Oggi, 31 ottobre, si celebra la giornata mondiale del risparmio.
In Italia, dove qualsiasi cosa, anche la più seria, viene praticata a livello di barzelletta, si può più propriamente parlare di Giornata delle Facce di Bronzo.
Sto leggendo ciò che agenzie riportano.
Maurizio Sella, presidente dell'ABI, ha il coraggio di dichiarare come "In singole situazioni sia stata insufficiente l'illustrazione dei fattori di rischio".
Devo dire che concordo con Sella: "forse", in singole situazioni, non hanno illustrato bene i rischi...diciamo che è accaduto in...qualche milione... di singole situazioni.
Per evitare che queste...singole situazioni si ripresentino, Sella cosa propone? "Accelerare il passaggio dal fai-da-te al risparmio gestito". State sicuri che tra non molto chiederà uno sconto fiscale per i fondi comuni, in modo che chi fa da solo paghi più tasse.
La tutela degli investimenti si ottiene innanzitutto con la prevenzione legislativa, ma anche pratica.
Prevenzione legislativa: Il Testo Unico ed i suoi Regolamenti disciplinano, anche molto bene, in modo che l'intermediario non possa "fuggire con la cassa". Se poi l'intermediario sfascia il portafoglio del cliente, ma raccogliendo tutte le firme e tutte le crocette al posto giusto, non è responsabile. Ecco cosa si deve modificare.
Prevenzione pratica: perché se devo comprare un videoregistratore giro dieci negozi e domando informazioni a venti persone, mentre se devo investire il mio danaro entro nello sportello bancario sotto casa o mi affido al primo promotore che mi capita davanti?
Ciò che serve, oltre ad una maggiore consapevolezza dei clienti, è una modifica della struttura normativa, ed invece il futuro non lo vedo affatto positivo: questi qui stanno annusando odore di fine-crisi borsistica e di ripresa della raccolta, e si stanno preparando a nuove magnate, tanto quando la borsa sale sono tutti bravi ed i clienti sono contenti del loro fondo a + 20% anche se nel frattempo il mercato ha fatto + 38%.
Tramite la riforma della consulenza indipendente, poi, il prossimo anno cercheranno di togliersi di torno qualcuno che toglie loro clienti, e che riesce perfino a farli guadagnare.
In Italia, dove qualsiasi cosa, anche la più seria, viene praticata a livello di barzelletta, si può più propriamente parlare di Giornata delle Facce di Bronzo.
Sto leggendo ciò che agenzie riportano.
Maurizio Sella, presidente dell'ABI, ha il coraggio di dichiarare come "In singole situazioni sia stata insufficiente l'illustrazione dei fattori di rischio".
Devo dire che concordo con Sella: "forse", in singole situazioni, non hanno illustrato bene i rischi...diciamo che è accaduto in...qualche milione... di singole situazioni.
Per evitare che queste...singole situazioni si ripresentino, Sella cosa propone? "Accelerare il passaggio dal fai-da-te al risparmio gestito". State sicuri che tra non molto chiederà uno sconto fiscale per i fondi comuni, in modo che chi fa da solo paghi più tasse.
La tutela degli investimenti si ottiene innanzitutto con la prevenzione legislativa, ma anche pratica.
Prevenzione legislativa: Il Testo Unico ed i suoi Regolamenti disciplinano, anche molto bene, in modo che l'intermediario non possa "fuggire con la cassa". Se poi l'intermediario sfascia il portafoglio del cliente, ma raccogliendo tutte le firme e tutte le crocette al posto giusto, non è responsabile. Ecco cosa si deve modificare.
Prevenzione pratica: perché se devo comprare un videoregistratore giro dieci negozi e domando informazioni a venti persone, mentre se devo investire il mio danaro entro nello sportello bancario sotto casa o mi affido al primo promotore che mi capita davanti?
Ciò che serve, oltre ad una maggiore consapevolezza dei clienti, è una modifica della struttura normativa, ed invece il futuro non lo vedo affatto positivo: questi qui stanno annusando odore di fine-crisi borsistica e di ripresa della raccolta, e si stanno preparando a nuove magnate, tanto quando la borsa sale sono tutti bravi ed i clienti sono contenti del loro fondo a + 20% anche se nel frattempo il mercato ha fatto + 38%.
Tramite la riforma della consulenza indipendente, poi, il prossimo anno cercheranno di togliersi di torno qualcuno che toglie loro clienti, e che riesce perfino a farli guadagnare.