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E' corretto :) Circolare 48 21/12/2012 Agenzia Entrate pag. 34 35 http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/36af63004de40911b8a5fe0fd12eb01d/cir48e+del+21+12+12.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=36af63004de40911b8a5fe0fd12eb01d

Per i BFP emessi in forma cartacea prima del 1° gennaio 2009 non è prevista la soglia di esenzione per quei buoni il cui valore di rimborso sia complessivamente non superiore a 5.000,00 €, visto che l'imposta è calcolata proporzionalmente sul valore nominale del singolo titolo ed è in ogni caso...

L'imposta è calcolata proporzionalmente sul valore nominale del singolo titolo ed è in ogni caso dovuta nella misura minima di euro 1,81, ma pur sempre 0,10% per il 2012 e 0,15% per il 2013 e seguenti. Un buono di 50 € (ma anche 500 o 1.000) pagherà sempre 1,81 €, uno da 1.500 € nel 2012 1,81 €...

Nel caso di periodi intermedi, il bollo si paga pro-quota. Dunque, oltre al bollo dovuto per il 2012 nella misura di 34,20 € (per somme sino all concorrenza di 34.200,00 €, in ogni caso lo 0,1% per cifre superiori), anche per un solo giorno pagheresti unicamente l'intero mese di gennaio, quindi...

Certamente suona poco professionale l'atteggiamento del "gestore" che ricorre allo "specchietto" della riduzione delle spese per avviare l'ignaro cliente alla regolarizzazione di aspetti normativi legati ai depositi quali MIFID e Antiriciclaggio, che meriterebbero (ed anche il cliente la...

Per carità, la mia risposta infatti tentava solo di aderire alle raccomandazioni di terranovese7 :flower:

Con Circolare 11 gennaio 2012 l'ABI (Associazione bancaria italiana) ha precisato che il limite antiriciclaggio previsto dall'articolo 12, D.L. n. 201/2011 (c.d. "Decreto salva-Italia") non si applica ai versamenti e prelievi in banca. La soglia di 1.000 euro si applica infatti esclusivamente...

Assolutamente è l'unica cosa da farsi. Procedi tranquilamente.

Scusami Wipe, puoi riformulare? Intendevi 10.000€, suppongo ...

Non devi pagare nulla. http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/445f9a8048cef4a7b2e1bbd59d637248/Cir46e+del+24.10.11.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=445f9a8048cef4a7b2e1bbd59d637248 pag. 4-5-6 comma 1.2-1.3

Spero di essere ancora più chiaro :angel: I bollettini precompilati per il pagamento dell'ICI non li appronta il Catasto ma il Comune che nel tempo ha creato una propria banca dati di tutti gli immobili di cui sono pervenuti incassi e variazioni. E' lapalissiano che se un nuovo proprietario...

Appunto, è come dico ... il proprietario ha trascritto e dichiarato sin dai tempi dell'I.S.I. (1992) i dati rilevandoli anche semplicemente dall'atto ci c/v, il Comune ha acquisito nel tempo quei dati approntando bollettini pre-compilati di pagamento per i successivi pagamenti, nel contempo ha...

L'archivio dati glielo abbiamo creato noi stessi ai comuni sin dall'I.S.I. del '92. Se nell'incrocio dei dati con il Catasto il comune perviene a nominativi paganti non titolari di cespiti, certo non li invita a chiedere indietro il denaro versato (e/o chiarirsi sull'equivoco).

Dunque, mi sono documentato sul sito del Senato, dove si trova il testo definitivo, rilasciato il 22 u.s., di conversione in legge del decreto n. 201. L'art. 19 (Disposizioni in materia di imposta di bollo su conti correnti, titoli, ecc. ecc.) recita - fra gli altri - che l'ultimo periodo della...

Si era detto che saliva a 5.000 € (Corriere della Sera, 6 dic.2011, pag.16), adesso la novità è si 5.000 €, ma solo di buoni fruttiferi postali :read: p.s.:notare la precisazione sui conti correnti :wtf: