche euro ad azione per gli azionisti, si può conteggiare la minusvalenza? Oppure anche questa volta non verrà conteggiata la differenza tra pmc e prezzo di liquidazione dalla vendita all'asta?
 
fino all'altro ieri parlavate di etica degli affari e di educazione finanziaria, ed adesso ti puoi solo beare che i soldi gli ha persi lui e non te :no: :no:

É gente disperata. Gente che ha passato la vigilia di Natale e capodanno a scrivere qui che non c'era più speranza, che Bio on valeva zero, che gli short incastrati erano felici e consigliavano fortemente di cedere ad essi le nostre azioni a 1 euro. :D

Dolce Natal 🤶, Stella del Cieeel, jingle Bells jingle bells.... Tu scendi dalle steeeeleee 🌟
 
infatti per questo qui si è sempre parlato di asimmetria informativa.
In ogni caso si potrebbe andare più in profondita nell'analisi tra il grego e gli altri attori di questa storia (un paio di anni ...) e vedere dove si arriva ...
Tempo noi ne abbiamo e non abbiamo molto da perdere.

Non resta che attendere, se per la giustizia, mettendo il punto di domanda, tutto e' lecito......
 
Una cosa positiva é che Quintessential alla fine dovrà pagarci il maltolto, ormai è appurato che hanno dichiarato falsità e falsificazioni della realtà. I soldi per rimborsarci li hanno, non credo sarà una causa impossibile

Non sono d'accordo.
Una illusione, sperare di trovare cassa da prosciugare, dentro fondo qmc.
Va be' che stiamo parlando di un fondo.... da grandissimi capitali, conosciuto in tutto..... il mondo.
Io non mi farei tante.... illusioni
 
Probabilmente l'unica speranza per gli azionisti è che emergano dall'inchiesta pesanti responsabilità di Astorri e Ernst&Young per potersi rivalere in qualche modo nei loro confronti, anche se questo ovviamente significherebbe che il paracadutista aveva ragione su tutta la linea.
 
Probabilmente l'unica speranza per gli azionisti è che emergano dall'inchiesta pesanti responsabilità di Astorri e Ernst&Young per potersi rivalere in qualche modo nei loro confronti, anche se questo ovviamente significherebbe che il paracadutista aveva ragione su tutta la linea.

Io penso l'esatto contrario: se Astorri e Cicognani non fossero accusati pesantemente, sicuramente emergerebbe in modo definitivo che l'azienda non era un castello di carte ma esisteva/esiste a tutti gli effetti e che i brevetti hanno validità. Motivo per il quale l'asta potrebbe non concludersi a 95 mln di euro ma potrebbe raggiungere anche valori insperati. D'altronde Danimer non quota 100 mln di euro ma 3,56 mld USD alla chiusura di venerdì.

Forse mi illudo ma perchè non dovrebbe essere così se l'azienda dimostra la sua unicità all'interno di uno dei settori che crescerà di più nei prossimi anni? Credo che le multinazionali due conti li abbiano fatti...
 
Qualcuno chiedeva un mio pensiero nei giorni precedenti.
Sinceramente penso che non si possa arrivare a conclusioni in questo momento perchè l'asta è aperta a tutti e tutti potranno partecipare.
Sicuramente il fatto che l'azienda non sia "castello di carte" come mi sembra di aver capito lascia intravedere alcuni scenari positivi e come scritto nell'altro post l'asta potrebbe non concludersi alla base di 95 mln di euro.
Non penso invece che andrà deserta perchè ho visto tanto/troppo (che in realtà non è mai troppo) interessamento per Bio on.

Poi leggo che QCM non può essere considerato colpevole di niente perchè il report che ha scritto è stato ponderato bene in modo da esprimere un giudizio personale.

Io da questo punto di vista qualche dubbio ce l'ho sinceramente: non conosco le leggi alla perfezione ma non penso che solo utilizzando il condizionale e mettendo due punti interrogativi (Parmalat a Bologna?) uno possa dire quello che vuole con la massima libertà rovinando la reputazione di una azienda dove ci sono dipendenti, azionisti, stakeholders ecc... soprattutto considerando davvero alcune affermazioni prive di ogni fondamento.
Altrimenti se così fosse uno potrebbe insultare un'altra persona soltanto mettendo un punto interrogativo finale oppure un condizionale e non subire niente. Non penso funzioni così la legge in un paese avanzato come l'Italia.
 
Ultima modifica:
(1, ndr)Grego è l'ultimo che deve temere qualcosa dalla procura: il suo report, probabilmente fatto verificare ai suoi avvocati prima di rilasciarlo, secondo me è a prova di bomba.
(omissis)
(2, ndr)Sul bilancio parla di "irregolarità" sulla base dell'opinione di un noto commercialista, irregolarità certamente non fantasiose visto che sono state confermate dalla Finanza nell'impianto accusatorio.
(omissis)
(3,ndr)Infine, nel disclaimer dice chiaramente che si è messo short sul titolo e quindi di tener conto del suo interesse nel veder calare il titolo.
(omissis)
(4, ndr)Per me non c'è nessun appiglio per contestargli diffamazione, aggiotaggio o altro: quando otto mesi prima The Analyst scrisse le stesse cose, Bio-on non ne risentì minimamente: (omissis)

  1. Chi sarebbero i suoi avvocati?
  2. Chi sarebbe il noto commercialista che intendi, Maurizio Salom di Salom Riccardi Tedeschi Commercialisti Associati? Noto per cosa, il Crac di Maflow?
  3. Quindi il report Gabriele Grego è dichiaratamente in conflitto di interessi.
  4. Come ti spieghi che il report Bio-On SpA: una Parmalat a Bologna?, che a quanto dici ricalca nei contenuti quello di The Analyst Bio-On: Decomposing, firmato da Jack Stonehouse, non ha sortito nessun effetto apparente di una qualche rilevanza sul valore di borsa?


Dall'altra parte:
  1. le motivazioni dell'annullamento del sequestro per il falso in bilancio subito da Pasquale Buonpensiere, Gianfranco Capodaglio, Gianni Lorenzoni, dopo quasi sei mesi, ti risulta siano state pubblicate?
    Bio-on: annullati i sequestri per il falso in bilancio - Cronaca - ANSA
  2. E dell'esposto del 01 agosto 2019 depositato da Bio-On SpA, che ne è stato?
    https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/bio-on-esposto-quintessential-1.4725443

Chi vivrà vedrà.

"Per me è un giorno molto triste, ma non rappresenta la conclusione di una 'avventura' imprenditoriale - precisa Marco Astorri -. A causa di un feroce attacco speculativo viene venduta all’asta una società di immenso valore. La valutazione di partenza della curatela, pari a circa 95 milioni dimostra una volta per tutte che chi definiva Bio-On un 'castello di carte' si sbagliava o era in malafede. Il valore di Bio-On prima del fallimento era peraltro di molto superiore e sono convinto che prima o poi emergerà la verità su quanto accaduto".
Bio-on all'asta in blocco

Mi ha fatto anche venire in mente che, lasciando perdere per un istante il procedimento penale collegato all'ordinanza del 22 ottobre 2019 del Giudice Alberto Ziroldi, che ha coinvolto gli indagati attuali, vorrei capire che ne è stato di questo,
"A fronte del lancio del Report di QCM, il board di BIO ON reagiva con la presentazione di un esposto - da cui originava separato procedimento — nel quale denunciava la falsità dei contenuti."
(pag.8, https://sindacatositi.files.wordpre...adiapplicazionedimisurecautelaripersonali.pdf)

Anche di questo non si sa ancora niente, mi pare.
 
Ultima modifica:
Io penso l'esatto contrario: se Astorri e Cicognani non fossero accusati pesantemente, sicuramente emergerebbe in modo definitivo che l'azienda non era un castello di carte ma esisteva/esiste a tutti gli effetti e che i brevetti hanno validità. Motivo per il quale l'asta potrebbe non concludersi a 95 mln di euro ma potrebbe raggiungere anche valori insperati. D'altronde Danimer non quota 100 mln di euro ma 3,56 mld USD alla chiusura di venerdì.

Forse mi illudo ma perchè non dovrebbe essere così se l'azienda dimostra la sua unicità all'interno di uno dei settori che crescerà di più nei prossimi anni? Credo che le multinazionali due conti li abbiano fatti...

Il mio "probabilmente" è dovuto alla considerazione che se Bio-on valeva anche solo 95M, aveva un progetto vincente e un luminoso futuro non sarebbe stata portata al fallimento ma tutt'al più Mandrioli avrebbe trovato nuovi finanziamenti, trovato il "cavaliere bianco" o concordate dilazioni con i creditori che avevano tutto l'interesse a veder proseguire l'attività. Non credo che 70M di debiti a fronte di 95M di patrimonio possano spaventare un creditore se un piano industriale credibile prevede grandi futuri incassi.

Quanto al punto interrogativo, in Italia puoi sempre querelare ma arrivare alla condanna è un'altra storia...

poli401a.jpg
 
  1. Chi sarebbero i suoi avvocati?
  2. Chi sarebbe il noto commercialista che intendi, Maurizio Salom di Salom Riccardi Tedeschi Commercialisti Associati? Noto per cosa, docplayer.it
  3. Quindi il report è dichiaratamente in conflitto di interessi.
  4. Come ti spieghi che il report Bio-On SpA: una Parmalat a Bologna?, che a quanto dici ricalca nei contenuti quello di The Analyst Bio-On: Decomposing, non ha sortito nessun effetto apparente di una qualche rilevanza sul valore di borsa?

Punto 4 : rispetto al report di The Analyst è cambiata la cassa di risonanza data dai massmedia (in primis articolo di giornale ) ; ciò induce a pensare che sia stata messa su un'operazione complessa ("a tenaglia") che ha previsto molti attori in gioco . Probabilmente il fatidico giorno in apertura sono stati anche messi enormi ordini di vendita da parte di qualcuno che ha accumulato piano piano nelle settimane precedenti per far partire la miccia del crollo .
Astorri in quel momento era fragile dal punto di vista dei bilanci perchè sicuramente aveva "abbellito" i precedenti . Infatti quello del terzo trimestre fu poi deludente perchè era molto più corrispondente alla realtà (che aveva bisogno di soldi era chiaro: lui li stava cercando e intanto con Cicognani stava per iniettare liquidità personale nella società per andare avanti fino a giugno 2020 in attesa di nuovi finanziamenti o nuove vendite di licenze o entrate da maggiore produzione, che era in quel momento solo al 40 % della capacità produttiva ) .
Qualunque società è libera di di cercare vie di uscita da una momentanea crisi di liquidità ( vedi anche aumento di capitale).
BIO ON NO ! Perchè i manager avevano falsificato (forse) i bilanci ...ma allora SAIPEM PER ESEMPIO ? Ah, scusate , lì c'era Eni e quindi lo stato che era azionista e quindi tutto poteva andare avanti mentre si facevano indagini e processi ( ovviamente lunghi e complessi)
Ma della denuncia di Astorri contro Grego invece non si sa niente? Archiviata? o lasciata nel cassetto in attesa di sviluppi?
 
  1. Chi sarebbero i suoi avvocati?
  2. Chi sarebbe il noto commercialista che intendi, Maurizio Salom di Salom Riccardi Tedeschi Commercialisti Associati? Noto per cosa, il Crac di Maflow?
  3. Quindi il report Gabriele Grego è dichiaratamente in conflitto di interessi.
  4. Come ti spieghi che il report Bio-On SpA: una Parmalat a Bologna?, che a quanto dici ricalca nei contenuti quello di The Analyst Bio-On: Decomposing, firmato da Jack Stonehouse, non ha sortito nessun effetto apparente di una qualche rilevanza sul valore di borsa?

1) Non lo so, ma il disclaimer mi sembra scritto in "avvocatese" puro...

2) Non è da questi particolari che si giudica un giocatore

3) Sì, certo: e chi ha letto il report aveva la possibilità di farci la tara tenendo presente il dichiarato conflitto di interesse ed eventualmente ignorarlo o dubitare delle cose riportate, magari approfondendo e cercando altre fonti. E' scritto in grassetto all'inizio del report "QUINTESSENTIAL ha un interesse economico nella discesa del prezzo del titolo menzionato in questo documento".

4) come ho scritto, "quando otto mesi prima The Analyst scrisse le stesse cose, Bio-on non ne risentì minimamente: evidentemente dopo il pessimo primo semestre 2019 quello che era un semplice smottamento è diventata una valanga che ha convinto i più accorti a smobilitare al più presto l'investimento in Bio-on". Più semplicemente, a luglio i nodi erano arrivati al pettine e il mercato ha smesso di crederci.
 
Astorri in quel momento era fragile dal punto di vista dei bilanci perchè sicuramente aveva "abbellito" i precedenti . Infatti quello del terzo trimestre fu poi deludente perchè era molto più corrispondente alla realtà (che aveva bisogno di soldi era chiaro: lui li stava cercando e intanto con Cicognani stava per iniettare liquidità personale nella società per andare avanti fino a giugno 2020 in attesa di nuovi finanziamenti o nuove vendite di licenze o entrate da maggiore produzione, che era in quel momento solo al 40 % della capacità produttiva ) .

Questa è la tesi dei PM.
La base d'asta di 95 Mio EUR è una smentita provvisoria (ma netta) del "castello di scatole vuote" costruito da Gabriele Grego.

E' doveroso un breve appunto sui risultati economici della relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019, che riportano una perdita di
10'142 migliaia EUR.
I ricavi di Bio-On SpA non si sviluppavano con continuità nell'arco dell'anno, ma si concentravano al momento della firma dei contratti di licenza,
in seguito a trattative, che si concludevano anche nel secondo semestre dell'anno.
Il risultato, pertanto, va analizzato e confrontato con le semestrali precedenti, p. es. degli anni 2017 e 2018, tenendo conto dei maggiori costi intrinsecamente legati alla crescita degli impegni del gruppo in rapida espansione.
Rileva, per esempio, a questo proposito, la chiusura del contratto nel settore beverage, avvenuta il 25 settembre 2019, per un valore di 10 Mio EUR.

Nel bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2019, leggiamo che, successivamente alla sua chiusura e all'attacco del fondo attivista Quintessential Capital Management, del 24 lugio 2019, in data 25 settembre 2019 la Società ha stipulato un contratto di licenza esclusiva dei diritti di sfruttamento produttivo e commerciale della tecnologia PHA nel settore beverage, della durata di 30 anni, a fronte di un corrispettivo pari a Euro 10.000 migliaia da pagarsi in due tranche, una entro la fine del 2019 (pari a Euro 1.000 migliaia) e una entro la fine del 2020 (pari a Euro 9.000 migliaia). Il contratto prevede altresì il diritto esclusivo di Bio-on S.p.A. di fornire il PHA necessario per realizzare i prodotti per il settore beverage e running royalty del 2% sul fatturato dei prodotti - realizzati con la tecnologia Bio-on - venduti a livello mondiale.
(v. pag. 5 della relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019)
 
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Grego è l'ultimo che deve temere qualcosa dalla procura: il suo report, probabilmente fatto verificare ai suoi avvocati prima di rilasciarlo, secondo me è a prova di bomba.
Ha detto che Bio-on è come Parmalat? no, se lo è solo chiesto mettendoci un bel punto interrogativo in fondo.
Ha scritto che Bio-on è un "castello di carte"? no, ha scritto "siamo giunti alla opinione che Bio-on sia un “castello di carte”, uno schema concepito dal management per arricchirsi sulle spalle degli azionisti": come un qualsiasi analista di borsa che consiglia di vendere Bitcoin perché è sua opinione che si tratti di uno schema Ponzi.
Scrive, pur sempre col condizionale, che "Bio-on sarebbe in realtà una grande bolla, basata su tecnologia improbabile": trattandosi di un analista di borsa e non di un tecnico delle bioplastiche, si limita a riportare le opinioni di altri tecnici.
Sul bilancio parla di "irregolarità" sulla base dell'opinione di un noto commercialista, irregolarità certamente non fantasiose visto che sono state confermate dalla Finanza nell'impianto accusatorio.

Infine, nel disclaimer dice chiaramente che si è messo short sul titolo e quindi di tener conto del suo interesse nel veder calare il titolo.
Per me non c'è nessun appiglio per contestargli diffamazione, aggiotaggio o altro: quando otto mesi prima The Analyst scrisse le stesse cose, Bio-on non ne risentì minimamente: evidentemente dopo il pessimo primo semestre 2019 quello che era un semplice smottamento è diventata una valanga che ha convinto i più accorti a smobilitare al più presto l'investimento in Bio-on.

La tua arringa che magnifica l'uso nel report di punti interrogativi, condizionali e righetta esplicativa del disclaimer salva-risarcimenti mi pare un po' deboluccia e banale.
E tu pensi che se il report si rivelasse in più parti non veritiero e fuorviante (come in alcune già emerso) non ci sarebbero serie conseguenze??

L'intera indagine, come dichiarato dal Procuratore di Bologna Amato nelle varie interviste è volta ad accertare la genuinità e trasparenza delle comunicazioni rese al mercato, incluse pertanto quelle rese da QCM vista la portata dell'operazione finanziaria da loro intrapresa che ha fatto forte leva sui contenuti del report. Suvvia pcosta un po' di onestà intellettuale.
 
4) come ho scritto, "quando otto mesi prima The Analyst scrisse le stesse cose, Bio-on non ne risentì minimamente: evidentemente dopo il pessimo primo semestre 2019 quello che era un semplice smottamento è diventata una valanga che ha convinto i più accorti a smobilitare al più presto l'investimento in Bio-on". Più semplicemente, a luglio i nodi erano arrivati al pettine e il mercato ha smesso di crederci.


L'attacco è avvenuto il 24 luglio 2019, la pubblicazione dei dati della semestrale il 01 ottobre 2019, se non ricordo male, come tutti sappiamo.

Come sapevano "i più accorti", da quanto dici (e a questo punto deduco tu intenda genericamente i fondi e grossi operatori, sbaglio?), dei risultati della semestrale, prima della sua pubblicazione?

PS: la denuncia del 01 agosto 2019 di Bio-On SpA è stata fatta per criminal insider trading e aggiotaggio: considerato il tuo ragionamento, ti pare normale sia rimasta senza risposta?

  1. (omissis)
    1. (omissis)
    2. E dell'esposto del 01 agosto 2019 depositato da Bio-On SpA, che ne è stato?
      Bio On, esposto in procura contro Quintessential: "Diffuse notizie false" - Cronaca - ilrestodelcarlino.it
 
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Astorri in quel momento era fragile dal punto di vista dei bilanci perchè sicuramente aveva "abbellito" i precedenti . Infatti quello del terzo trimestre fu poi deludente perchè era molto più corrispondente alla realtà

:rolleyes: si,scusate l'errore , mi riferivo alla prima semestrale uscita il primo ottobre . Le piccole società non fanno le trimestrali :bow:
 
Qualcuno chiedeva un mio pensiero nei giorni precedenti.
Sinceramente penso che non si possa arrivare a conclusioni in questo momento perchè l'asta è aperta a tutti e tutti potranno partecipare.
Sicuramente il fatto che l'azienda non sia "castello di carte" come mi sembra di aver capito lascia intravedere alcuni scenari positivi e come scritto nell'altro post l'asta potrebbe non concludersi alla base di 95 mln di euro.
Non penso invece che andrà deserta perchè ho visto tanto/troppo (che in realtà non è mai troppo) interessamento per Bio on.

Poi leggo che QCM non può essere considerato colpevole di niente perchè il report che ha scritto è stato ponderato bene in modo da esprimere un giudizio personale.

Io da questo punto di vista qualche dubbio ce l'ho sinceramente: non conosco le leggi alla perfezione ma non penso che solo utilizzando il condizionale e mettendo due punti interrogativi (Parmalat a Bologna?) uno possa dire quello che vuole con la massima libertà rovinando la reputazione di una azienda dove ci sono dipendenti, azionisti, stakeholders ecc... soprattutto considerando davvero alcune affermazioni prive di ogni fondamento.
Altrimenti se così fosse uno potrebbe insultare un'altra persona soltanto mettendo un punto interrogativo finale oppure un condizionale e non subire niente. Non penso funzioni così la legge in un paese avanzato come l'Italia.

Mi sembra che sui giornali per aver "offeso" il presidente della Repubblica Mattarella qualcuno in questi giorni si stia beccando una querela per "vilipendio" (in sostanza e' questo anche se han scritto in modo diverso)
Quindi, perche' QE non puo' essere accusato di calunia?

Buttato il sasso........ incassato lo short.... ora nascondono la mano e se la cavano con .... io non ho detto/fatto niente.... :angry:
 
Il mio "probabilmente" è dovuto alla considerazione che se Bio-on valeva anche solo 95M, aveva un progetto vincente e un luminoso futuro non sarebbe stata portata al fallimento ma tutt'al più Mandrioli avrebbe trovato nuovi finanziamenti, trovato il "cavaliere bianco" o concordate dilazioni con i creditori che avevano tutto l'interesse a veder proseguire l'attività. Non credo che 70M di debiti a fronte di 95M di patrimonio possano spaventare un creditore se un piano industriale credibile prevede grandi futuri incassi.

Quanto al punto interrogativo, in Italia puoi sempre querelare ma arrivare alla condanna è un'altra storia...

poli401a.jpg

Scusami ma non è come dici. Niente contro di te che esprimi una idea, anzi grazie per lo scambio di idee, ma non diamo falsa informazioni per favore. Il fallimento non lo ha richiesto Mandrioli ma il tribunale. Purtroppo qualche creditore ha attaccato l'azienda al tempo ed essendo la cassa aziendale semi-vuota e non potendo pagare allora si è dovuto dichiarare il fallimento. Chiaro che una banca concedere prestiti dopo accuse così forti come quelle di QCM ci pensa due volte.
La cassa era vuota perchè come tutte le aziende in crescita si brucia cassa per comprare attrezzature, materiali, impianto QCM ecc... purtroppo Bio on ha pagato l'impianto un po' di più e si è ritrovata provvisoriamente con la cassa vuota ma ciò non significa che era una azienda fallita, anzi tutt'altro: stava crescendo in modo importante sempre più con nuovi brevetti.

Non ci fosse stato l'attacco di QCM che con accuse in alcuni tratti che davvero erano prive di ogni fondamento, la reputazione sarebbe state integra e nuovi finanziatori si sarebbero trovati praticamente tranquillamente. Nel caso non si fossero trovati Astorri avrebbe potuto vendere delle azioni per concedere finanziamento infruttifero. Anzi mi sembra che fosse proprio quello che stava succedendo.
 
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