2013: l'anno dell'acquisto, poi 2014...

RedGrizzly

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crollo dell'immobiliare

Nel 2013 compreranno la 1° casa, attratti dalle quotazioni in calo e dai consistenti sconti ormai superiori al 20%, gli ultimi ritardatari con cash e credito, quelli che ancora "possono"
Poi nel 2014 ci sarà il crollo definitivo, causa ulteriore forte diminuzione della domanda.
O anche, in caso di ripresa dell'economia (nel 2014) una stagnazione strisciante delle quotazioni fino al 2020, con valori in termini nominali stabili e quindi in ribasso in termini reali a causa dell'inflazione
 
Ultima modifica:
Allora mettiamoci il cuore in pace,per tutto il 2013 sara' inutile acquisire casa.
Al di la' della piacevole notizia che riguarda il crollo dei prezzi,mi piacerebbe anche sapere dove verranno collocati i milioni di addetti al settore.
Puo' anche darsi che il palazzinaro si sbricioli,ma e' altrettanto vero che qualcun'altro non se la passera' tanto meglio. :(
 
Allora mettiamoci il cuore in pace,per tutto il 2013 sara' inutile acquisire

casa.
Al di la' della piacevole notizia che riguarda il crollo dei prezzi,mi piacerebbe anche sapere dove

verranno collocati i milioni di addetti al settore.
Puo' anche darsi che il palazzinaro si sbricioli,ma e' altrettanto vero che qualcun'altro non se la

passera' tanto meglio. :(

Ai primi del '900 ci si chiedeva, con l'avvento dell'auto, che fine avrebbero fatto maniscalchi,

conducenti di carrozze, produttori di carrozze, fornitori di biada: il mondo cambia, le professioni

cambiano, i settori produttivi mutano.
Meno cemento? Ce ne faremo una ragione.
 
Ancora? Abbiamo capito, non siamo mica tonti!:D
 
crollo dell'immobiliare

Nel 2013 compreranno la 1° casa, attratti dalle quotazioni in calo e dai consistenti sconti ormai superiori al 20%, gli ultimi ritardatari con cash e credito, quelli che ancora "possono"
Poi nel 2014 ci sarà il crollo definitivo, causa ulteriore forte diminuzione della domanda.
O anche, in caso di ripresa dell'economia (nel 2014) una stagnazione strisciante delle quotazioni fino al 2020, con valori in termini nominali stabili e quindi in ribasso in termini reali a causa dell'inflazione
Concordo.

Mi domando se l'equity continua ad i ritmi odierni cosa succederà a quei pochi denari rimasti in circolazione...............

.........in fondo è più di 10 anni che l'azionario cala o, nel migliore dei casi, rimane stagnante come in America............

.........suggerisco di seguire con attenzione.......
 
Ai primi del '900 ci si chiedeva, con l'avvento dell'auto, che fine avrebbero fatto maniscalchi, conducenti di carrozze, produttori di carrozze, fornitori di biada: il mondo cambia, le professioni cambiano, i settori produttivi mutano.
Meno cemento? Ce ne faremo una ragione.

Forse non mi e' ben chiara la moltidudine di forza lavoro che occupa il settore immobiliare fine a se stesso,se poi penso a tutte le manovalanze che campano
sull'indotto. :'(
P.S.:con l'avvento dell'auto i maniscalchi sono diventati gommisti,i conducenti di carrozze sono oggi i nostri taxisti,i produttori delle stesse sono i costruttori di auto e veicoli a motore,i fornitori di biada sono gli operatori petroliferi. :)
E' vero il mondo cambia ed anche le vecchie professioni lasciano il posto alle nuove,mi sembra comunque una riconversione dalle proporzioni gigantesche. :confused:
E adesso passami una battuta tanto per sdrammatizzare.Meno cemento ?
Mi mettero' a commercializzare case gonfiabili. :D:D:D
 
crollo dell'immobiliare

Nel 2013 compreranno la 1° casa, attratti dalle quotazioni in calo e dai consistenti sconti ormai superiori al 20%, gli ultimi ritardatari con cash e credito, quelli che ancora "possono"
Poi nel 2014 ci sarà il crollo definitivo, causa ulteriore forte diminuzione della domanda.
O anche, in caso di ripresa dell'economia (nel 2014) una stagnazione strisciante delle quotazioni fino al 2020, con valori in termini nominali stabili e quindi in ribasso in termini reali a causa dell'inflazione


oggi ho sentito che il costo dell'affitto al m2 dei capannoni industriali è passato da almeno 2,80 euro/m2 a 1,40 euro/m2, ma se cerchi trovi anche a 1,20 €/m2

non ci sono più aziende che producono, e a cascata tutto DEVE scendere
a parte quelli che non ci credono (perchè le cose brutte non le vuole nessuno!)
 
l'idraulico, l'elettricista e quant'altro.. prendono più dei diplomati e di molti laureati..

a saperlo non studiavo.. :rolleyes:
 
crollo dell'immobiliare

Nel 2013 compreranno la 1° casa, attratti dalle quotazioni in calo e dai consistenti sconti ormai superiori al 20%, gli ultimi ritardatari con cash e credito, quelli che ancora "possono"
Poi nel 2014 ci sarà il crollo definitivo, causa ulteriore forte diminuzione della domanda.
O anche, in caso di ripresa dell'economia (nel 2014) una stagnazione strisciante delle quotazioni fino al 2020, con valori in termini nominali stabili e quindi in ribasso in termini reali a causa dell'inflazione
Secondo i catastrofisti del 2011 il crollo definitivo sarebbe dovuto avvenire nel 2012.
Credo che ormai sia possibile dire che la loro previsione fosse sbagliata. KO!
Adesso noto che alcuni utenti del forum iniziano a traslare questo fantomatico crollo al 2013 oppure al 2014 ma suppongo non sarà così.
Sulla base dell'attuale situazione economica mi sembra molto più probabile il protrarsi di una situazione immoiliare che continui a manifestare una lieve e prolungata diminuzione delle transazioni con conseguente dimunuzione dei prezzi.
Probabilmente a breve si continuerà con un -5/10 % ogni anno.
 
Secondo i catastrofisti del 2011 il crollo definitivo sarebbe dovuto avvenire nel 2012.
Credo che ormai sia possibile dire che la loro previsione fosse sbagliata. KO!
Adesso noto che alcuni utenti del forum iniziano a traslare questo fantomatico crollo al 2013 oppure al 2014 ma suppongo non sarà così.
Sulla base dell'attuale situazione economica mi sembra molto più probabile il protrarsi di una situazione immoiliare che continui a manifestare una lieve e prolungata diminuzione delle transazioni con conseguente dimunuzione dei prezzi.
Probabilmente a breve si continuerà con un -5/10 % ogni anno.

La penso più o meno come te. C'è da dire però che l'accellerazione al ribasso negli ultimi mesi sta diventando notevole. Nessun crollo, è vero. Ma un calo dell'8-10 per cento in un anno, che si somma ai cali precedenti, inizia a essere un calo davvero cospicuo, non certo una limatura
 
il 2012 ha portato un -20%
nonostante un invenduto assurdo

il 2013 porterà un altro bel -20%
perchè sul mercato entreranno immobili che 1 anno fa non c'erano

parecchi hanno oramai mangiato la foglia
chi può stà aspettando sulla riva del fiume
 
l'idraulico, l'elettricista e quant'altro.. prendono più dei diplomati e di molti laureati..

a saperlo non studiavo.. :rolleyes:

è duro il lavoro manuale,via i tacchi bisogna mettersi le scarpe antinfortunistiche, via il lucida unghie ;) spesso sembra facile ma bisogna provare è come tutte le cose provare x credere :yes:
 
l'idraulico, l'elettricista e quant'altro.. prendono più dei diplomati e di molti laureati..

a saperlo non studiavo.. :rolleyes:
Non mi risulta: c'è una concorrenza così spietata degli extra che molti lavorano sottocosto, quando vengono pagati.

Hai fatto bene a studiare, almeno ti sei fatto una cultura.
 
negli ultimi anni ho visto artigiani guadagnare bene
conosco un idraulico che girava in porsche
ma dopo qualche anno di vacche grasse anche per loro oggi è dura
concorrenza da parte degli immigrati
poco lavoro causa crisi
tanti insoluti, pensate che dalle mie parti ci sono 2 cooperative edili entrabe fallite le quali non hanno pagato oltre 5 mila artigiani tra elettricisti, idraulici, piastrellisti ecc, l'ultima riunione l'hanno dovuta fare al palazzetto dello sport
 
La penso più o meno come te. C'è da dire però che l'accellerazione al ribasso negli ultimi mesi sta diventando notevole. Nessun crollo, è vero. Ma un calo dell'8-10 per cento in un anno, che si somma ai cali precedenti, inizia a essere un calo davvero cospicuo, non certo una limatura
Ho notato anch'io questo fenomeno, però è bene tenere presente che l'andamento dei prezzi ed il numero delle compravendite hanno uno sfalsamento temporale che può arrivare anche ad un paio di anni.
Inoltre è utile considerare che spesso la richiesta iniziale non è allineata al valore di mercato, ed in questi casi la svalutazione è alterata dall'elevato prezzo di partenza.
Dalle mie parti vedo molti immobili con richieste che tutt'ora superano anche del 30% il probabile valore di mercato. Se il venditore si ravvede e domani cala del 30 % riuscendo così a vendere, sarebbe corretto parlare di un -30 % annuo (2012) ?
Secondo me no perchè l'andamento del mercato lo definiscono i prezzi delle compravendite e non quelli delle richieste.
 
Ho notato anch'io questo fenomeno, però è bene tenere presente che l'andamento dei prezzi ed il numero delle compravendite hanno uno sfalsamento temporale che può arrivare anche ad un paio di anni.
Inoltre è utile considerare che spesso la richiesta iniziale non è allineata al valore di mercato, ed in questi casi la svalutazione è alterata dall'elevato prezzo di partenza.
Dalle mie parti vedo molti immobili con richieste che tutt'ora superano anche del 30% il probabile valore di mercato. Se il venditore si ravvede e domani cala del 30 % riuscendo così a vendere, sarebbe corretto parlare di un -30 % annuo (2012) ?
Secondo me no perchè l'andamento del mercato lo definiscono i prezzi delle compravendite e non quelli delle richieste.

difatti i prezzi non sono crollati
perchè quasi tutti non vendono: sindrome da casinò
più passa il tempo meno gente vuole comperare e più offerte si sommano alle precedenti.

il 2012 ha iniziato l'accellerazione al ribasso
il trend da una inclinazione del 5-10% ora è del 15-20%
il ciclo 2013-2015 sarà il core del ribasso
 
crollo dell'immobiliare

Nel 2013 compreranno la 1° casa, attratti dalle quotazioni in calo e dai consistenti sconti ormai superiori al 20%, gli ultimi ritardatari con cash e credito, quelli che ancora "possono"
Poi nel 2014 ci sarà il crollo definitivo, causa ulteriore forte diminuzione della domanda.
O anche, in caso di ripresa dell'economia (nel 2014) una stagnazione strisciante delle quotazioni fino al 2020, con valori in termini nominali stabili e quindi in ribasso in termini reali a causa dell'inflazione

Il settore portante dell'italia,il manifatturiero è messo molto male,peggio di quello crede.
Aziende storiche con 50-60-100 dipendenti vanno in liquidazione....e di nuove non ne aprono,perchè non ci sono i presupposti per investire in italia
Nel 2013 tutti i nodi verranno al pettine.....con disoccupazione in fortissimo aumento.
Rischiamo il caos....
 
Ho notato anch'io questo fenomeno, però è bene tenere presente che l'andamento dei prezzi ed il numero delle compravendite hanno uno sfalsamento temporale che può arrivare anche ad un paio di anni.
Inoltre è utile considerare che spesso la richiesta iniziale non è allineata al valore di mercato, ed in questi casi la svalutazione è alterata dall'elevato prezzo di partenza.
Dalle mie parti vedo molti immobili con richieste che tutt'ora superano anche del 30% il probabile valore di mercato. Se il venditore si ravvede e domani cala del 30 % riuscendo così a vendere, sarebbe corretto parlare di un -30 % annuo (2012) ?
Secondo me no perchè l'andamento del mercato lo definiscono i prezzi delle compravendite e non quelli delle richieste.

Certo, bisogna vedere a quanto pero' lo vendeva nel 2007. Se lo vendeva a prezzi di vetrina gonfiato (come spesso accadeva) e' corretto parlare di -30% :)
 
Il settore portante dell'italia,il manifatturiero è messo molto male,peggio di quello crede.
Aziende storiche con 50-60-100 dipendenti vanno in liquidazione....e di nuove non ne aprono,perchè non ci sono i presupposti per investire in italia
Nel 2013 tutti i nodi verranno al pettine.....con disoccupazione in fortissimo aumento.
Rischiamo il caos....
Ciao Topo è un pezzo che non ti si vede in giro........l'amico di Arasce come sta? Come vedi l'equity?
 
Ciao Topo è un pezzo che non ti si vede in giro........l'amico di Arasce come sta? Come vedi l'equity?

ciao...
stai lontano da tutto.....anche dai conti deposito
come lavoro fornisco semilavorati all'industria...dire che siamo alla canna del gas è essere ottimisti.
per chi hà un attività manifatturiera ora è un disastro.Conviene lasciare a casa tutti,radere al suolo in capannone(per non pagare imu) e spargere sale....
questa è la situazione verà.
mi viene da ridere a leggere i post di quelli che prevedono cali contenuti sull'immobiliare....
Forse esagero e spero di sbagliarmi,mà ad esempio capannoni industriali,negozi commerciali dismessi,trà poco avranno valore negativo,ovvero bisogna dare soldi vicino perchè te li comprino affichè qualcuno continui a pagarci l'imu.
dopo le elezioni sarà caos...
 
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