Ho letto il tuo primo post ma non ho guardato i video e come al solito, te la faccio breve.
A caso:
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- Non esiste nessun Dio in Terra. Cristo, Buddha, Maometto etc sono anime incarnate che avevano un'energia molto elevata e la capacità di riconosecersi in quanto spirito e non corpo fisico.
- In alcuni casi un'anima ha una tale energia che non può incarnarsi in un corpo fisico dal li l'esistenza delle fiamme gemelle che sono in realtà un'anima sola che si è incarnata in due corpi per fare una determinata esperienza. La guarigione per l'esperienza di una persona, comporta inevitabilmente la guarigione dell'altra
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- La tua spiritualità è più religione, psicologia, morale e per questa ragione, gira che ti rigira non trovi il bandolo della matassa. La spiritualità è si di tutte le religioni ma con un significato più “esoterico”.
NB: Il Buddismo cmq non è una religione.
- Dio è dentro ognuno di noi. Noi siamo scintille divine quindi se poi studi anche le leggi universali (come sotto, così sopra), se conosci te stesso, conosci dio. Quindi puoi utilizzare la religione solo per capire cosa ti viene tenuto nascosto.
- La religione imposta le persone ma attraverso la religione si controllano le masse. In nome di un dio sono state fatte le cose più atroci. Vedi tu.
- Di Sai Baba seguo i mantra...e di tutti i grandi maestri spirituali prendo quello che mi sta “dicendo” o insegnando qlc ma in termini energetici.
- Sebbene capisca che stai facendo un tuo percorso, non mi sento in sintonia con quello che posti perchè troppo complesso, troppo macchinoso come pensiero. Credimi è tutto molto ma molto più semplice...ma devi traovarlo da te. Io posso dirti, spiegare, copia/incollare le cose più vere ma punto primo: ognuno decide da sé cosa sia vero in un determinato momento e questo fa parte del percorso. Punto secondo: ci devi arrivare da solo.
- A propsosito dell'ego e del punto 7, mia esperienza: ho fatto meditatzione zen per un anno tutti i giorni da sola o quando era possibile con il gruppo di meditazione. La meditazione zen è la vera meditazione perchè annulla tutto. Tutto. Molto semplice e molto difficile. Cmq...questo mi ha permesso di iniziare fare molto velocemente il mio percorso spirituale, (ci non anche n.ragioni che non sto a spiegare), al punto che poi ho visto la pratica con il gruppo una forma di aggancio ad una ritualità che io non ho più trovato utile per il mio avanzamento: ntra nel dojo con un determinato piede, cammina così, inchinati, fai questo, fai quello. Tutti gesti che hanno un senso per la meditazione, cioè dovrebbero portarti a stare sul momento ma ho visto il gruppo come dei fanatici che secondo me avevano perso il vero senso della meditazione.
Questo per dirti che solo tu puoi decidere cosa sia utile per te ed utilizzarlo ma senza perderti troppo in filosofeggiamenti.
- Per la risposta dell'universo in arena clab, ti rispondo dillà.
- Ciao
- Non ho riletto quello che ho scritto...spero di non aver fatto errori e che sia chiaro.
- Riciao
Su certi termini non ci intendiamo, ma per limiti miei, la teoria la conosco poco. Comunque
2) Avevo appunto detto che non credo in un essere superiore, e che le anime di cui parli sono comunque la manifestazione di qualcosa (non essenzialmente un dio personificato) di superiore rispetto ai comuni mortali
3) Non lo escludo, ma non ne ho mai avuto esperienza diretta
5) Può darsi, in realtà non sono né credente né tanto meno praticante, ma la pratica dei valori mi riesce abbastanza naturale nella vita di tutti i giorni, è alla base di tanti rapporti belli, sereni, appaganti che ho avuto con tante splendide persone, e privi di quella distruttività che mi apparteneva un tempo, per adesso mi basta. Concordo che il Buddismo NON è una religione
Comunque, non sempre sto a distinguere tra religione e religiosità/spiritualità, mi aspettavo che fosse chiaro che non parlavo dei dogma di una specifica fede ma di valori universali ed ecumenici avulsi dai vari poteri temporali e, non a caso, mal visti dalle gerarchie religiose di un certo tipo, ne ho fatto appunto precisi riferimenti
6) E io cosa avrei detto di diverso ?
7) Infatti quando parlo di religione non parlo di quanto mi stai attribuendo ........
8) Anch'io, ma in termini più terra terra e pragmatici nella relazione con me stesso e con gli altri ...... la parte energetica è a un livello che a cui non mi sono mai avvicinato e a cui difficilmente arriverò
9) Ho mai scritto che i percorsi non siano personali o non debbano essere personali ? Ho ben detto dall'inizio che sono frutto di scelte personali e consapevoli, altrimenti non sono
10) I fanatismi e i rituali non mi appartengono, sono un pragmatico, pensavo di averlo chiarito sin dall'inizio
Quanto al filosofeggiare, mai leggo un trattato di psicologia, se non pagine sparse, e trent'anni fa e, purtroppo, idem dei libri dei grandi maestri spirituali (a parte forse De Mello, che per quanto grande anima non credo sia sia mai annoverato tra i grandi maestri spirituali)
Nella pratica di tutti i giorni tutto ciò che cerco di rappresentare qui con le parole da quando sono riuscito a far emergere a sufficienza l'ombra (o ciò che altri chiamano in altri modi) mi riesce abbastanza naturale, e ti garantisco che mi viene mi riesce molto semplice.
Ma spiegarla a parole, vedendone tutti i presupposti che ho dovutto superare prima di arrivarci (e con tutti i miei limiti ....) non è semplice. Spiegare la semplicità spesso richiede tante parole
Tanti anni fa, quando ero più disponibile verso gli altri, quell'amica che poi andò fuori di testa mi definì "l'amico che prende per mano".
Ti garantisco che dal superamento (anche solo parziale) dell'ombra mi riesce molto semplice e senza tanto filosofeggiare, lo faccio e basta
E così è sempre stato il mio modo di essere da insegnante con i ragazzi: poche regole, semplici, condivisibili, il primo a rispettarle e a comportarmi coerentemente con queste ero io, poche parole, poche prediche, molti fatti
Tutto ciò che ho preteso da loro ero sempre stato il primo a farlo io stesso con gli interessi. Mi hanno sempre attribuito competenze nel mio lavoro, ma ciò a cui ho sempre tenuto di più sono stati gli attestati di onestà intellettuale e coerenza (sempre nei miei limiti, ovviamente, non ho un ego ipertrofico ......)