A spasso col CANE (12)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Ecco cosa ha causato l'affossamento oggi:

Eni, trattative preliminari per acquisto Neptune Energy per 5-6 mld $ - 30.11.2022 13:36

MILANO (Reuters) - Eni (BIT:ENI) è in trattative preliminari per l'acquisto del produttore di gas e petrolio Neptune Energy per circa 5-6 miliardi di dollari.
Lo dice una fonte a conoscenza del dossier specificando che non è stata ancora presentata alcuna offerta formale per rilevare la società controllata da fondi di private equity.
L'Eni non ha rilasciato commentato nell'immediato. Nessun commento da Neptune.
(versione italiana Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)


Personalmente trovo questa mossa un grave errore: ENI deve diversificare verso le fonti rinnovabili per agevolare l'Italia nell'abbandono delle fonti fossili, cosa che sarà obbligata a fare nei prossimi anni per non essere più soggetta al ricatto dei Paesi produttori.
 
Ecco cosa ha causato l'affossamento oggi:

Eni, trattative preliminari per acquisto Neptune Energy per 5-6 mld $ - 30.11.2022 13:36

MILANO (Reuters) - Eni (BIT:ENI) è in trattative preliminari per l'acquisto del produttore di gas e petrolio Neptune Energy per circa 5-6 miliardi di dollari.
Lo dice una fonte a conoscenza del dossier specificando che non è stata ancora presentata alcuna offerta formale per rilevare la società controllata da fondi di private equity.
L'Eni non ha rilasciato commentato nell'immediato. Nessun commento da Neptune.
(versione italiana Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)


Personalmente trovo questa mossa un grave errore: ENI deve diversificare verso le fonti rinnovabili per agevolare l'Italia nell'abbandono delle fonti fossili, cosa che sarà obbligata a fare nei prossimi anni per non essere più soggetta al ricatto dei Paesi produttori.

Interessa il gas che resterà protagonista per i prossimi 10/20 anni nonostante eventuali future fiammate dei Gretini che non mancheranno di certo. Gas da affiancare al percorso di transizione ...
 
Interessa il gas che resterà protagonista per i prossimi 10/20 anni nonostante eventuali future fiammate dei Gretini che non mancheranno di certo. Gas da affiancare al percorso di transizione ...

Mah, più che un percorso di transizione globale mi pare che si vada verso una semplice suddivisione della società: le rinnovabili con Plenitude e le fossili con la vecchia ENI. Il problema è che la vecchia ENI sta crescendo sempre di più con fondi che dovrebbero essere usati per Plenitude.
 
Ecco cosa ha causato l'affossamento oggi:

Eni, trattative preliminari per acquisto Neptune Energy per 5-6 mld $ - 30.11.2022 13:36

MILANO (Reuters) - Eni (BIT:ENI) è in trattative preliminari per l'acquisto del produttore di gas e petrolio Neptune Energy per circa 5-6 miliardi di dollari.
Lo dice una fonte a conoscenza del dossier specificando che non è stata ancora presentata alcuna offerta formale per rilevare la società controllata da fondi di private equity.
L'Eni non ha rilasciato commentato nell'immediato. Nessun commento da Neptune.
(versione italiana Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)


Personalmente trovo questa mossa un grave errore: ENI deve diversificare verso le fonti rinnovabili per agevolare l'Italia nell'abbandono delle fonti fossili, cosa che sarà obbligata a fare nei prossimi anni per non essere più soggetta al ricatto dei Paesi produttori.

Nel time&sales esiste un prima ed un dopo la notizia. Dalle 13 in poi sono aumentati i volumi e pure la chiusura con l'asta da 9mln di pezzi non si vedeva dal 16 settembre.
Ho guardato i bilanci di questa Neptune. https://www.neptuneenergy.com/media...2022/neptune-energy-announces-q3-2022-results
Non capisco come faccia ad avere YTD 3,3mld di rev con 2.3mld di profitti pre tax. Quanta marginalità hanno? Stampano soldi?
Inoltre quante tasse pagano sui profitti? Il 64%? Devo approfondire quando ho tempo.

Cmq l'azienda Neptune ha diversi giacimenti gas vergini da sfruttare ed è attiva con il CCS. Ci sta con la strategia di ENI che vuole fare spin off sul petrolio per concentrarsi sul gas a CO2 100% compensata. https://www.neptuneenergy.com/media...announces-aim-store-more-carbon-it-emits-2030

Al momento non si capisce se il prezzo da 6mld non vada bene ad ENI oppure ai soci di Neptune, certo è che gli affari si facevano sui minimi del 2020 non certo ora.
Mica per niente Chevron ha comprato NobleEnergy in quel periodo di vacche magre che era l'ottobre 2020.
 
è una grande notizia, quel genere di investimenti che una compagnia petrolifera di livello deve fare. Eni ha liquidità sufficiente per finanziare tale operazione. Parliamo di una produzione pari a oltre 130.000 barili equivalenti con progetti per portarla a 165.000 kboe/Giorno.

Neptune Energy ha giacimenti in larga parte condivisi con Var Energi ed Eni, soprattutto in Norvegia ed Indonesia, l'interesse per tale azienda si capisce subito.

Eni ha quasi concluso il super-buyback di quest'anno, il dividendo potrebbe aumentare ( a parità di capitale stanziato ) da 0.88€/az ad almeno 0.93€/az. Sono fiducioso in un aumento fino ad 1,00€/az. per il 2023 + buyback da 1.25 mld/€.
 
Buongiorno a tutti, sono rientrato stamattina con il mio solito primo piccolo ingresso a 13,9, vedremo come evolve
 
aspetto con ansia come aprira il crude , domani sera . speriamo non faccia tanto male x i longhisti.o no
 
il gas naturale a maggio 2020 quotava 5$ schizzando poi a 238 $ il primo agosto 2022 ora si attesta a 135,800, disegnando un testa e spalle ribassista, io spero che gli speculatori lo prendano nei ciapett. o no
 
Ultima modifica:
Dite che rifileranno ad ENI la raffineria Lukoil di Priolo?
 
ma se ieri opec ha deciso di diminuire estrazione giornaliera di 2 milioni di barili al giorno, fino a fine 2023, vuol dire che la richiesta di perolio andra' dimunuendo? o no
 
Sarebbe interessante soprattutto per l'economia isolana

Sì, però c'è il rischio che Eni si ritrovi a sborsare sui 2 miliardi di euro per immergersi ancora di più nell'ambito delle energie fossili.
Si spenderebbe una barca di soldi andando nella direzione opposta delle rinnovabili.
 
il gas naturale a maggio 2020 quotava 5$ schizzando poi a 238 $ il primo agosto 2022 ora si attesta a 135,800, disegnando un testa e spalle ribassista, io spero che gli speculatori lo prendano nei ciapett. o no
la pianura la troveremo a 27, dopo aver rotto 125, 98 ,91, . o no
 
Lui, che è una mente fina, entra solo sotto i 4 ... Vuole star tranquillo
Volevo tentare un acquisto stamattina sotto i 13,60 ma ho esagerato...13,57 ...
Vediamo i prossimi giorni ... se scendesse sotto i 13,44 (minimo post dividendo) non sarebbe male
 
Sì, però c'è il rischio che Eni si ritrovi a sborsare sui 2 miliardi di euro per immergersi ancora di più nell'ambito delle energie fossili.
Si spenderebbe una barca di soldi andando nella direzione opposta delle rinnovabili.
Innanzi tutto non credo che Eni si faccia infinocchiare da chicchessia ,semmai una raffineria in casa ,oltre
all aspetto occupazionale , potrebbe servire come garanzia per l'automotive per il prossimo futuro ,dato che la cosiddetta transizione in questo settore è ancora molto nebulosa
 
Al ribasso, l’unico target che vedo è area 12.50-12.60, dove passa anche la SMA 200. Concetto già espresso, ma vale la pena reiterare dopo il ritracciamento delle ultime sedute. Lí potrei anche essere compratore.
Mi fa impressione che non manca molto ai 3 anni dall’inizio della pandemia e non riusciamo neanche a mantenere i livelli di allora.
 
con una marea di gente pozisionata su eni , credo che 11,84 sia un bel supporto xme poi si vedra. o no
 
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