Alighiero Boetti III

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

domanda da 100K per Biagio:

  • Meeting Vercelli del 17 aprile 2021 : 7.500 euro
  • Christie’s Milano del 06 maggio 2021 : 62.500 euro


Ma a Vercelli sono dei barboni oppure a Milano sono ubriachi?:mmmm:
 

Allegati

  • a21.jpg
    a21.jpg
    31,4 KB · Visite: 165
  • a22.jpg
    a22.jpg
    33,4 KB · Visite: 164
Il risultato è assolutamente sbalorditivo ma in tanti anni ho imparato che ogni asta fa storia a se. È vero le due opere sono simili ma cambiano due cose essenzialmente: la casa d’aste innanzi tutto. Christie’s e la più importante al mondo, ha un prestigio e una clientela (seconda differenza) che meeting non può neppure sognarsi. Basta questo? Non lo so ma certo basta che due suoi clienti milionari che comprano solo da lei perché si fidano si siano intestarditi su quel pezzo e voila’
 
.... suvvia dai, non voglio fare il complottista
ma se due milionari hanno la voglia matta di avere un arazzo o un calendario
e strapagarlo è sufficiente fare una telefonata alle tante gallerie che trattano Boetti:rolleyes::rolleyes:

senza attendere un passaggio in asta, no?

ed avrebbero risparmiato pure, sai?:mmmm:

... a meno che 'sti due "milionari" non siano due galleristi ...
 
102k per il manifesto firmato delle faccine.
Da questo momento in poi mi aspetto di tutto, buon divertimento per le prossime battute 🍿🍿

Come prospettavo nel mio post del 16 aprile è saltato tutto, quando entrano certi collezionisti su un autore avviene questo e non esistono più i "ma ha appena fatto così dietro casa mia, il suo valore è quello."
Ora si può solo ipotizzare di vedere sempre meno Boetti battuti fuori dalle major.
 
.... suvvia dai, non voglio fare il complottista
ma se due milionari hanno la voglia matta di avere un arazzo o un calendario
e strapagarlo è sufficiente fare una telefonata alle tante gallerie che trattano Boetti:rolleyes::rolleyes:

senza attendere un passaggio in asta, no?

ed avrebbero risparmiato pure, sai?:mmmm:

... a meno che 'sti due "milionari" non siano due galleristi ...

Mi spiace non è affatto detto sia così.
 
Dico che è possibile eccome.
Inoltre per esperienza personale c’ è chi in asta compra e paga artisti più di quanto li pagherebbe in galleria o sul mercato secondario.
 
Sicuramente aggiudicazione sbalorditiva.
Quoto tutte le risposte di @arte2011!

Un’asta è un’asta, ossia un incanto al maggiore offerente, e ogni aggiudicazione fa storia a sè.
Se due collezionisti si impuntano su un’opera, l’unico limite sono i loro budget.

Non è che una singola aggiudicazione modifichi un mercato, quello cambia realmente quando c’è una lunga serie di aggiudicazioni che diventano dei riferimenti.
Altrimenti opere anche analoghe possono ipoteticamente ottenere risultati molto diversi in conseguenza alle variabili delle aste.

Il prossimo Calendario in aste potrebbe tornare a importi inferiori, stessa cosa per le Faccine.

La cosa che mi fa piacere è che in ogni caso si stia accendendo qualche riflettore collezionistico anche sulle opere su carta di Boetti, e i Calendari nella loro immediatezza e semplicità sono degli incredibili concentrati di energia, l’energia delle date.

Ps. @Ale non che con questo divario faccia differenza, ma per omogeneità in ogni caso andrebbero messi i due importi con i diritti o entrambi senza. Quello da Meeting coi diritti dovrebbe essere circa 9.000 - 9.500 €, senz’altro un ottimo acquisto, a prescindere dal paragone!
 
domanda da 100K per Biagio:

  • Meeting Vercelli del 17 aprile 2021 : 7.500 euro
  • Christie’s Milano del 06 maggio 2021 : 62.500 euro


Ma a Vercelli sono dei barboni oppure a Milano sono ubriachi?:mmmm:

Beh qua a Milano gli aperitivi hanno ripreso alla grande. :D
Anche 4.000 per Treccani è sbalorditiva. Ed 11.000 per il multiplo di Melotti idem.
Comunque, come per Grignani, al quale non c'è stato seguito al mio intervento rispetto a prima , terremo monitorato tutto, già segnato in agenda.
 
Ps. @Ale non che con questo divario faccia differenza, ma per omogeneità in ogni caso andrebbero messi i due importi con i diritti o entrambi senza. Quello da Meeting coi diritti dovrebbe essere circa 9.000 - 9.500 €, senz’altro un ottimo acquisto, a prescindere dal paragone!

ah beh, a 'sto punto anche se faceva 62500 + diritti cambiava poco.

Come ha commentato Agata con un sintetico "pura follia, indecente"
non aggiungerei altro.

Altro che balle:D
 
Azz gli aperitivi fanno davvero male ....tra le due opere quella di meeting level superior .
 
Azz gli aperitivi fanno davvero male ....tra le due opere quella di meeting level superior .

infatti, ma i milanesi amano gonfiarsi la bocca della provenienza Christie's:sborone::sborone:

Vercelli è provinciale, per loro, poi fa nulla se il calendario di provincia era migliore:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::doh:
 
Sicuramente aggiudicazione sbalorditiva.
Quoto tutte le risposte di @arte2011!

Un’asta è un’asta, ossia un incanto al maggiore offerente, e ogni aggiudicazione fa storia a sè.
Se due collezionisti si impuntano su un’opera, l’unico limite sono i loro budget.

Non è che una singola aggiudicazione modifichi un mercato, quello cambia realmente quando c’è una lunga serie di aggiudicazioni che diventano dei riferimenti.
Altrimenti opere anche analoghe possono ipoteticamente ottenere risultati molto diversi in conseguenza alle variabili delle aste.

Il prossimo Calendario in aste potrebbe tornare a importi inferiori, stessa cosa per le Faccine.

La cosa che mi fa piacere è che in ogni caso si stia accendendo qualche riflettore collezionistico anche sulle opere su carta di Boetti, e i Calendari nella loro immediatezza e semplicità sono degli incredibili concentrati di energia, l’energia delle date.

Ps. @Ale non che con questo divario faccia differenza, ma per omogeneità in ogni caso andrebbero messi i due importi con i diritti o entrambi senza. Quello da Meeting coi diritti dovrebbe essere circa 9.000 - 9.500 €, senz’altro un ottimo acquisto, a prescindere dal paragone!

Ciao Biagio
Grazie per l’ottimo acquisto...l’ho preso io...a prezzi più alti mi sarei ritirato...
Direi che il valore oggettivo attuale dei calendari sia questo.
Si possono fare ottimi acquisti in asta con un ricarico di diritti del 25% e talvolta in galleria il ricarico è maggiore.
Ho solo paura che per finire la collezione ora rischio di dover spendere di più...
Per quanto riguarda l’asta di Christie’s mi associo ad Agata che definisce l’aggiudicazione “pura follia”... è però ipotizzabile anche un problema di trading “fat finger” o una puntata online in assenza...in effetti il prezzo di euro 50’ è molto rotondo... se ricordo bene le condizioni generali chi l’avrebbe acquistato potrebbe rinunciare pagando solo i diritti...in pratica 12’500 euro per nulla...

Un saluto a tutti...e la collezione cresce...ma non è ancora finita....
 
Ciao Biagio
Grazie per l’ottimo acquisto...l’ho preso io...a prezzi più alti mi sarei ritirato...
Direi che il valore oggettivo attuale dei calendari sia questo.
Si possono fare ottimi acquisti in asta con un ricarico di diritti del 25% e talvolta in galleria il ricarico è maggiore.
Ho solo paura che per finire la collezione ora rischio di dover spendere di più...
Per quanto riguarda l’asta di Christie’s mi associo ad Agata che definisce l’aggiudicazione “pura follia”... è però ipotizzabile anche un problema di trading “fat finger” o una puntata online in assenza...in effetti il prezzo di euro 50’ è molto rotondo... se ricordo bene le condizioni generali chi l’avrebbe acquistato potrebbe rinunciare pagando solo i diritti...in pratica 12’500 euro per nulla...

Un saluto a tutti...e la collezione cresce...ma non è ancora finita....

Bel colpo il Calendario dalla Meeting Chris, bravo! OK!:clap:

Per tornare sull'aggiudicazione dalla Christie's: a me vedere delle belle aggiudicazione su Boetti fa sempre piacere, a prescindere.

In ogni caso nessuna singola aggiudicazione trasforma il mercato, quindi anche fosse stato aggiudicato a 1 milione di euro sarebbe stata la stessa cosa.

Per me lo spunto interessante non è la cifra in sè, ma il riflettore puntato sulla tipologia di opere dei "Calendari", che per anni si sono potuti comperare a "poco", pur avendo della caratteristiche densamente boettiane.

Non è che oggi i Calendari valgano 62.500 euro. Semplicemente QUEL Calendario in quella situazione è andato a quella cifra.

Ma senz'altro questa aggiudicazione stimolerà a riconsiderare sotto il profilo collezionistico questo ciclo di opere fin'ora sottovalutate, come per altro lo sono tantissime opere su carta di Boetti che ancora oggi si comprano a prezzi obiettivamente molto bassi rispetto al resto.

Ecco, domani mattina i Calendari non verranno scambiati sul mercato a 60.000 euro, ma probabilmente nemmeno agli 8-9-10.000 euro a cui eravamo abituati fino a ieri.
Del resto alcune gallerie già prima domandavano per un Calendario 15-20.000 euro o anche più.
Vedremo!
 
Quindi un aggiudicazione non fà testo ne riferimento !!!!! Mà si passa da 9 in asta e 20 e più in galleria ....al raddoppio :wall::wall::wall: i calendari sono lavori sino ad ora molto trascurati ,vicini al lavoro giocoso di boetti ,con enorme potenzialità di crescita mà battute a queste cifre :cool:non ne ha bisogno boetti
 
Boh

Ma scusate si tratta di aste. Se due o più persone si impuntano a volere un lotto il suo prezzo di aggiudicazione si alza. Altre spiegazioni non ci sono.
Lo avrebbero potuto comprare in altre aste o in galleria a meno?
Boh. Avranno tanti dane’ da spendere :D
 
Indietro