6000 € da piazzare: Rendimax o bfpi?

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Barzi

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23/6/13
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Ciao a tutti,

ho 6000 € da muovere dal conto c/c Bancoposta a qualche altro lido. L'idea è quella di vincolarli (2 o più anni). Sono in dubbio tra Rendimax e bfpi. Vi spiego meglio.

Sembra anche che IFIS abbia preso una certa stabilità visto l'andamento del titolo in borsa ma d'altro canto ho visto che hanno abbassato il tasso di interesse di Rendimax (anche quelli vincolati). Allora pensavo di mettere i 6k sui bfpi. Tuttavia, vista la enorme di quantità di appartamenti in vendita o in affitto, e considerando che quest'anno in vacanza non ci va praticamente nessuno (sono stato al mare la scorsa settimana, c'è meno della metà delle persone dello scorso anno), e vista anche la situazione politica corrente italiana, sono praticamente certo che nei prossimi 2 anni ci sarà un calo dell'inflazione. Quindi sono confuso: cosa fare? Rendimax o bfpi?
Ho stampato i moduli per aprire il CD Rendimax e una fotocopia del passaporto pronta, ma ancora non lo apro effettivamente.

Ho poi un'altra domanda: è possibile usare una banca online a costo zero (tipo iwBank) come c/c predefinito per Rendimax? Nell'iscrizione ho messo il c/c delle poste, ma lo sto chiudendo e sto andando verso iwBank.

Grazie 1000!!! :)

P.S. Chiaramente se avete qualche altro consiglio per un CD a 2 anni (vincolato) suggerite pure :D
 
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Attenzione che se metti solo 6000 € in BFPI il bollo ti porta via buona parte degli interessi...

Rendimax a 2 anni rende il 3,10% lordo ovvero il 2,48% netto (= 3,10% * 0,8) che su 6000 € sono 148,8 € di interessi all'anno.

Il BFPI rende 1,25% + inflazione... dovrà esserci un'inflazione media annua di circa 2,2% per portarsi a casa più o meno gli stessi interessi ---> 6000 € * (2,2% + 1,25%) * 0,875 - 34,20 € di bollo = 146,93 €

Quindi con Rendimax dopo due anni ti porti a casa 297,6 € (sempre che non decidano nei prossimi anni di far pagare il bollo ai clienti) con i BFPI dovrà esserci un'inflazione di almeno il 2,2% sia per il primo che per il secondo anno per portarsi a casa gli stessi interessi....

Però a me non piace fare vincoli non svincolabili ma ognuno è libero di fare come vuole. :bye:
 
bfpi se hai un orizzonte temporale di due anni (o più)...
considera anche la diversa tassazione 12.5% (bfpi) vs 20% (interessi rendimax)
 
Ho poi un'altra domanda: è possibile usare una banca online a costo zero (tipo iwBank) come c/c predefinito per Rendimax? Nell'iscrizione ho messo il c/c delle poste, ma lo sto chiudendo e sto andando verso iwBank.

A Rendimax non importa che il tuo conto sia a costo zero.
Ai fini dell'identificazione, per il primo bonifico, è indispensabile che questo provenga da una banca non online; successivamente all'identificazione puoi aggiungere altri conti predefiniti e tra questi può esserci anche un conto puramente online (il primo con cui ti sei identificato puoi anche rimuoverlo).
Quanto alla tua richiesta, ti faccio presente che una scelta non esclude l'altra, soprattutto se deciderai di acquistare dei BFPI ti consiglierei di restare sotto la soglia dei 5000 euro al fine di non pagare il bollo che su cifre relativamente basse rischia di mangiarti buona parte del margine. Sarebbe quindi più conveniente, laddove optassi per i BFPI, di acquistarne max 4000-4500 e il resto su Rendimax.
 
A Rendimax non importa che il tuo conto sia a costo zero.
Ai fini dell'identificazione, per il primo bonifico, è indispensabile che questo provenga da una banca non online

se stiamo parlando del CD rendimax, va bene anche un conto online tipo iwbank
 
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Ciao a tutti,

Innanzitutto grazie per le risposte. Sono stato alle poste e ho parlato con il consulente. Gli ho spiegato la situazione, e mi ha consigliato di mettere tutto sui bfpi, dicendomi che in questo caso sia sopra che sotto i 5000 pagherei comunque l'1% di bollo. Quindi tanto vale mettere tutti i 6000 sui bfpi (2 anni).

Per quanto riguarda il c/c mi ha detto che posso tranquillamente aprire un libretto a costo zero e prendermi una carta libretto. L'unica pecca è che con la carta libretto posso prelevare solo dai Postamat (che non sarebbe una grande tragedia per me). In principio mi andrebbe bene, visto che il c/c mi servirebbe solo ed esclusivamente per prelevare quando sono in Italia. Stop. Non devo farci altro. In questo modo non pagherei alcuna spesa di mantenimento e non dovrei neanche scomodarmi per aprire un conto su una banca online.

Fila come ragionamento?
 
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c'è di più potresti fare il libretto smart....
 
Innanzitutto grazie per le risposte. Sono stato alle poste e ho parlato con il consulente. Gli ho spiegato la situazione, e mi ha consigliato di mettere tutto sui bfpi, dicendomi che in questo caso sia sopra che sotto i 5000 pagherei comunque l'1% di bollo. Quindi tanto vale mettere tutti i 6000 sui bfpi (2 anni).

Perdona la mia franchezza, ma non so quel "consulente" che cosa abbia fumato, ma deve essere roba molto buona e come al solito quando si va alla posta senza avere le idee chiare finiscono per intortarti. :censored:

Andiamo con ordine. Quella percentuale che ti ha indicato (1%) non ha ragione di esistere perché l'imposta di bollo è pari allo 0,15%, riferito al capitale, con un minimo di 34,20 euro l'anno. Sono esenti dall'applicazione dell'imposta di bollo i buoni di importo inferiore a 5000 euro. Viene da se che il fatto che ci sia una soglia minima dovuta per l'imposta di bollo, fa si che questa incida in maniera più elevata per gli importi più bassi dove andrai a pagare una percentuale più alta di quello 0,15% teorico. Da qui il mio consiglio di restare sotto la soglia di 5000 euro per massimizzare l'investimento. Inoltre in questo momento i BFPi hanno un rendimento molto basso, se non vado errato pari all'1,25% + la parte variabile legata al recupero dell'inflazione. Gli analisti sono concordi nel dire che ci si aspetta una inflazione molto bassa nel prossimo anno (1% o inferiore) e questo fa si che il rendimento complessivo, nei prossimi 2 anni come da tuo orizzonte di investimento, non sarà molto elevato.
Nonostante i tassi bassi del momento, non è difficile trovare un CD che offra un rendimento del 3% e che quindi superino in convenienza il rendimento atteso del BFPi (a meno che tu non voglia scommettere su una inflazione più alta). Attenzione nel caso del CD che qui non esiste la soglia di esenzione per importi fino a 5000 euro (che vale invece per i conti correnti ma non sono remunerati) ma ci sono CD che prevedono il pagamento del bollo a carico della banca (al momento Rendimax si accolla il bollo, ma le condizioni potrebbero cambiare in futuro).

Per quanto riguarda il c/c mi ha detto che posso tranquillamente aprire un libretto a costo zero e prendermi una carta libretto. L'unica pecca è che con la carta libretto posso prelevare solo dai Postamat (che non sarebbe una grande tragedia per me).

Qui ti è stata data una informazione corretta ma solo a metà. E' corretto che in questo momento il libretto postale (nella versione SMART) ti da un rendimento pari al 2,5% annuo e le somme sono libere. L'informazione che non ti ha dato è che devono essere rispettate delle condizioni per avere il cosiddetto "rendimento premiale" (altrimenti ti becchi lo 0,5%) e queste condizioni non sono oggettivamente difficili da mantenere. La cosa più importante che ti avrebbe dovuto dire è che tale rendimento del 2,5% è solo fino alla fine del 2013. Poi si torna al tasso standard dello 0,5%.
Scommetto che quel "consulente" non ti ha lasciato nessuna documentazione a supporto di quello che ti ha detto perché se lo avesse fatto avresti cominciato a leggere da li. Ti lascio io alcuni link così puoi approfondire tu stesso e avere le prove provate di quello che ti sto dicendo.

Libretto Postale Smart
BFPi

Sia del Libretto Postale che dei BFPi (e relativa tassazione) si è ampiamente discusso sul FOL; se fai una ricerca troverai utili approfondimenti.

Just my 2 cents
 
Perdona la mia franchezza, ma non so quel "consulente" che cosa abbia fumato, ma deve essere roba molto buona e come al solito quando si va alla posta senza avere le idee chiare finiscono per intortarti. :censored:

Andiamo con ordine. Quella percentuale che ti ha indicato (1%) non ha ragione di esistere perché l'imposta di bollo è pari allo 0,15%, riferito al capitale, con un minimo di 34,20 euro l'anno. Sono esenti dall'applicazione dell'imposta di bollo i buoni di importo inferiore a 5000 euro. Viene da se che il fatto che ci sia una soglia minima dovuta per l'imposta di bollo, fa si che questa incida in maniera più elevata per gli importi più bassi dove andrai a pagare una percentuale più alta di quello 0,15% teorico. Da qui il mio consiglio di restare sotto la soglia di 5000 euro per massimizzare l'investimento. Inoltre in questo momento i BFPi hanno un rendimento molto basso, se non vado errato pari all'1,25% + la parte variabile legata al recupero dell'inflazione. Gli analisti sono concordi nel dire che ci si aspetta una inflazione molto bassa nel prossimo anno (1% o inferiore) e questo fa si che il rendimento complessivo, nei prossimi 2 anni come da tuo orizzonte di investimento, non sarà molto elevato.
Nonostante i tassi bassi del momento, non è difficile trovare un CD che offra un rendimento del 3% e che quindi superino in convenienza il rendimento atteso del BFPi (a meno che tu non voglia scommettere su una inflazione più alta). Attenzione nel caso del CD che qui non esiste la soglia di esenzione per importi fino a 5000 euro (che vale invece per i conti correnti ma non sono remunerati) ma ci sono CD che prevedono il pagamento del bollo a carico della banca (al momento Rendimax si accolla il bollo, ma le condizioni potrebbero cambiare in futuro).



Qui ti è stata data una informazione corretta ma solo a metà. E' corretto che in questo momento il libretto postale (nella versione SMART) ti da un rendimento pari al 2,5% annuo e le somme sono libere. L'informazione che non ti ha dato è che devono essere rispettate delle condizioni per avere il cosiddetto "rendimento premiale" (altrimenti ti becchi lo 0,5%) e queste condizioni non sono oggettivamente difficili da mantenere. La cosa più importante che ti avrebbe dovuto dire è che tale rendimento del 2,5% è solo fino alla fine del 2013. Poi si torna al tasso standard dello 0,5%.
Scommetto che quel "consulente" non ti ha lasciato nessuna documentazione a supporto di quello che ti ha detto perché se lo avesse fatto avresti cominciato a leggere da li. Ti lascio io alcuni link così puoi approfondire tu stesso e avere le prove provate di quello che ti sto dicendo.

Libretto Postale Smart
BFPi

Sia del Libretto Postale che dei BFPi (e relativa tassazione) si è ampiamente discusso sul FOL; se fai una ricerca troverai utili approfondimenti.

Just my 2 cents

visto, letto, confermato e sottoscritto
 
Nonostante i tassi bassi del momento, non è difficile trovare un CD che offra un rendimento del 3% e che quindi superino in convenienza il rendimento atteso del BFPi (a meno che tu non voglia scommettere su una inflazione più alta). Attenzione nel caso del CD che qui non esiste la soglia di esenzione per importi fino a 5000 euro (che vale invece per i conti correnti ma non sono remunerati) ma ci sono CD che prevedono il pagamento del bollo a carico della banca (al momento Rendimax si accolla il bollo, ma le condizioni potrebbero cambiare in futuro).

Non è del tutto vero,esistono conti correnti remunerati...
contomax ad esempio 1,5% base e ce ne sono altri a fare un oculata ricerca.
Non capisco perchè a fronte dell'esenzione sotto i 5000 le banche non vengano incontro ai clienti iniziando a remunerare i conti correnti com'era un tempo...
 
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Non è del tutto vero,esistono conti correnti remunerati...
contomax ad esempio 1,5% base e ce ne sono altri a fare un oculata ricerca.

Si, vero per Contomax che remunera il libero ad un tasso accettabile, ma fatico a considerarlo un conto corrente viste le limitazioni presenti (assenza carta di credito e solo 1 bonifico al mese gratuito). Mi pare piuttosto un cd mascherato da cc per sviare dal bollo proporzionale.
Escludendo contomax non mi pare ci siano conti correnti che remunerano le giacenze a tassi ragionevoli (diciamo almeno 1% sul libero). Al massimo abbiamo cc con cd annesso e trasferimenti in tempo reale (tipo Webank e Iwbank) ma anche qui i tassi sul libero sono estremamente bassi.

Non capisco perchè a fronte dell'esenzione sotto i 5000 le banche non vengano incontro ai clienti iniziando a remunerare i conti correnti com'era un tempo...

Penso che ci torneremo. Credo anche che uno stop l'abbia rappresentato la circolare ADE di qualche mese fa che ha messo in dubbio alcune certezze acquisite.
 
Ciao a tutti,

Innanzitutto grazie per le risposte. Sono stato alle poste e ho parlato con il consulente. Gli ho spiegato la situazione, e mi ha consigliato di mettere tutto sui bfpi, dicendomi che in questo caso sia sopra che sotto i 5000 pagherei comunque l'1% di bollo. Quindi tanto vale mettere tutti i 6000 sui bfpi (2 anni).

Per quanto riguarda il c/c mi ha detto che posso tranquillamente aprire un libretto a costo zero e prendermi una carta libretto. L'unica pecca è che con la carta libretto posso prelevare solo dai Postamat (che non sarebbe una grande tragedia per me). In principio mi andrebbe bene, visto che il c/c mi servirebbe solo ed esclusivamente per prelevare quando sono in Italia. Stop. Non devo farci altro. In questo modo non pagherei alcuna spesa di mantenimento e non dovrei neanche scomodarmi per aprire un conto su una banca online.

Fila come ragionamento?

non credo esista un bollo del 1%
 
Attenzione a una cosa, se si decide di aprire Rendimax e di dargli come c/c predefinito il conto Banco Posta per l'identificazione non è detto che l'identificazione vada a buon fine. Non so come agisce in tal caso Rendimax, ma ad esempio Ing Direct chiede l'attestato di identificazione in quanto le Poste non sono iscritte all'ABI e quindi vengono trattate alla stessa stregua di un c/c solo online. Peccato che poi questo attestato di identificazione le Poste non te lo faranno mai, e non resterebbe che aprire o un altro c/c oppure rinunciare. Ma prima è meglio chiedere a Rendimax come si comporta per le Poste....

(P.S. E se per caso accettano l'identificazione tramite bonifico dal c/c banco posta senza attestato, allora non si capisce perchè due istituti interpretano la legge antiriciclaggio in modo diverso, uno dandosi la zappa sui piedi col rischio di perdere clienti, e perchè in Italia di fronte alla burocrazia gli Istituti abbiano la libertà di metterti il bastone tra le ruote e di non rilasciarti un attestato che, ammesso che non sia un tuo diritto, sarebbe l'unica soluzione per dare a un privato cittadino la possibilità di aprire il conto che vuole! Incredibile!)
 
Ultima modifica:
Io ho aperto rendimax con bancopostaclick... per cui nessun problema con le poste!
 
allora siamo almeno in due :D

Allora è Ing Direct che rompe... ma è plausibile la motivazione, datami da un loro operatore telefonico, che l'attestato viene richiesto "perchè le Poste non sono iscritte all'ABI"? Mah! Sono comunque un istituto di intermediazione finanziaria, e per aprire un conto banco posta non puoi non essere identificato di persona. Cosa c'entra l'ABI non lo so. Assurdo!
 
Ciao a tutti,

ho 6000 € da muovere dal conto c/c Bancoposta a qualche altro lido. L'idea è quella di vincolarli (2 o più anni). Sono in dubbio tra Rendimax e bfpi. Vi spiego meglio.

Sembra anche che IFIS abbia preso una certa stabilità visto l'andamento del titolo in borsa ma d'altro canto ho visto che hanno abbassato il tasso di interesse di Rendimax (anche quelli vincolati). Allora pensavo di mettere i 6k sui bfpi. Tuttavia, vista la enorme di quantità di appartamenti in vendita o in affitto, e considerando che quest'anno in vacanza non ci va praticamente nessuno (sono stato al mare la scorsa settimana, c'è meno della metà delle persone dello scorso anno), e vista anche la situazione politica corrente italiana, sono praticamente certo che nei prossimi 2 anni ci sarà un calo dell'inflazione. Quindi sono confuso: cosa fare? Rendimax o bfpi?
Ho stampato i moduli per aprire il CD Rendimax e una fotocopia del passaporto pronta, ma ancora non lo apro effettivamente.

Ho poi un'altra domanda: è possibile usare una banca online a costo zero (tipo iwBank) come c/c predefinito per Rendimax? Nell'iscrizione ho messo il c/c delle poste, ma lo sto chiudendo e sto andando verso iwBank.

Grazie 1000!!! :)

P.S. Chiaramente se avete qualche altro consiglio per un CD a 2 anni (vincolato) suggerite pure :D

cos'è bfpi:confused:
 

BFPI = Buono Fruttifero Postale Indicizzato all'inflazione italiana.
C'è una discussione apposita nel tred dei titoli di stato, se vuoi conoscere meglio lo strumento, oppure il sito della cassa depositi e prestiti.

D.
 
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