730 -- 2004

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Ho provato a fare per un amico i calcoli relativi ai redditi 2003 e fare il 730 2004.

Vi è un reddito da lavoro dipendente di 2764.24 euro, con ritenute irpef 350.21, addizionale regionale 33.17.
I giorni di lavoro sono 64 e vi è stato un solo rapporto di lavoro.

A parte che il soggetto potrebbe essere messo fiscalmente a carico, ecco, a parte ciò, facendo i calcoli con un programma per il 730 mi risulta un rimborso di 208 euro.

E' corretto?
Cambia qualcosa con la nuova normativa fiscale?

thanks :)
 

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ti sei fatto da caaf?

ehehehehe
ci do un'occhio
 
Re: ti sei fatto da caaf?

Scritto da redon
ehehehehe
ci do un'occhio

tutto gratis e solo x gli amici

ciao e grazie :)
 
a occhio non mi tornano le detrazioni

:confused:
 
anzi è inutile far calcoli

se hai solo reddito dipendente basta cud
 
Si è li che ho guardato.

Per quello che riguarda le detrazioni, per lavoro dipendente e redditi < 6197 sono 1146.53 euro.

1146.53 / 365 * 64 = 201

Per il reddito derivante da rapporti di lavoro dipendente regolati da contratti a tempo indeterminato, la cui durata effettiva sia stata inferiore all'anno c'è una ulteriore detrazione di 155 euro perchè il reddito è < 4699.76.

Ti risulta?
 
ah..

hai già applicato la clausola di salvaguardia...scusa sono leggermente fuso!!!Tra donne e tasse....non so quali sono più problematiche eheheheh.
Scherzi a parte, la no tax area quindi ti penalizza?
 
un esempio di applicazione problematica della tax area

http://www.commercialistatelematico.com/documenti/calljob.htm

L’Agenzia delle Entrate[1] è di recente intervenuta per fornire precisazioni in materia di conguaglio fiscale 2003, relativamente ai redditi derivanti da contratti di lavoro a tempo determinato nel settore agricolo definiti “a giornata”. Quest’argomento presenta evidenti analogie con il tema del lavoro intermittente[2] (call job), nuova forma di lavoro dipendente introdotta con la Riforma Biagi, il cui carattere principale è certamente lo svolgimento di una prestazione di lavoro discontinua. Per esplicita disposizione di legge, il ricorso a tale forma di lavoro non è consentita al fine di rimpiazzare:

Þ lavoratori in sciopero;

Þ lavoratori oggetto di licenziamento collettivo;

Þ lavoratori oggetto di riduzione di orario di rapporto di lavoro.

La forma richiesta per il call job è quella scritta, con applicazione del trattamento retributivo previsto dal C.C.N.L. di categoria, riproporzionato all’orario svolto con la possibilità di prevedere, in via contrattuale a favore del lavoratore, un’indennità di disponibilità per i periodi di fermo lavorativo.

A seguito dell’introduzione della norma di cui all’art. 10 bis del T.U.I.R. – oggi art. 11 del Testo Unico I.R.E.S. – norma volta ad assicurare la progressività dell’imposizione in materia di IRPEF – è sorto il problema di calcolare in modo corretto la nuova deduzione che definisce l’area di esenzione del reddito dall’I.R.P.E.F.

L’algoritmo per il calcolo della no-tax area è il seguente :

No - Tax area = ( 26.000 + deduzione teorica ( 3.000 + 4.500 ) – oneri deducibili art. 10 TUIR – reddito complessivo ) / 26.000

Mentre la deduzione fissa di € 3.000 potrebbe essere, a richiesta del lavoratore, previa autodichiarazione, attribuita per intero, la maggiorazione di € 4.500 va proporzionata al periodo di lavoro, con esclusione delle sole giornate di assenza ingiustificate.

In realtà, l’Agenzia delle Entrate[3] con propria circolare ha precisato l’obbligo di ragguaglio delle deduzioni ( di base e aggiuntiva ) al periodo di lavoro, allorquando il rapporto di lavoro ha avuto una durata inferiore all’anno.

La deduzione spetta per intero allorquando la no-tax area = 1 ; non spetta per valori nulli o negativi; proporzionata per una no-tax area con valore maggiore 0 e minore di 1.

Se ad esempio un lavoratore è stato assunto il 01/04/2003 ed ha maturato una retribuzione di € 8.000 in sede di conguaglio le soluzioni possibili sono due:

Þ che il lavoratore eserciti il diritto alla deduzione intera di € 3.000, inoltrando la richiesta al datore di lavoro: in tal caso il calcolo delle deduzioni sarà :



3.000 x 365/365 = 3.000,00

4.500 x 275/365 = 3.390,41

(26.000 + 3.000 + 3.390,41 – 8.000)/26.000 = 0,9380

0,9380 x 3.000 = € 2.814,00

0,9380 x 3.390,41 = € 3.180,21

Þ che il lavoratore non eserciti il diritto alla deduzione intera di € 3.000 con ragguaglio al periodo di lavoro delle deduzioni fissa e aggiuntiva :

3.000 x 275/365 = 2.260,27

4.500 x 275/365 = 3.390,41

(26.000 + 2.260,27 + 3.390,41 – 8.000)/26.000 = 0,9096

0,9096 x 2.260,27 = € 2.055,95

0,9096 x 3.390,41 = € 3.083,92

In definitiva, il ragguaglio opererà con modalità diverse, a seconda delle scelte che il lavoratore opererà in sede di assunzione, comunicando al datore di lavoro il diritto ad un godimento pieno o proporzionato delle deduzioni, rimarcando che la deduzione di € 4.500 nel ragguaglio escluderà i giorni di assenza ingiustificata da posto di lavoro.

Modalità di ragguaglio delle deduzioni per il lavoro intermittente.


Il datore di lavoro in presenza di lavoro “ a giornata” dovrà attenersi alle seguenti istruzioni:



1. Calcolo del reddito complessivo di riferimento : il calcolo dovrà essere effettuato la prima volta nel primo periodo di paga e aggiornato progressivamente ad ogni successivo periodo di paga, rendendo mobile e progressiva la deduzione;

2. Calcolo della deduzione aggiuntiva di € 4.500: il calcolo della deduzione ragguagliata terrà conto dei giorni di effettivo lavoro e dell’incidenza delle festività, dei permessi retribuiti compresi nel periodo di paga. Così ad esempio per un rapporto intermittente che va dal 20/01/2004 al 13/03/2004 per un totale – di 54 giorni – compreso il giorno di partenza - con 16 giorni lavorati con 5 giorni lavorativi su 7, si avrà un totale giorni di deduzione di 16 + (14/40)*16 = > (16 + 5,6) => 22. Il valore di 14 corrisponde a 7 sabato e 7 domeniche che non sono lavorative. Mentre 40 rappresenta il numero totale delle ore settimanali previste per contratto. Cosicché considerando che il lavoratore ha lavorato nel periodo considerato : 5 gg a Gennaio 2004 ; 9 gg. a Febbraio 2004 e 2 gg. a Marzo 2004 con 7 gg. di deduzione a Gennaio 2004 , 11 gg. di deduzione a Febbraio 2004 e 4 a Marzo 2004 per un totale di 22 gg. di deduzione la deduzione teorica spettante sarà così articolata:

Gennaio 2004 € 4.500 x ( 7/365) = € 86,30
Febbraio 2004 € 4.500 x ( 11/365) = € 135,62
Marzo 2004 € 4.500 x (4/365) = € 49,32
Quindi per il mese di Gennaio 2004, posto un reddito complessivo di € 300,00, la formula della no-tax area, in assenza di richiesta di deduzione fissa intera sarà : (26.000 + 86,30 + 98,63 – 300)/26.000 = 0,9955 ( coefficiente fino a 4 decimali per troncamento come richiesto dall’Agenzia delle Entrate).

0,9955 x 98,63 = € 98,19 ( deduzione effettiva base )

0,9955 x 86,30 = € 85.91 ( deduzione effettiva aggiuntiva)

Con un reddito tassabile pari a (300,00 – 98,19 – 85,91) = 115,90 da assoggettare ad IRPEF con aliquota del 23%.

La deduzione fissa di € 3.000 potrà essere variamente determinata a seconda della presentazione o meno della richiesta di deduzione intera da parte del lavoratore. Esponiamo in tabella le varie ipotesi con riferimento all’assunzione che va dal 20/01/2004 al 13/03/2004 :
Mesi
Ipotesi di ragguaglio per assenza di richiesta da parte del lavoratore
Ipotesi di dichiarazione di non possidenza di altro reddito
Ipotesi di dichiarazione di non possidenza di altro reddito precedentemente all’assunzione

Gennaio
3.000 x (12/365)= 98,63
3.000 x (12/54) = 666,67
3.000 x (31/365) = 254,79

Febbraio
3.000 x (29/365)= 336.99
3.000 x (29/54) = 2.277,78
3.000 x ( 60/365) = 493.15

Marzo
3.000 x (13/365)= 443.84
3.000 x (13/54) = 3.000,00
3.000 x ( 73/365) = 600,00


Possibile, in sede di conguaglio, assegnare la deduzione intera di € 3.000, su richiesta del lavoratore.

Possibile, in sede di conguaglio, assegnare la deduzione intera di € 3.000, su richiesta del lavoratore.




Conclusioni


L’argomento del ragguaglio delle deduzioni introdotte per assicurare la progressività della tassazione ai fini dell’imposta personale sul reddito delle persone fisiche, nell’ ipotesi di rapporti di lavoro discontinui, sarà certamente nel corso dei prossimi mesi, foriero di acuto dibattito anche in ordine alle soluzioni che, caso per caso, verranno proposte. E’ evidente che, il meccanismo dei ragguagli con il ricalcolo dell’algoritmo della no-tax area, è stato, fin dalla sua introduzione, materia di una certa difficoltà anche per gli addetti ai lavori, i quali il più delle volte, probabilmente, si sono affidati alle elaborazioni rese dai software di gestione delle paghe.

Gennaio 2004
 
Mi resta un dubbio: la deduzione base dei 3000 euro va applicata sempre e cmq indipendentemente dai giorni lavorati o bisogna rapportarla nel calcolo finale?

Nel caso proposto, non rapportandola (a differenza di quella di 4500 euro) risulta:

3000 + 4500*64/365 = 3789

Eseguo il calcolo come da normativa:

(26000+3789-2764)/26000 = 1.039

La deduzione quindi spetta x intero, e quindi non c'è importa. Ergo vi è un rimborso (rispetto alle tasse pagate di 350 euro)

--------------------------------------------------------------

Se invece rapporto anche la base dei 3000 euro:

(3000+4500)*64/365 = 1315

(26000+1315-2764)/26000 = 0.944

La deduzione spettante è quindi: 1315*0.944 = 1241

Reddito imponibile: 2764-1241 = 1522

Calcolo l'imposta: 1522*0.23 = 350 euro (esattamente ciò che è stato già applicato come ritenuta, quindi nè rimborso nè da versare

-----------------------------------------------------------------------

Con la normativa vecchia c'è un rimborso infatti:

2764*0.18 = 497.5

Deduzione per lavoro dipendente: 1146.53*64/365 = 201

Deduzione x contratto tempo det < anno = 207 euro

Imposta netta: 497.5-201-207 = 89.5

Rimborso: 350-89.5 = 260

---------------------------------------------------------------------


Indi, che si fa con la deduzione base dei 3000 euro? la si rapporta ai giorni lavorati?
 
Re: ...


ciao redon, grazie :)
l'avevo appena trovato pure io, quindi nel cud quell'imposta di 350 euro è stata trovata rapportando anche la base di deduzione dei 3000 euro, poichè si potevano avere altri rapporti di lavoro.
La nota a pag 23 dice proprio così, regola generale è che è una deduzione fissa.

ciao e grazie ancora

:)
 

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Altra domandina se ci sei ancora:

Posto che quindi conviene fare la dichiarazione, il soggetto è però fiscalmente a carico.
Se avesse delle spese di istruzione o mediche, dove si possono ottenere le detrazioni?

Se messo fiscalmente a carico (e quindi detrarre il 19% delle spese), è possibile fare anche la dichiarazione x conto proprio?
 
Ripropongo la domanda e prima, la situazione:

nucleo familiare di 4 persone
1 percettore di reddito da pensione
gli altri 3 sono a carico

1 persona però percepisce un reddito di 2764 euro nell'anno precedente (2003) e presenta dichiarazione unica (2004) per recuperare un credito d'imposta. Il reddito era ascrivile ad un rapporto a tempo determinato di 2 mesi.
Posto dunque che si presenti dichiarazione, questo inficia il fatto che si possa essere anche fiscalmente a carico (visto che il reddito non supera il limite dei 2840 euro) ?
thanks :)
 
se a carico, le detrazioni andavano inserite nella dichiarazione di chi doveva presentarla. non vedo perchè questo spreco di decine di euro magari al Caf..
 
FabioGalletti ha scritto:
se a carico, le detrazioni andavano inserite nella dichiarazione di chi doveva presentarla. non vedo perchè questo spreco di decine di euro magari al Caf..

ciao fabio, niente Caf...tutto autoprodotto.
il problema è che su quei 2700 euro sono state pagate tasse per 300 euro circa mi pare e per le regole fiscali nuove (no tax area) non dovevano essere pagate. quindi bisognava recuperare (nn vi sono altri redditi nell'anno) presentando dichiarazione. E solo x questo motivo perchè nn vi erano detrazioni in ballo.
 
e' impossibile..sotto i 7500 euro il reddito è detassato
 
FabioGalletti ha scritto:
e' impossibile..sotto i 7500 euro il reddito è detassato

eppure... ho davanti a me il cud 2764 di reddito, vi è un reddito da lavoro dipendente di 2764.24 euro, con ritenute irpef 350.21, addizionale regionale 33.17.

Come si arriva a 350 di ritenuta da 2764, cioè come è stata calcolata?

Il lavoro è stato di 64 giorni e hanno rapportato sia la base fissa della no tax area di 3000 euro sia i 4500 per i redditi da l.dip.

deduzione teorica => 7500/365*64 = 1315

Applicando la formulina per trovare la deduzione spettante è :

(26000+1315-2764)/26000 = 0.944
1315*0.944 = 1241

Il reddito su cui calcolare è quindi 2764-1241 = 1523

Su cui calcolando il 23% si trova 350.
 
La 3000 spetta per intero
 
FabioGalletti ha scritto:
La 3000 spetta per intero

Infatti, ma loro me l'hanno suddivisa per 12 mesi perchè se ci fossero stati altri lavori nn si sarebbe corso il rischio di riapplicarla.
e cmq infatti in sede di dich. la differenza è saltata fuori ed è per questo che è stato necessario fare la dich quest'anno.. per recuperare i dindi d'imposta nonostante la persona fosse ancora a carico fiscalmente.
 
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