E quindi, per non lasciare spazio alla discrezionalità, se si ritiene la corsetta la fonte di un possibile contagio, si scrive una legge in cui si dice NON SI PUO' ANDARE A CORRERE PER NESSUN MOTIVO, IN QUALSIASI CONDIZIONE DI AFFOLLAMENTO E IN NESSUNA PARTE DI ITALIA.
Altrimenti tutti si sentiranno autorizzati ad uscire e poi ad andarsi a cercare il percorso meno densamente popolato.
Ieri a Caracalla c'era gente che correva tranquillamente e a un certo punto è arrivata la sindaca Raggi a sgridarli dicendo di andarsene a casa e aggiungendo stizzita: "Cosa non vi è chiaro nella frase RESTATE A CASA?"
Ora… queste "povere" persone stavano facendo una cosa concessa, come tante altre cose concesse si potrebbero fare:
1) andare a passeggiare
2) andare in bicicletta
3) andare a comprare il giornale
4) andare a giocare al lotto
5) andare a comprare un gratta e vinci
6) andare a comprare un telefonino
7) andare a comprare il bagnoschiuma in profumeria
8) andare a comprare una lampadina
…
Ora se ci rode perché la gente se ne approfitta, o si diano indicazioni e limitazioni precise o si vietino esplicitamente tutte queste possibilità
Ma se mi dici che si può passeggiare e poi mi sgridi e mi insulti se passeggio, facendo una cosa che posso fare peraltre senza nemmeno portarmi dietro la giustificazione… allora c'è qualcosa che non va.
Delle due l'una: o posso passeggiare e nessuno mi rompa le scatole o non posso passeggiare e quindi sia vietato chiaramente per decreto.
Io comunque non so neanche cos'è la lista ignore.....
