Ai Galleristi Italiani

Io direi anche Brixia sulle nuvole....:D
 
abbiate speranze nei galleristi italiani
ve lo dico in siciliano:

"L'occhi capano chiù assai dà panza"
 

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Mazzoleni sta lavorando bene....perché sa bene che i minestroni possono essere indigesti, tanto è vero che fino adesso ha calibrato bene le esposizioni dimostrando di saper discernere tra Artisti più o meno importanti evitando figuracce. Se continua così è una delle pochissime gallerie italiane che può dare lustro alle nostre eccellenze. Io spero che altri seguano il suo esempio perché Artisti italiani eccellenti ce ne sono eccome da valorizzare. Anche l'Arte analitica spero possa avere il suo spazio in base alle sue reali potenzialità e senza voli pindarici.

 
non c'entra una beata mazza con i galleristi italiani,
ma mi andava di segnalarlo, a scrivere MoMa solitamente si gonfiano gli occhi:D:

La Fiat 500 entra nella collezione del MoMA | Artribune

"Costava 465 mila lire e, in meno di tre metri di lunghezza, condensava la voglia di libertà e di indipendenza condivisa da migliaia di famiglie dell’Italia del secondo dopoguerra."

Viva l'Italia:o
 

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grazie Roberto per la citazione al fol:

"sempre più spesso, sui blog e nei forum dedicati all’arte, agli investimenti in arte e al collezionismo, ci si interroga su quanto i collezionisti italiani siano molto esterofili e poco attenti a seguire e collezionare i nostri artisti un po’ di tutte le generazioni. Sul forum di finanzaonline della Brown Editore si è aperta da qualche giorno una interessante discussione dal titolo “Ai Galleristi Italiani ” in cui viene chiesto conto ai Galleristi nostrani del perché siano così poco attenti a seguire e a proporre nei loro spazi espositivi i nostri artisti. "
 
grazie Roberto per la citazione al fol:

"sempre più spesso, sui blog e nei forum dedicati all’arte, agli investimenti in arte e al collezionismo, ci si interroga su quanto i collezionisti italiani siano molto esterofili e poco attenti a seguire e collezionare i nostri artisti un po’ di tutte le generazioni. Sul forum di finanzaonline della Brown Editore si è aperta da qualche giorno una interessante discussione dal titolo “Ai Galleristi Italiani ” in cui viene chiesto conto ai Galleristi nostrani del perché siano così poco attenti a seguire e a proporre nei loro spazi espositivi i nostri artisti. "

"sempre più spesso" dove ? Non mi sembra per niente un problema sentito dai collezionisti quello della nazionalità degli artisti proposti, tanto meno qui sul FOL.
 

"sempre più spesso" dove ? Non mi sembra per niente un problema sentito dai collezionisti quello della nazionalità degli artisti proposti, tanto meno qui sul FOL.

qui solo Investart
potrà risponderti

Gentilissimi,

Non c'é nulla da rispondere e nulla da aggiungere, ogni utente ha un suo vissuto, un suo punto di vista e un giro di conoscenze/frequentazioni virtuali o meno che lo porta a avere un "polso della situazione" unico e soggettivo. Quello nell'articolo é la mia esperienza, ben vengano pareri/opinioni differenti dal mio come contributi alla crescita o meglio (per dirla alla artebrixia) al "risveglio culturale" di tutti noi.

Cordialità.

investart
 
Dice Massimo Minini in una intervista su "Il Giornale dell'Arte" di giugno nell'ambito dello "Speciale Art Base":

"...Per quanto riguarda il rapporto degli artisti italiani con l'estero, ci lamentiamo sempre, ma di fatto l'arte italiana occupa un buon quinto posto nell'attenzione internazionale, che corrisponde alla sua collocazione nel panorama economico mondiale.".
 
Finché i galleristi italiani continueranno a promuovere soprattutto artisti stranieri rispetto agli italiani sarà inevitabile che l’arte italiana sarà segregata alle aste nostrane con un declino certo:mad::mad::mad:


Se è vero che i galleristi sono i principali protagonisti delle sorti del mercato ancora prima degli artisti,
Se è vero che molti collezionisti buttano un occhio sugli artisti trattati dai galleristi importanti, allora
vi faccio notare solo alcune gallerie e noterete con i Vostri occhi:

p420:
Artisti - P420 Galleria d'Arte
KaufmannRepetto:
kaufmann repetto
Tucci Russo:
Galleria Tucci Russo :: Artists
Artiaco :
http://www.alfonsoartiaco.com/web/index.cfm?id=9373799C-B5AC-4B36-81D768B13BBC4AD0
Massimo Minini:
Artists Archives - Galleria Massimo Minini

questa forse è più popolata da artisti nostrani:
http://www.lorenzelliarte.com/it/artisti

poi è paradossale che Carol Rama sia trattata da Michael Haas, Levy Gorvy, Andrea Rosen Gallery:wall::wall:
come paradossale che Ketty La Rocca la trovi a Vienna da Georg kargl oppure a Dussendorf:wall::wall:
ma va tutto bene, o no?:D:D
Vogliamo fare un buon lavoro con Kounellis? Ma anche no, ci pensano già da St. Moritz, da Cologne e da Parigi:wall:
Se vuoi credere in Giorgio Griffa meglio portare i denari da Casey Kaplan, New York, al 121 di West 27th StreetOK!OK!


Molto bene, molto bene, continuate così:bye::bye::bye:

Un interessante articolo a firma di Stefano Monti :


 
“Si tratta di buon senso: chiunque può comprare un’opera d’arte da 1000 euro. Soprattutto se poi ne spende 800 per un cellulare. Ma a quanto pare, preferiamo guardare, con invidia e con lo stupor che dovrebbero indurci le opere, alle cifre capogiro dei Leonardo e dei Van Gogh.“

Su quest ultimo paragrafo avrei diverse cose da ridire...
 
“Si tratta di buon senso: chiunque può comprare un’opera d’arte da 1000 euro. Soprattutto se poi ne spende 800 per un cellulare. Ma a quanto pare, preferiamo guardare, con invidia e con lo stupor che dovrebbero indurci le opere, alle cifre capogiro dei Leonardo e dei Van Gogh.“

Su quest ultimo paragrafo avrei diverse cose da ridire...

...vorrei sapere cosa propone una galleria con 1k..
La mia esperienza personale, per quanto molto limitata, è che in primis la galleria ti fa la la lastra dalla testa ai piedi , poi con aria di superiorità si informa su cosa cerchi, poi facendoti sentire un poveraccio per poi proporti anche le peggio opere a cifre fuori mercato .. il giovane collezionista è visto troppo spesso come il pollo da spennare..
Per tutti questi motivi io ho scelto alla fine di approfondire un artista che mi piaceva ed investire sugli storicizzati dove c e già un mercato più chiaro e definito (in un altro fol dove di chiedeva dove investivano gli under 40 ,già spiegai perché )..
Nonostante ciò mi sono imbattuto in gallerie che vendevano opere prive di autentica , piuttosto che con autentica non valida o che proponevano opere mediocri come capolavori ..per non parlare di quelle che conoscevano a mala pena L artista ..
Detto questo mi piacerebbe investire i 1000 euro che dice L articolo su un emergente , ma la mia domanda è.. ci sono ?? Proprio qualche settimana fa sono andato a vedere una mostra di opere su carta dove proponevano lavori di artisti definire locali di medie dimensioni 70x50 a non meno di 3k.. e lavori di un artista estero quotato ancora in vita ma che a mio avviso non ha fatto nulla di rilevante (ne personali , né biennali , ne opere esposte in musei importanti ) a partire da 10k..😱
Non ho la pretesa che il lavoro dell emergente se lo pagassi 1000 euro diventi L investimento della vita, ma neppure che mi facciano pagare 3 o 10 k lavori “anonimi” altrimenti , visto il periodo storico, dove già è difficile arrivare a fine mese, che prima di spendere quelle cifre ci penso bene e poi vado su uno storicizzato che almeno ha lasciato un segno nella storia e lo trovo sui libri ..
Questo per dire che invece di andare a cercare altri mercati intanto si inizi ad individuare artisti validi , aiutarli ad emergere organizzandogli mostre valide e proporli ma a prezzi umani e congrui e sicuramente emergeranno anche nuovi “investitori” direttamente in Italia ..
saluti
 
“Si tratta di buon senso: chiunque può comprare un’opera d’arte da 1000 euro. Soprattutto se poi ne spende 800 per un cellulare. Ma a quanto pare, preferiamo guardare, con invidia e con lo stupor che dovrebbero indurci le opere, alle cifre capogiro dei Leonardo e dei Van Gogh.“

Su quest ultimo paragrafo avrei diverse cose da ridire...

solo uno che insegna Management delle Organizzazioni Culturali alla Pontificia Università Gregoriana
poteva scrivere una cosa simile:wall::wall:
 
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