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L'utile operativo è cresciuto fortemente a € 189,8 milioni da € 90,9 milioni nel 2021, dopo
ammortamenti e svalutazioni per 43 milioni di euro.
L'utile ante imposte di 171,5 milioni di euro mostra un significativo incremento rispetto all'utile di 68,5 milioni di euro
per il 2021. Include oneri finanziari e proventi netti da partecipazioni e altri finanziari
attivo per circa 18,3 milioni di euro, in sensibile riduzione rispetto ai 22,4 milioni di euro del 2021 per effetto
il fatto che le operazioni di rifinanziamento siano state completate verso la fine del 2021 e all'inizio del 2022
hanno contribuito all'intero esercizio nel 2022. In particolare, nel 2021, tali operazioni hanno portato alla
rilevazione di maggiori oneri finanziari per penale anticipata di oltre 2,8 milioni di euro
costi di transazione residui per 1,5 milioni di euro, sostenuti contestualmente all'emissione delle obbligazioni
e non ancora completamente ammortizzato.
L'utile dell'esercizio ammonta a 73,2 milioni di euro, in miglioramento rispetto all'utile di
50,2 milioni di euro dell'anno precedente a
l netto di imposte sul reddito per circa 98,3 milioni di euro (18,3 milioni di euro milioni nel 2021).
Le imposte sul reddito includono sia l'onere fiscale dell'esercizio che gli effetti dello Stato
misure per contrastare l'aumento dei prezzi dell'energia e in particolare:
- l'articolo 37 del decreto legge n. 21 del 21 marzo 2022, modificato dal decreto legge n. 50 di 17
maggio 2022, che ha introdotto l'imposta sugli imprevisti di 25,9 milioni di euro sull'energia
aziende;
- l'articolo 1, comma 115 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 che introduce la solidarietà temporanea
contributo, calcolato applicando un rapporto del 50% al totale degli utili conseguiti nel 2022
superiore alla media annua degli utili dei quattro anni precedenti (28,9 milioni di euro).