AGENDA - Appuntamenti di venerdì 24 marzo ITALIA - Cda su risultati di bilancio di: Acqua Marcia, Aedes, Aisoftware-Exprivia, Antonveneta, Apulia, Banca Finnat Euramerica, Banca Intermobiliare, Bnl, Brembo, Cdc, Data Service, Immsi, Impregilo, Marcolin, Marzotto, Parmalat, Premuda, Reti Bancarie, Saes Getters - Cda su risultati 1° semestre di: Fiera Milano, Juventus ROMA - Energia, convegno di Assocarboni sul sistema elettrico, con Scajola, Bollino, Garribba, Saglia, Realacci, Tabacci (9,30) MILANO - Incontro vertici di Eni e Gazprom su fornitura gas e cooperazione - Conferenza inaugurale di Tuttorisparmio/Il Sole 24 Ore, con Cammarano, Capuano, E.Letta, Onado, Tabacci (16,30) - Ansaldo STS, termina Opv - SanPaolo, incontro con analisti su risultati 2005 (10,30) - Zucchi, incontro con analisti su risultati 2005 e piano industriale 2006-2008 (10,00) - Impregilo, conferenza stampa su risultati 2005 (14,45)) - Conferenza stampa di presentazione delle librerie.coop con Soldi e Stefanini (11,00) BRUXELLES- Consiglio europeo capi di Stato e di governo BERLINO - Prezzi all'import febbraio (8,00) WASHINGTON - Nuovi ordinativi e beni durevoli febbraio (14,30) SINGAPORE - Glos (ministro Economia) apre "German Expo 2006" HELSINKI - Issing interviene a Banca di Finlandia (13,00). buona giornata a tutti
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ANNUNCIO: 37° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.
A frenare i mercati nelle ultime sedute è stato l’atteggiamento della Fed con la concreta possibilità di un’altra stretta entro fine anno e un costo del denaro su livelli più elevati, rispetto alle precedenti attese, per tutto il 2024. Lato macro, nell’Eurozona l’inflazione nel mese di settembre ha mostrato, secondo le stime preliminari, un rallentamento su base annuale dal 5,2% di agosto al 4,3% (consensus al 4,5%). L’indice core esclusi energetici e alimentari ha segnato un rallentamento ancora più evidente dal 5,3% al 4,5% (consensus al 4,8%). I numeri odierni suggeriscono che i timori sulle pressioni inflazionistiche devono essere ridimensionati. Negli Stati Uniti, l’inflazione misurata dall’indice Pce core, che la Fed utilizza come uno dei principali indicatori riguardo ai prezzi, si è attestata in agosto al 3,9%, in linea con le attese e in rallentamento rispetto al 4,3% (dato rivisto) di luglio. Per continuare a leggere visita il link
