1 statale tedesco fa i lavoro di 2 statali italiani

[oleafragrance]

lo hanno appena detto a Quark (rai1)

ecco la scala di produttività or ora snocciolata su Rai1:

statali tedeschi = 1,02
statali inglesi = 1,02
statali francesi=0,86
statali italiani=0,52

quindi il problema è la bassissima produttività della PA itliana,
è come se lavorasse 1 su 2

(e mi sa proprio che i dirigenti abbiano la loro enorme responsabilità a non saper gestire il personale)

angela ha detto quanto guadagna lui in rai?
cmq..
leggi il link va.
Stipendi, italiani ultimi tra i big europei (secondo Eurostat). Quanto pesa il cuneo fiscale - Il Sole 24 ORE

 

[cassettone]

I dirigenti sono i primi fankaz.zisti. Lì puoi licenziare a mitragliate senza alcun patema d'animo

ed hanno stipendi come il presidente USA.

Ma se ai boccaloni tocchi i dirigenti..................... spariscono

 

[davos]

non lavora il doppio produce il doppio

 

[pasquino]

ma soprattutto ogni 2 statali o 3 italici ce n'è 1 solo tedesco....

Non è vero

 

[pasquino]

non lavora il doppio produce il doppio

Magari gli danno mezzi per farlo. Basta vedere come siamo attrezzati in Italia e come lo sono in Germania.

 

[davos]

Magari gli danno mezzi per farlo. Basta vedere come siamo attrezzati in Italia e come lo sono in Germania.

ho lavorato quasi un anno nella pubblica amministrazione
e ti dico c'è molta poca gente chemessa di fronte al proprio lavoro
non è orgoglisa di farlo e farlo bene
il problema è quello che si fa, perdite di tempo incredibili, leggi su leggi
burocrazia una cosa scandalosa

 

[cassettone]

Magari gli danno mezzi per farlo. Basta vedere come siamo attrezzati in Italia e come lo sono in Germania.

Poi vorrei vedere la percentuale dei dirigenti rapportata a chi da servizi al cittadino.

Tipo la sanità

 

[rolarossi]

Conoscendo la Germania vorrei sfatare un mito, non è che in Germania gli statali ma anche i privati siano questi grandi lavoratori in confronto agli italiani, anche li ci sono le pause le lunghe ferie, malattie e a volte anche lassismo e con gli stipendi in genere più alti. L'unica differenza che vedo è l'organizzazione e la responsabilizzazione del personale e soprattutto delle dirigenze (190.000 in Italia) che da noi latitano sono tante e che spesso sono messe li per meriti tutt'altro che cristallini.
Le raccomandazioni imperanti dappertutto, sindacati statali che difendono interessi a volte oscuri, politica onnipresente, dirigenze poco responsabili.
Una sistema infernale.

 

[cassettone]

Conoscendo la Germania vorrei sfatare un mito, non è che in Germania gli statali ma anche i privati siano questi grandi lavoratori in confronto agli italiani, anche li ci sono le pause le lunghe ferie, malattie e a volte anche lassismo e con gli stipendi in genere più alti. L'unica differenza che vedo è l'organizzazione e la responsabilizzazione del personale e soprattutto delle dirigenze (190.000 in Italia) che da noi latitano sono tante e che spesso sono messe li per meriti tutt'altro che cristallini.
Le raccomandazioni imperanti dappertutto, sindacati statali che difendono interessi a volte oscuri, politica onnipresente, dirigenze poco responsabili.
Una sistema infernale.

E chi tira la caretta deve subire la disorganizzazione imperante.

A volte ci sono dei conflitti tra dirigenti con sgarbi che intaccano l'efficienza.

A volte i dirigenti si contraddicono tra di loro per la stessa cosa, non sapendo il lavoro che vanno ad organizzare, creando confusione e perdite di tempo.

 

[torre1]

i dirigenti statali sono dei pupi manipolati dal sindacato e dalla politica. dal pd e cgil.

e dai Rettiliani no ?

ma se è un anno che si dice che il problema dell'italia è l'evasione...

ora si rendono conto che l'evasione è solo uno dei tanti problemi del paese.

il costo della amcchina pubblica e l'inefficenza statale sono uno dei più gravi e irrisolvibili problemi

Verissimo, l'evasione è uno dei problemi centrali non solo per il danno alle casse dello stato e quindi per i servizi, ma è anche una forma di concorrenza sleale rispetto a chi le tasse le paga. Certamente ci sono problemi altrettanto gravi, ma non è tanto nella PA nel suo insieme, quanto nel fatto che a fronte di uno che non lavora ce n'è spesso (non sempre) un altro che lavora per due o quasi.

Mi piacerebbe che si iniziasse a trovare un modo per tutelare e valorizzare chi lavora nelle PA, perchè a forza di mettere chi lavora per due sullo stesso piano dei veri fanulloni, alla fine anche i più corretti iniziano a tirare i remi in barca: chi lavora per due a pari stipendio viene trattato molto peggio degli altri, lavorare contro se stessi è da masochisti

Questo non c'entra niente, se hai un lavoro devi farlo al meglio. Non è che se sei pagato meno degli omologhi tesdeschi sei legittimato ad andare a farti la spesa nell'orario di lavoro o prenderti pause caffè di mezzora.

Vero, ma il problema è quello di chi lavora per due o per tre ..... il post precedente di Rolarossi spiega perfettamente che macchina infermale siano le PA per chi lavora e non ha santi in paradiso

 

[davos]

immaginate solo un dirigente di 60 anni e capi vari di 50 e passa
al confronto con tecnologie del pc
e po il 70% del tempo si perde in assurde complicazioni burocratiche.
bisognerebbe rivoltare il diritto amministrativo in maniera completa

 

[sorluviggi]

immaginate solo un dirigente di 60 anni e capi vari di 50 e passa
al confronto con tecnologie del pc
e po il 70% del tempo si perde in assurde complicazioni burocratiche.
bisognerebbe rivoltare il diritto amministrativo in maniera completa

E' cosi' anche nel mondo bancario (parlo di normale amministrazione di filiale): ad aprire un conto corrente in una banca italiana ci metti 4 volte il tempo, la carta, gli adempimenti e le firme che ci vogliono per farlo in qualsiasi altro paese europeo, e non e' certo perche' l'impiegato di turno si faccia la manicure mentre serve il cliente...

 

[flauri]

e un artigiano tedesco paga le tasse come 5 artigiani italiani messi assieme?

hai statistiche aggiornate del fenomeno?

Un tedesco non lo so, ma un artigiano danese paga la metà delle tasse di un artigiano italiano.

 

[flauri]

non lavora il doppio produce il doppio

Infatti.
In Italia si lavora di più che negli altri paesi, ma si produce meno.
Quindi, ovvio che il problema non è l'orario di lavoro.

 

[flauri]

immaginate solo un dirigente di 60 anni e capi vari di 50 e passa
al confronto con tecnologie del pc
e po il 70% del tempo si perde in assurde complicazioni burocratiche.
bisognerebbe rivoltare il diritto amministrativo in maniera completa

Infatti.
Io faccio anche lavori esterni (informatici) per la P.A., e vedo come lavorano.
Per fare una cosa che richiede 5 minuti ci stanno in effetti 5 minuti.
Però poi ne devono passarne 20 a compilare modulistica accessoria.
In più le leggi cambiano in continuazione, arrivano regolamenti e circolari che si contraddicono in continuazione...
Se hanno produttività solo la metà che in paesi civili, è un miracolo.

 

[rolarossi]

Si in effetti uno statale tedesco produce come due italiani, ma il problema è che lo statale italiano che lavora produce come due tedeschi ergo ci sono tre sulle sue spalle.

 

[davos]

E' cosi' anche nel mondo bancario (parlo di normale amministrazione di filiale): ad aprire un conto corrente in una banca italiana ci metti 4 volte il tempo, la carta, gli adempimenti e le firme che ci vogliono per farlo in qualsiasi altro paese europeo, e non e' certo perche' l'impiegato di turno si faccia la manicure mentre serve il cliente...

un mio amico a Londra a trovato lavoro in palestra
gli serviva un brevetto, l'ha fatto in italia 3 mesi di corso più esami
se non lo passava doveva aspettare 2 mesi poi rifare il corso di 3 poi rifare gli esami.
a londra si sono accorti dopo che l'hanno assunto che quel brevetto fatto in Italia non valeva,
qui hanno detto preparati che la settimana prossima fai un corso intensivo di 3 giorni e dai l'esame per il brevetto...gratis. lui ha risposto e se non lo passo.? lo ripeti la settimana dopo fin quando non lo passi....

 

[sorluviggi]

un mio amico a Londra a trovato lavoro in palestra
gli serviva un brevetto, l'ha fatto in italia 3 mesi di corso più esami
se non lo passava doveva aspettare 2 mesi poi rifare il corso di 3 poi rifare gli esami.
a londra si sono accorti dopo che l'hanno assunto che quel brevetto fatto in Italia non valeva,
qui hanno detto preparati che la settimana prossima fai un corso intensivo di 3 giorni e dai l'esame per il brevetto...gratis. lui ha risposto e se non lo passo.? lo ripeti la settimana dopo fin quando non lo passi....

Esatto, il problema sta li'... ed e' fonte di una frustrazione infinita per i lavoratori come per i clienti... non e' un caso se da anni siamo uno dei paesi con i cittadini piu' infelici e pessimisti...

 

[davos]

Esatto, il problema sta li'... ed e' fonte di una frustrazione infinita per i lavoratori come per i clienti... non e' un caso se da anni siamo uno dei paesi con i cittadini piu' infelici e pessimisti...

è anni hce si inventano solo inutili complicazioni...
un geometra pr fare un progettino di una recinzione di un terreno
deve fare 400 mila documento e comune e forestale e questo e quello
se uno ha un ristorante e vuole fare un forno per la pizza passano mesi.
ma come è possibile
O è masochismo o è stupidità
e sempre a dare colpe a euro e alla Germania
ma ci rendiamo conto di come siamo messi

 

[flauri]

un mio amico a Londra a trovato lavoro in palestra
gli serviva un brevetto, l'ha fatto in italia 3 mesi di corso più esami
se non lo passava doveva aspettare 2 mesi poi rifare il corso di 3 poi rifare gli esami.
a londra si sono accorti dopo che l'hanno assunto che quel brevetto fatto in Italia non valeva,
qui hanno detto preparati che la settimana prossima fai un corso intensivo di 3 giorni e dai l'esame per il brevetto...gratis. lui ha risposto e se non lo passo.? lo ripeti la settimana dopo fin quando non lo passi....

Ricordo 30 anni fa, quando ancora i PC non c'erano, quando feci la mia immigrazione in Danimarca.
Un singolo ufficio in comune.
In un'ora, mi avevano fatto visita medica, fotografie (loro non si fidano di quelle che porti, le fanno loro, gratis), documenti di identità, tessera sanitaria, iscrizione al fisco danese, residenza, iscrizione ai servizi del comune di Copenhagen, comunicazione al mio comune che ora ero residente da loro.
Diversi mesi dopo comunicai ai danesi che tornavo in Italia. Comunicarono subito al mio comune che tornavo da loro.
Quando tornai in Italia, erano ancora in corso le pratiche che dovevano portare alla mia cancellazione dai residenti nel mio comune...