Ai Galleristi Italiani

La politica a sostenere l'arte no vi prego!
Ma non vedete che cosa patrocinano/finanziano/promuovono? Capre capre capre :D
 
Da noi purtroppo di gente competente ce n'è pochina

Non è vero da noi di gente in gamba ce n'è eccome. Il problema che viene messa da parte e conseguentemente ignorata:rolleyes:.......per motivi......beh.....questo è un altro discorso.

E quando non riescono a metterla da parte, la screditano.
 
scusate se insisto,
ma entriamo nel merito per esempio della Tucci Russo:
Represented artists:

MARIO AIRÒ
GIOVANNI ANSELMO
DANIEL BUREN
GIANNI CARAVAGGIO
TONY CRAGG
FRANCESCO GENNARI
HARALD KLINGELHÖLLER
CHRISTIANE LÖHR
RICHARD LONG
MARIO MERZ
MARISA MERZ
PAOLO MUSSAT SARTOR
MARIA NORDMAN
GIULIO PAOLINI
GIUSEPPE PENONE
ALFREDO PIRRI
PAOLO PISCITELLI
ROBIN RHODE
THOMAS SCHÜTTE
CONRAD SHAWCROSS
JAN VERCRUYSSE

a parte diversi stranieri di spicco con alta gloria (facciamo 4), ma perchè invece di piazzare gli altri stranieri,
non opta per degli italiani?

e ce ne sarebbero .....:rolleyes: ed è pure difficile dire ad un amico "ho comprato CONRAD SHAWCROSS e JAN VERCRUYSSE"
io penserei ai terzini dell'inter o a qualche mediano del milan
poi magari valgono meno di un panchinaro del brescia calcio


ah ah ah:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::hic:
 
scusate se insisto,
ma entriamo nel merito per esempio della Tucci Russo:
Represented artists:

MARIO AIRÒ
GIOVANNI ANSELMO
DANIEL BUREN
GIANNI CARAVAGGIO
TONY CRAGG
FRANCESCO GENNARI
HARALD KLINGELHÖLLER
CHRISTIANE LÖHR
RICHARD LONG
MARIO MERZ
MARISA MERZ
PAOLO MUSSAT SARTOR
MARIA NORDMAN
GIULIO PAOLINI
GIUSEPPE PENONE
ALFREDO PIRRI
PAOLO PISCITELLI
ROBIN RHODE
THOMAS SCHÜTTE
CONRAD SHAWCROSS
JAN VERCRUYSSE

a parte diversi stranieri di spicco con alta gloria (facciamo 4), ma perchè invece di piazzare gli altri stranieri,
non opta per degli italiani?

e ce ne sarebbero .....:rolleyes: ed è pure difficile dire ad un amico "ho comprato CONRAD SHAWCROSS e JAN VERCRUYSSE"
io penserei ai terzini dell'inter o a qualche mediano del milan
poi magari valgono meno di un panchinaro del brescia calcio


ah ah ah:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::hic:

Siamo sopra al 50%, che vuoi di più?:D
 
Io credo,invece, che oggi in Italia, ci sia un gruppetto di ottime gallerie (galleristi veri) "giovani" under 30/40 che sta lavorando seriamente sulla valorizzazione di artisti italiani storici OK!
Il problema (mia opinione) è che non gli viene lasciata "libertà" e visione adeguata
.


Ottimo, peraltro la P420 fa sempre una buona ricerca, mi auspico aumentino la squadra italiota. però:

Helene Appel Riccardo Baruzzi Irma Blank Antonio Calderara Hanne Darboven Dorothy Miller (MoAA) Gorgona Milan Grygar Rodrigo Hernández Paolo Icaro Ana Lupas Richard Nonas Piet Mondrian Antonio Scaccabarozzi Joachim Schmid Alessandra Spranzi Goran Trbuljak Franco Vaccari.

se poi mantengono Piet Mondrian:eek:, nulla da replicare, eh?
 
Da quanto ho visto concordo su P420 e stranamente mi trovo in disaccordo con due "top lot" come Acci e Gino.

Ad Acci, troppo comodo e banale parlare di "totale incompetenza" dei 5s che non amo, visto che a questo punto ci ha portato qualcun altro, tra ministri dell cultura sui generis e filosofie del tipo "con la cultura non si mangia", con mancanza di visione e di azioni di sistema e senza il sostegno economico, come avviene in altri Paesi, alla promozione di giovani artisti grazie a soggiorni/esperienze annuali all'estero ad es. a New York inclusa l'organizzazione di proprie personali.

A Gino dico che non condivido il ragionamento sulle "quote", visto che in altri ambiti artistici, la presenza e l'egemonia della musica inglese a livello mondiale ad es. non è certo parametrata alla popolazione e va ben oltre al trascorso coloniale. Senza alcuna pretesa di difesa dell'italianità in quanto tale trovo invece sia doveroso sostenere i propri artisti se di valore senza piegarsi ad una sudditanza esterofila spesso provinciale ed ignorante.

I comportamenti dei collezionisti vanno invece sempre assolti? Sono convinta che palati esigenti obbligano anche a qualificare l'offerta. Leggevo tempo fa un'intervista ad un gallerista credo veronese che raccontava come spesso già tempo fa, a fronte di investimenti ingenti sostenuti per valorizzare artisti italiani di livello all'estero, alla fine le opere rientravano in Italia perchè i collezionisti nazionali preferivano acquistare là rendendo del tutto ininfluente ed inefficace l'operazione.
 
Ultima modifica:
I comportamenti dei collezionisti vanno invece sempre assolti? Sono convinta che palati esigenti obbligano anche a qualificare l'offerta. Leggevo tempo fa un'intervista ad un gallerista credo veronese che raccontava come spesso già tempo fa, a fronte di investimenti ingenti sostenuti per valorizzare artisti italiani di livello all'estero, alla fine le opere rientravano in Italia perchè i collezionisti nazionali preferivano acquistare là rendendo del tutto ininfluente ed inefficace l'operazione.

Brava.

Peraltro non dimentichiamo che solo nel nostro piccolo FOL più del 90% sono 3D di artisti italiani.
Non non facciamo certo il mercato, ma abbiamo tanti calibri da novanta, quindi perchè guardare gli inglesi, i belgi, i brasiliani o i thailandesi?:o
 
Ottimo, peraltro la P420 fa sempre una buona ricerca, mi auspico aumentino la squadra italiota. però:

Helene Appel Riccardo Baruzzi Irma Blank Antonio Calderara Hanne Darboven Dorothy Miller (MoAA) Gorgona Milan Grygar Rodrigo Hernández Paolo Icaro Ana Lupas Richard Nonas Piet Mondrian Antonio Scaccabarozzi Joachim Schmid Alessandra Spranzi Goran Trbuljak Franco Vaccari.

se poi mantengono Piet Mondrian:eek:, nulla da replicare, eh?

Nella quantità e qualità possibilmente. Nel dettaglio : Baruzzi, Calderara,Icaro, Scaccabarozzi,Spranzi, Vaccari è come se ad una partita del mondiale facessi giocare tutti i panchinari con qualcuno della primavera....ad essere buono.
 
Ultima modifica:
scusate se insisto,
ma entriamo nel merito per esempio della Tucci Russo:
Represented artists:

MARIO AIRÒ
GIOVANNI ANSELMO
DANIEL BUREN
GIANNI CARAVAGGIO
TONY CRAGG
FRANCESCO GENNARI
HARALD KLINGELHÖLLER
CHRISTIANE LÖHR
RICHARD LONG
MARIO MERZ
MARISA MERZ
PAOLO MUSSAT SARTOR
MARIA NORDMAN
GIULIO PAOLINI
GIUSEPPE PENONE
ALFREDO PIRRI
PAOLO PISCITELLI
ROBIN RHODE
THOMAS SCHÜTTE
CONRAD SHAWCROSS
JAN VERCRUYSSE

a parte diversi stranieri di spicco con alta gloria (facciamo 4), ma perchè invece di piazzare gli altri stranieri,
non opta per degli italiani?

e ce ne sarebbero .....:rolleyes: ed è pure difficile dire ad un amico "ho comprato CONRAD SHAWCROSS e JAN VERCRUYSSE"
io penserei ai terzini dell'inter o a qualche mediano del milan
poi magari valgono meno di un panchinaro del brescia calcio


ah ah ah:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::hic:

:clap: :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
Zwirner, Pace, Gagosian, Barbara Gladstone, Sperone, Kaplan, Paula Cooper, Hauser
 
@artebrixia un'altra motivazione è anche economica. Se tu sei una galleria italiana e porti avanti artisti italiani, la maggior parte del lavoro lo devi fare tu. Questo vuol dire che devi spendere una enormità di capitali per supportare i tuoi artisti e farli emergere. E i capitali non sono infiniti!
Se invece alcuni tuoi artisti sono stranieri, vuol dire che li hai in "condivisione" con altre gallerie nel mondo, che fanno la loro parte della "promozione" e quindi la galleria italiana ha minori spese verso gli artisti stranieri; non solo ma al di là dei soldi in ogni caso è una garanzia il fatto che l'artista straniero sia già "appoggiato" da una galleria estera e svolge la sua attività commerciale e culturale.
Inoltre la galleria italiana diventa più internazionale in quanto tratta artisti internazionali e questo la colloca su un altro livello, e portando a quel livello anche gli artisti italiani che rappresenta.

Purtroppo se una galleria italiana trattasse solo (o quasi) artisti contemporanei italiani, non andrebbe molto lontano, e i suoi artisti non farebbero mai il salto in avanti dell'internazionalizzazione.

PS. discorso divero vale per il "mercato secondario".
 
scusami Biagio,
ma allora mi dici perchè Ketty La Rocca oppure i migliori pezzi di Antonio Calderara (due esempi a caso)
ce li hanno portati via le gallerie straniere?

E perché anche Burri potrebbe prendere piede in America?
Ma perchèèèèèèèèè?:doh::doh::doh:

Intanto qui magari ti propongono a manetta gli Arman, ma saranno cacchiacci dei francesi?:p
 
@artebrixia non riesco a seguire il tuo discorso :D
L'argomento è
- perché le gallerie italiane trattano poco gli artisti italiani e più gli stranieri
o
- perché le gallerie straniere trattano gli artisti italiani

:confused:
 
Zwirner, Pace, Gagosian, Barbara Gladstone, Sperone, Kaplan, Paula Cooper, Hauser

nomi grossi con i conti pieni
ma se ti va di approfondire
vai a leggere il 3D su Piero Manzoni.

Sulla "stimata" Hauser potresti cambiare parere :
"L’interesse di Hauser & Wirth per gli archivi d’artista ha di fatto aperto un nuovo filone di mercato. Possedere tantissime opere di artisti ormai deceduti permette di controllarne il mercato in regime di monopolio. Se dal punto di vista economico quest’aspetto genera introiti potenzialmente illimitati,...."

Su Gagosian meglio non mi esprima:eek::no:

Comunque viva l'Italia :
Galleristi nazionali degni di nota
:yeah:
 
Gli artisti italiani: per diventare internazionali devono essere trattati da gallerie italiane ed estere.
Allo stesso modo:
Le gallerie italiane per essere internazionali devono trattare artisti italiani e stranieri.

Probabilmente non capisco io la questione, ma quale è il problema ?
 
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