Consiglio per situazione personale.
Buongiorno, vi chiedo un consiglio per la mia situazione personale.
Ho già uno stipendio sicuro con cui vivere, ma scarsa liquidità, che tengo come cuscinetto di sicurezza. Ho un'eredità, da suddividere con un'altra persona, che consta di due parti (siti in provincia di Ancona, a circa 100 km da dove risiedo):
1 terreno agricolo di circa 2 ettari con casa rurale (abbandonata, senza bagno interno, forse ristrutturabile con un grosso capitale che non possiedo)
2 casa in paese, indipendente, di circa 100 mq (con lavori di ristrutturazione da fare, probabilmente sugli impianti)
Cosa scegliere e cosa farci? Le mie considerazioni:
1 il terreno è troppo piccolo per essere effettivamente coltivato (non ho esperienza in agricoltura). Dovrei tenerlo incolto o darlo in uso ad un contadino per tenerlo pulito. Lo considero in pratica un bene rifugio e lo tengo là.
2 nella casa in paese dovrei fare forzatamente dei lavori per evitare ulteriore deperimento e credo sia più costasa da mantenere. Se provo ad affittarla con metodo "tradizionale" ho i soliti rischi del mancato pagamento, dei periodi sfitti, delle beghe legali etc. Se punto sugli affitti brevi, non essendo area turistica rischio che mi rimanga sempre sfitto.
Quindi:
1 se mi viene il terreno lo tengo come bene rifugio
2 se mi viene la casa, pensavo di venderla e di ricomprarla al mare, aggiungendo dei soldi (che cmq dovrei sborsare per la ristrutturazione), per avere una proprietà più appetibile sul mercato.
Non consigliatemi di vendere ed investire tutto sul MSCI World, perché ho già un PAC
Grazie.