AIRE e dichiarazione redditi, un consiglio per favore

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liberalia

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Buongiorno,

chiedo qui nel caso ci sia qualcuno più competente dei vari Caf o ''esperti'' vari che ho interpellato e che danno risposte discordanti.

Si dà il caso di una persona pensionata (reversibilità) che dal gennnaio 2012 è ufficialmente cancellata dall'anagrafe del Comune italiano in quanto trasferitasi all'estero, con regolare iscrizione all'AIRE e con doppia nazionalità. Detta persona possiede casa in piccolo Comune italiano (che fino allo scorso anno era prima casa) e casa all'estero, quest'ultima acquistata da qualche anno, regolarmente dichiarata in RW di Unico e su cui ha pagato l'Ivie lo scorso anno. Essendosi trasferita ufficialmente all'estero, ha ritenuto dover considerare la casa in Italia come ''altro immobile tenuto a disposizione'', ha inviato la Dichiarazione Imu al Comune in questione e da quest'anno paga Imu come 2a casa per la casa in Italia.
Il dubbio riguarda il fatto se debba presentare dichiarazione dei redditi o meno per il 2012, anno in cui risulta già residente all'estero. Riepilogando: pensione Inps ricevuta su c/c estero, casa di residenza all'estero, casa tenuta a disposizione in Italia.
Qualcuno ha anche sugggerito che è stato un errore variare l'Imu e che avrebbe potuto mantenere l'immobile in Italia come prima casa.

Grazie a chi avrà la pazienza di leggere ed eventualmente consigliare.
 
Ciao. Io vivo all'estero. Quello che faccio, dopo aver interpellato alcuni commercialisti, e' pagare qualsiasi tassa relativa alla casa italiana in Italia. Quindi anche dichiarazione dei redditi per i redditi da abitazione. Ciao!
 
Ovviamente la casa in Italia va dichiarata in Italia. Si consulti il trattato fiscale col paese di residenza casomai sia previsto qualcosa di speciale, anche riguardo alla pensione.
Giurisprudenza recente afferma che se la persona ha nazionalita italiana la casa in Italia puo essere considerata prima casa. Nel 2012 mi sembra proprio che la persona fosse gia residente estero.
 
Grazie per gli interventi.
Secondo l'ultimo commercialista consultato è sufficiente pagare l'Imu (le detrazioni dalla pensione avvengono automaticamente alla fonte) e non è necessario presentare Unico o 730.
Vorrei solo essere certa della cosa per evitare problemi futuri.
 
Nel caso della casa in Italia assimilabile a prima casa pur essendo residenti all'estero: avendo già presentato dichiarazione di variazione Imu al Comune per passaggio da prima casa ad altro immobile, si potrebbe ripresentare dichiarazione per riconsiderarla come in precedenza per pagarci l'Imu come prima casa?
E l'Imu versato già come seconda casa potrebbe essere eventualmente rimborsato?
 
Grazie per gli interventi.
Secondo l'ultimo commercialista consultato è sufficiente pagare l'Imu (le detrazioni dalla pensione avvengono automaticamente alla fonte) e non è necessario presentare Unico o 730.
Vorrei solo essere certa della cosa per evitare problemi futuri.

Leggiti le istruzioni di Unico e se non devi presentare, non presenti. Non e' che ci sia una regola speciale...
 
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