la mia non è una ricostruzione personale e soggettiva, è semplicemente la descrizione scritta di quello che si vede nel video.
il tocco di kalulu è determinante per capire se in quel momento Giroud era bloccato dall'avversario o no. Se era bloccato e non poteva muoversi è ovvio che è passivo.
Ma al momento del tocco (rispetto al tuo fotogramma 1 è poco prima) Giroud non è vincolato: juan jesus si è rialzato ed è seduto.
Quanto alla valutazione attivo/passivo, che è discrezionale per forza di cose, c'è un regolamento abbastanza chiaro: per essere in fuorigioco attivo è irrilevante essere a contatto fisico (che per inciso c'è, gamba destra di Giroud probabilmente tocca J.Jesus) o meno con il difensore o aver toccato il pallone. Basta anche "contendere il pallone" oppure "tentare di giocare il pallone".
Entrambe le cose Giroud le fa. Il movimento della gamba sinistra di Giroud è un movimento naturale ed istintivo volto a intercettare il pallone passato da Kalulu, solo che viene anticipato da Juan Jesus. Non c'entra nulla la distanza del piede di Giroud da quello di Juan Jesus..lui allarga la gamba perché il pallone sta andando verso la sua sinistra, quindi per intercettarlo deve fare quel movimento: fai finta che Juan Jesus la lisci, dove va il pallone? proprio sul piede di Giroud!
Quanto a rialzarsi, per rialzarsi bisogna alzare il piede, ma subito dopo puntarlo in terra, invece Giroud lo tiene alto per un pezzo proprio perché cerca, istintivamente, di intercettare lui quella palla alla sua sinistra
Questo si vede dal video di youtube al rallenty.
L'interpretazione di fuorigioco attivo quindi per me ci sta e non è un errore quello.
Purtroppo finché ci sarà la regola del fuorigioco passivo questa discrezionalità non si eliminerà mai, e nei casi limite come quello di Giroud col Napoli si genereranno sempre discussioni in un senso e nell'altro, fermo restando che bisogna partire dall'oggettività delle immagini e non distorcere la realtà per giustificare una propria teoria.
E non è che dò sempre ragione agli arbitri su questo: ad esempio nel caso di Bennacer che fa goal all'inter in CI tirando da fuori con Kalulu in fuorigioco, secondo me l'interpretazione dell'arbitro fu sbagliata.
Kalulu non fa nulla per contendere il pallone, per tentare di giocare il pallone, anzi quando capisce che Bennacer sta tirando si disinteressa proprio del pallone e anzi si sposta proprio più lontano possibile per non interferire minimamente; inoltre non c'è una ostruzione chiara della linea di visione di handanovic sul tiro in quanto kalulu è leggermente spostato rispetto alla linea di visione e inoltre è piegato in basso; peraltro la linea di visione è ostacolata da un altro giocatore dell'inter che è in piedi con le mani dietro la schiena e tra kalulu e il pallone, quindi anche se kalulu fosse stato 5 metri a destra della linea di visione di handanovic, quest'utlimo non avrebbe potuto vedere il pallone lo stesso perché con la linea di visione ostacolata da un suo compagno.
comunque anche quel caso di Bennacer-Kalulu è un caso limite perché oggettivamente complesso e border line, nel senso che il giocatore in fuorigioco al momento del tiro è effettivamente molto prossimo alla linea di visione del portiere; non è che è 5 metri più a destra o sinistra, dove dubbi non ce ne sarebbero stati.
Tant'è vero che due giorni dopo in premier league ci fu un caso identico e il goal fu convalidato.
peraltro nel caso in questione di Bennacer fu sbagliato anche l'utilizzo del VAR perché quello non è mai un chiaro ed evidente errore, ma una interpretazione dell'arbitro (che aveva convalidato il goal in prima battuta)
Permettimi, ma ti stai sbagliando a due livelli:
1) La rilevanza della posizione attiva, nel 2021/2022, era
"Un calciatore in posizione di fuorigioco nel momento in cui il pallone viene giocato
o toccato
da un suo compagno deve essere punito soltanto se viene coinvolto nel
gioco attivo:
• interferendo con il gioco, giocando o toccando il pallone passato o toccato da un
compagno
(NO)
oppure
interferendo con un avversario:
• impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare il pallone,
ostruendogli chiaramente la linea di visione, o
(NO)
• contendendogli il pallone, o
(NO)
•
tentando chiaramente di giocare il pallone che è vicino quando questa
azione impatta sull’avversario, o
•
facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità
dell’avversario di giocare il pallone "
In entrambi gli ultimi casi, di "EVIDENTE", "CHIARAMENTE" non c'è nulla. Tu puoi fare le tue ricostruzioni, io posso fare le mie, ma di EVIDENTE e CHIARO penso converrai con me che non c'è nulla. E a livello regolamentare, salvo successivi scempi, non basta tentare di giocare il pallone, ma serve ANCHE che la cosa abbia un impatto sull'azione/avversario.
2) La rilevanza del contatto è stata inventata di sana pianta il giorno dopo il fattaccio dall'aia:
https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2021/12/20/arbitri-decisioni-atalanta-roma-milan-napoli-commento
"Quando c'è un contatto fisico tra un attaccante in posizione geografica di fuorigioco e un difensore, l'attaccante va considerato punibile, a prescindere dalla chiara intenzione di interferire con l'avversario."
Il che, tra l'altro, è terrificante perché contraddice in maniera palese il regolamento che prevede LA CHIARA ed EVIDENTE azione volta ad interferire con l'avversario.
Il Presidente dell'associazione arbitri, per non sbagliare, ha rilasciato la dichiarazione successiva:
"Sul fuorigioco di Giroud bisogna vedere anche se il giocatore ha impattato sull'avversario e
da quello che ho visto impatta. Non si tratta di ammettere o non ammettere errori, ma di spiegare tutto con protocolli che non sempre sono condivsi. Ogni volta che ci sono margini interpretativi ci sono anche margini di discussione. A me piacerebbe che l'argomento fosse condiviso con UEFA e FIFA, di cui noi seguiamo le direttive".
Per cui l'interpretazione data da parte del Presidente è che Giroud abbia impattato sull'azione di Koulibaly, richiamando la regola non della contesa del pallone (che viene negata dal presidente arbitri), bensì quella del "•
tentando chiaramente di giocare il pallone che è vicino quando questa
azione impatta sull’avversario, o
•
facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità
dell’avversario di giocare il pallone ""
Ora, va bene voler essere fantasiosi, ma in che modo esattamente Giroud abbia impattato, lo sa il Signore.
Ed ecco che ancora una volta, la comunicazione EX POST dell'AIA, risolve il problema, mi ripeto:
"Quando c'è un contatto fisico tra un attaccante in posizione geografica di fuorigioco e un difensore, l'attaccante va considerato punibile, a prescindere dalla chiara intenzione di interferire con l'avversario."
Il che, tra l'altro, è terrificante perché contraddice in maniera palese il regolamento che prevede LA CHIARA ed EVIDENTE azione volta ad interferire con l'avversario.
Per inteso, relativamente alla tua ricostruzione circa il tentativo di contesa del pallone da parte di Giroud, nessuno degli interlocutori (AIA, Presidente Arbitri stesso, Napoli et similia) ha mai nemmeno tirato in ballo la cosa. Tutti hanno seguito la linea per cui Koulibaly è stato ostacolato da Giroud, nessuno ha sostenuto che Giroud ha cercato il pallone.
Ti chiedo quindi scusa ma davvero non condivido la tua ricostruzione meccanica delle intenzioni del francese.