Ciao fede,grazie per gli auguri,il weekend è andato magnificamente.
Per quanto riguarda l'opposizione al pignoramento,in realtà hai tempo fino a quando la procedura esecutiva non sarà conclusa con l'assegnazione delle somme ricavate dalla vendita.Ovviamente,se la fai prima dell'asta hai la possibilità di evitare la vendita e di sospenderla,altrimenti ti reterà il ricavato.
L'opposizione va presentata con un atto di citazione da notificare al creditore procedente:verrà,quindi,instaurato un giudizio innanzi al Tribunale competente per l'esecuzione forzata che è stata intrapresa.
Ritrovare la documentazione fiscale/contabile è essenziale,ma non è detto che sia sufficiente:è infatti necessario dimostrare che i beni pignorati sono esattamente quelli che hai acquistato.
Perciò,anche se tu avessi una fattura di acquisto di un divano in pelle,ciò non basterebbe per fondare l'opposizione.
L'ideale sarebbe avere documentazione fotografica,oppure una descrizione accurata dei beni,tale da escludere pericolo di confusione.
E' per questo motivo che l'opposizione è molto difficile da provare,soprattutto perché non si può fare ricorso alla prova testimoniale.
Il fatto,infine,che i beni li abbia acquistati tuo padre non esclude che tu possa fare opposizione,in qualità di comodatario.Hai però un passaggio in più da dover dimostrare (in questo caso,il contratto di comodato dei mobili tra te e tuo padre).
Ciao,Gus