A nessuno viene in mente, nel tempo libero, di fare il chirurgo.....

Voltaire

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"A nessuno viene in mente, nel tempo libero, di fare il chirurgo: chissà perché, con i propri soldi, si ambisce sempre a fare tutto da soli. Ci si deve mettere in testa che gestire il danaro è una vera e propria professione, che richiede impegno e, soprattutto, una notevole preparazione".

Mi è appena tornata in mente questa frase, ascoltata in un intervento di Giuseppe Turani ad una trasmissione televisiva di una decini di anni fa, prima ancora del boom delle borse, delle net stocks, dei TOL, ecc.

Devo dire che Turani ha anticipato molto i tempi, con quell'intervento.
 
buon senso. ma vallo a far capire. credo dipenda dal fatto che è (apparentemente) tutto così semplice. si prende un giornale o si da retta alle chiacchiere del vicino (sai, è uno che c'è dentro quelle cose). poi si va in banca o si apre un tol ed il gioco è fatto. La ricchezza è lì che ci attende, diciamo tra di noi mentree ci addormentiamo felici. :)
 
Manzo ha scritto:
...si da retta alle chiacchiere del vicino (sai, è uno che c'è dentro quelle cose)...


Esattissimo: figurarsi che c'è chi telefona a me per ottenere dei suggerimenti...si rovinano davvero con le loro stesse mani.....

:D :D :D :D :D
 
:D

poi quando le cose vanno male la colpa è:
del governo
del fatto che "lo dicevo io che dovevamo vendere ma mia moglie, con quella testa che si ritrova...
dei comunisti e dell'Unione Sovietica
della congiuntura e del fatto che il dollaro è troppo alto, ma il giappone è sceso e però il Festival è stato vinto da una donna (Tiscali a 100 euro).
dei fondi che non comprano
dei fondi che si sono accaniti sul mio titolo
delle mafia delle banche
dei CW
del fatto che la borsa è una bisca
degli hedge fund
della tv e dei giornali
del che sono tutti dei *****

ciao :)
 
Voltaire ha scritto:
"A nessuno viene in mente, nel tempo libero, di fare il chirurgo: chissà perché, con i propri soldi, si ambisce sempre a fare tutto da soli. Ci si deve mettere in testa che gestire il danaro è una vera e propria professione, che richiede impegno e, soprattutto, una notevole preparazione".


Ciao Voltaire, anche l'idraulico è una professione, oppure l'elettricista, o anche il meccanico, è perchè in genere si pensa di risparmiare oppure di fare meglio, non ci si fida degli altri.
Anche il fornaio è una professione, eppure visto che tu sei di Napoli puoi ben vedere quanti fai da te ci sono proprio a fare il pane.
Cioè con questo volevo dire che la gente vuole fare tutto e gestirsi il più possibile, certo in borsa si perdono i soldi, afare i chirurghi si può uccidere qualcuno e quindi sarebbe bene fare questi mestieri con molta professionalità, oppure lasciarli fare ad altri, ma se per fare il chirurgo lo si riesce a capire che c'è bisogno di professionalità, per quanto riguarda la borsa credo che intervengano più elementi:

la voglia di guadagnare, ma vuoi mettere la soddisfazione riuscirci da soli, peccato sia troppo difficile.

poi c'è il problema che le banche ce ne hanno rubati troppi quindi va tutto bene, basta che sia lontano dalle loro grinfie, tanto in mano loro non si guadagna uguale

allora cosa fare, più professionalità, lo so ma è difficile, ci vuole impegno tempo, io faccio il fornaio non so più neanche da che parte sta il letto, mi piace la borsa perchè mi fa compagnia mentre lavoro, c'è il Forum e poi se riesco anche a guadagnare qualcosa bene.


Ciao Voltaire
 
Certamente il saper lavorare ci vuole in qualsiasi attività si faccia, ma io farei attenzione a sottovalutare i pericoli del fai-da-te finanziario: ci sono in giro casi davvero difficili, casi che nel forum non si scrivono per molti motivi e che, magari, si espongono a qualcuno personalmente, sperando di ottenere suggerimenti sul come venirne fuori.

C'è un bellissimo pezzo di Terliteo, "Cambi di stagione"...lo hai letto?
 
C'è un bellissimo pezzo di Terliteo, "Cambi di stagione"...lo hai letto

no non l'ho letto....
 
Voltaire non fare troppo il modesto :D
la tua preparazione nel settore finanziario mi è sembrata
una delle poche professionali che abbia incontrato nella
mia seppur breve (due anni) esperienza finanziaria.
Una cosa l'ho capita però, non bisogna mai farsi prendere la mano, questa fissazione di star sempre davanti alle quotazioni, 8-12 ore al giorno a fare indigestione di dati
non migliora la vita... anzi.
 
Forse perché i chirurghi della finanza si sono dimostrati più incompetenti dei pazienti, che tra le altre cose, come i "chirurghi veri" non si sono mai degnati di ascoltare ?

Se penso ai "chirurghi della finanza" mi viene in mente il famoso detto "l'operazione é riuscita, ma il paziente é morto".
 
x Voltaire...come mai io perdo senza nemmeno avere il tuo numero di telefono?


Evidentemente sei bravo di tuo...:D

Credo che per chirurghi si debbano intendere coloro i quali sono addetti alla consulenza all'investitore, non gli analisti o altri.
 
ma i venditori di folletti sono medici? :D
 
renetrader ha scritto:
Chi sarebbero? I promotori finanziari?

Come sai, non mi piace affatto il metodo attuale: promotori che sono costretti per legge a vendere solo ed esclusivamente i prodotti collocati dall'unico soggetto per cui, sempre per legge, devono lavorare.

Ecco la grande stortura, eliminata la quale si potrebbero eliminare tutti i venditori che ci sono in giro perché, a quel punto, il (finalmente si potrebbe usare questa parola) consulente dovrebbe occuparsi solo ed esclusivamente del bene del cliente, senza altri pensieri (direttive della sim, target da raggiungere, ecc.) e, quindi, sarebbe un vero consulente preparato.
 
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