Cioè secondo voi tra lo schizzo di morandi e una carta bucherellata di fontana che differenza c'é??
regola di base:
prima di acquistare quadri
acquistare e leggere tanti libri
quando una GRANDE libreria sarà piena
incominciare a riempire SOLO qualche parete, poi acquuistare un'altra libreria da RIEMPIRE !!!!!i.:
In breve sintesi, su Fontana, nel 1949, con una installazione di vaste dimensioni alla Galleria del Naviglio di Milano, crea un "Ambiente spaziale con forme spaziali e luce nera" che precorre l'uso delle ambientazioni in seguito largamente adottate dagli artisti degli anni sessanta.
In una cabina chiusa Fontana crea uno spazio buio, in cui galleggiano grumi di materia illuminati dalla lampada di Wood: in quest'ambiente tutte le concezioni tradizionali di spazio dell'arte sono annullate, le percezioni sensoriali e di orientamento stravolte.
La sua opera assume così un ruolo di primaria importanza nell'orientamento dell'arte italiana a lui contemporanea e degli anni a venire.
L'intuizione di Fontana è molto vicina alla poetica informale,
ma sicuramente più avanzata e procede da un'analisi dello spazio virtuale (lo spazio dell'opera) che l'artista tenta di far coincidere con lo spazio reale intersecandoli.
Egli
raggiunge lo scopo attraverso il trapasso con i "buchi" e i "tagli". Sono infatti del 1949 le prime tele con i "buchi", seguite nel 1958 da quelle con i "tagli", che eseguirà sulle pitture della serie degli "inchiostri", realizzando i primi "concetti spaziali" a tagli multipli chiamati "Attese".
Il concetto è quello di incidere con un gesto che è prolungamento e testimonianza della propria intenzionalità di intervento diretto, in prima persona, sulla materia (nel mondo), sullo spazio per impossessarsi di tutte le sue dimensioni nell'intera loro estensione.
Il binario su cui corre la poetica di Fontana è dunque da un lato l'intervento gestuale e mentale dell'artista, inteso non come espressione narcisistica di sé, ma come incisione drammatica dell'essere sulle cose, sulla realtà fisica; dall'altro l'esaltazione ai fini di verità di tale fisica materialità dell'esistente.
Infatti Fontana dirà che "il taglio e il buco sono atti mentali"
Degli schizzetti di Morandi,
paghi SOLO la firma
e nulla di più
ti rimane sempre uno schizzo................:bye:
a meno che non volevi prenderci in giro, eh?