Utenti che hanno risposto in questo thread

  • ANNUNCIO: 37° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    A frenare i mercati nelle ultime sedute è stato l’atteggiamento della Fed con la concreta possibilità di un’altra stretta entro fine anno e un costo del denaro su livelli più elevati, rispetto alle precedenti attese, per tutto il 2024. Lato macro, nell’Eurozona l’inflazione nel mese di settembre ha mostrato, secondo le stime preliminari, un rallentamento su base annuale dal 5,2% di agosto al 4,3% (consensus al 4,5%). L’indice core esclusi energetici e alimentari ha segnato un rallentamento ancora più evidente dal 5,3% al 4,5% (consensus al 4,8%). I numeri odierni suggeriscono che i timori sulle pressioni inflazionistiche devono essere ridimensionati. Negli Stati Uniti, l’inflazione misurata dall’indice Pce core, che la Fed utilizza come uno dei principali indicatori riguardo ai prezzi, si è attestata in agosto al 3,9%, in linea con le attese e in rallentamento rispetto al 4,3% (dato rivisto) di luglio. Per continuare a leggere visita il link

  • asqueldaz

    Nuovo Utente
    • Messaggi
      20.659
    • Punti reazioni
      255
  • idi-v-jopu

    Nuovo Utente
    • Messaggi
      15.137
    • Punti reazioni
      284
  • volopazzo

    chi ha di +, ha di +
    • Messaggi
      61.014
    • Punti reazioni
      1.302
  • rua

    Nuovo Utente
    • Messaggi
      29.883
    • Punti reazioni
      819
  • franz.old

    Nuovo Utente 68
    • Messaggi
      78.333
    • Punti reazioni
      2.092
  • serenanotte

    in divenire
    • Messaggi
      10.224
    • Punti reazioni
      505
  • Indietro