a parte gli scherzi, non ricordo un pdc tanto screditato

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

MicheleA.Pezza

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non c'hanno (quasi) mai tenuto in considerazione all'estero

ma affidavano le loro valutazioni
ad editoriali "ironico/sarcastici" sui loro quotidiani nazionali

questa volta no

si espongono in prima persona politici, ministri e pdc...


mai vista una cosa del genere.
 
Moro ha fatto una fine peggiore

Aldo Moro ha fatto la fine del martire ma, per favore, non esiste paragone fra Moro e Berlusconi. Sul lato umano non si comincia neanche a discutere, dal punto di vista politico Moro un politico lo era, e alla grande, mentre Berlusconi non lo è mai stato. Un opportunista infiltrato nella politica per salvarsi dal gabbio e salvare le sue aziende dal fallimento, e sono ancora buono, non possiamo raffrontarlo ad un grande statista come Moro. Moro è stato martire delle Brigate Rosse mentre Berlusconi, per apparire martire agli occhi dei boccaloni, s'è inventato Tartaglia e lo pseudo attentato con la fantomatica statuetta del Duomo di Milano. Come dire: siamo caduti molto ma molto in basso qui in Italia.
 
non c'hanno (quasi) mai tenuto in considerazione all'estero

ma affidavano le loro valutazioni
ad editoriali "ironico/sarcastici" sui loro quotidiani nazionali

questa volta no

si espongono in prima persona politici, ministri e pdc...


mai vista una cosa del genere.

Evidentemente tutti hanno un discreto interesse nel convincerci a tenere Monti.
 
accettando la tua provocazione

non ricordo
che capi di stato ministri e politici "esteri"
si siano mai scagliati direttamente
in prima persona contro Moro.

io ho capito quello che volevi dire, anzi, mi scuso se ti ho rovinato il thread
però, secondo me, vale la pena di guardare la cosa da più punti di vista
 
io ho capito quello che volevi dire, anzi, mi scuso se ti ho rovinato il thread
però, secondo me, vale la pena di guardare la cosa da più punti di vista


è esattamente ciò che vorrei fare

per provare a capire
reazioni "estere" che non ho mai visto
(almeno a mia memoria)


PS non hai rovinato nulla :)
 
...Sul lato umano non si comincia neanche a discutere, dal punto di vista politico Moro un politico lo era, e alla grande, mentre Berlusconi non lo è mai stato...


questo ritengo sia importante.


in circa 20 anni
non s'è mai distinto per un "pensiero diverso"
rispetto a
ue, nato, banche, debito....
limitandosi ad assecondare i potenti di turno
i grandi temi non li ha mai nemmeno sfiorati
figuriamoci emergere come..."bastian contrario"

s'è sempre limitato a gestire
l'orticello di casa
 
Ultima modifica:
berlusconi è un bersaglio difficile da mancare, per di più senza difese che possano mettere in campo rappresaglie.

perciò non si percepisce nessuna remora ad attaccarlo anche calpestando il proprio ruolo istituzionale.

vedrete come la satira tornerà ringalluzzita adesso, "a combattere il potere", mentre il potere stupratorio finora in carica non è stato neanche inquadrato nei radar :o

ma vabbè, di che parliamo ormai...
 
il problema è che in Europa e nel mondo Berlusconi è sempre stato visto così,
mi è capitato spesso di discutere su questo, tutti lo vedevano come un Clown, un esempio del folclorismo italiano, pizza e mandolino, e hanno incominciato a vedere anche gli italiani sempre più in quella maniera...mi son capitati degli episodi davvero spiacevoli in questo senso..
Ora però il clima è cambiato, qui il rischio è serio e ora Berlusconi è un problema anche loro..
non fa più ridere nessuno...hanno capito che è un pericolo, l'hanno sottovalutato è invece in un momento di crisi si è rivelato pericoloso...
Anche in Italia è successo questo molti che non si son schierati o hanno fatto finta di nulla perchè faceva comodo ora hanno un po più paura e mi riferisco alla destra moderata stile corriere della sera e a una parte del mondo cattolico
 
berlusconi è un bersaglio difficile da mancare, per di più senza difese che possano mettere in campo rappresaglie.

perciò non si percepisce nessuna remora ad attaccarlo anche calpestando il proprio ruolo istituzionale.

vedrete come la satira tornerà ringalluzzita adesso, "a combattere il potere", mentre il potere stupratorio finora in carica non è stato neanche inquadrato nei radar :o

ma vabbè, di che parliamo ormai...

Adersico a queste tue considerazioni come mi avessero spalmata di Attak :D
 
Rispetto all'equilibrio precario dell'€. Se saltassimo noi ci trascineremmo dietro le banche di mezzo mondo...


e questo
smentirebbe il post di Homer

perchè se è vero il tuo ragionamento
allora non è disprezzo
ma
è timore



timore di un paese in difficoltà
che può diventare
dopo le elezioni
"ingovernabile"
 
berlusconi è un bersaglio difficile da mancare, per di più senza difese che possano mettere in campo rappresaglie.

perciò non si percepisce nessuna remora ad attaccarlo anche calpestando il proprio ruolo istituzionale.

vedrete come la satira tornerà ringalluzzita adesso, "a combattere il potere", mentre il potere stupratorio finora in carica non è stato neanche inquadrato nei radar :o

ma vabbè, di che parliamo ormai...

questi son ragionamenti di pancia
che servono a poco e a nulla
solo a perdurare nella confusione
 
berlusconi è un bersaglio difficile da mancare, per di più senza difese che possano mettere in campo rappresaglie.

perciò non si percepisce nessuna remora ad attaccarlo anche calpestando il proprio ruolo istituzionale.

vedrete come la satira tornerà ringalluzzita adesso, "a combattere il potere", mentre il potere stupratorio finora in carica non è stato neanche inquadrato nei radar :o

ma vabbè, di che parliamo ormai...

Berlusconi è una scheggia impazzita nel mondo politico internazionale,
un autentico pericolo pubblico.
Ormai, a toro o ragione, è percepito come uno che sarebbe disposto a trascinare in rovina il sistema finanziario pur di evitare una condanna e capace, grazie al controllo dei principali tg, di far digerire qualunque cosa alla maggior parte del popolo italiano
 
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