Aforismi, citazioni, pensieri... II

No, non sono in sovrappeso, è che ho 18 centimetri in meno di altezza (Shelly Winters)
 
FUi9L4JXsAEPEuS.jpg
 
Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che rimette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l’arbitrarietà, la follia e il mistero.
(Pasolini, Che cos'è questo golpe - Corriere della Sera, 14/11/1974)
 
L'intelligenza di una persona si misura dalla qualità d'incertezze che è capace di sopportare.
I. Kant
 
Mi piacerebbe vivere in Inghilterra, a Manchester. Il passaggio da Manchester alla morte sarebbe inavvertibile.
(Mark Twain)
 
L'umile sente che sbaglia e lo ammette.
L'ipocrita sente che sbaglia e lo nasconde.
L'arrogante è immune all'errore.

Y. Khalki
 
Ma dove troverò mai il tempo di non leggere tante cose? (K. Kraus)
 
Polvere siamo e polvere ritorneremo.
E gli eschimesi, granite.
(B. Makaresko)
 
Che Dio ci perdoni. E ci perdonerà. E' il suo mestiere.
(M. Marchesi)
 
«È men male l'agitarsi nel dubbio, che il riposar nell'errore»

(Alessandro Manzoni, "Storia della colonna infame").
 
Colui che chiede è stupido per un minuto, colui che non chiede è stupido per tutta la vita.
(Confucio)
 
I codardi temono il confronto dialettico.
I furbi tentano (vanamente) di emulare gli intelligenti.
Gli ignoranti soccombono sempre.
 
Anche la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.
(Camus, Il mito di Sisifo)
 
Il desiderio di sembrare intelligenti spesso c’impedisce di esserlo.
(François de La Rochefoucauld)
 
ma è possibile che ci si lamenti sempre del comportamento degli altri e non si faccia un attimo di autoanalisi? si potrebbe così scoprire che i difetti che troviamo sempre negli altri sono spesso anche i nostri e che l'antico detto "predica bene e razzola male" è sempre molto attuale

JJ
 
Una cosa che favorisce la complessità, comunque, è che agli ingegneri piace. Ammettetelo: per quanto ci si lamenti della complessità altrui, ci piace la nostra. Adoriamo stare a pensare a nuovi diagrammi architetturali che risiedono nella nostra testa. È solo quando questi diagrammi lasciano la nostra testa e prendono forma nel mondo reale superando in grandezza la testa di chiunque altro che iniziano i problemi.
 
La rosa è senza perché
Fiorisce perché fiorisce
A se stessa non bada
Che tu la guardi non chiede.
(A. Silesio, Pellegrino cherubico, I, 289)
 
L’esilio che m’è dato, onor mi tegno.
 
Indietro