Analisi & Confronti degli ETF

Share outstanding

Buon pomeriggio, qualcuno se ne intende di share outstanding di etf? Può essere rilevante come dato?

Non so se ho trovato dati corretti ma per fare un esempio se in un caso (Xle) ho uno share outstanding che è cresciuto di pari passo col nav dell'etf negli ultimi 2 anni, e in un altro caso (Xlk) ho uno share outstanding che è rimasto praticamente piatto rispetto al nav cosa mi starebbe a significare?
 
Buon pomeriggio, qualcuno se ne intende di share outstanding di etf? Può essere rilevante come dato?

Non so se ho trovato dati corretti ma per fare un esempio se in un caso (Xle) ho uno share outstanding che è cresciuto di pari passo col nav dell'etf negli ultimi 2 anni, e in un altro caso (Xlk) ho uno share outstanding che è rimasto praticamente piatto rispetto al nav cosa mi starebbe a significare?

Niente domanda stupida scusate :rolleyes:
 
2 nuovi ETF:

JPM China A Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF (IE00BMDV7578)
JPM AC Asia Pacific ex Japan Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF (IE00BMDV7354)
 
Scusate, qualcuno può aiutarmi a capire se questo etf é armonizzato o no? XS2183935274
 
2 nuovi ETF:

JPM China A Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF (IE00BMDV7578)
JPM AC Asia Pacific ex Japan Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF (IE00BMDV7354)


JP Morgan porta in Italia il primo ETF a gestione attiva sulla Cina e che integra i fattori ESG

22/02/2022 14:34 di Redazione Finanzaonline



Doppia nuova quotazione su Borsa Italiana di ETF targati J.P. Morgan Asset Management. le due nuove proposte vanno ad ampliare la gamma degli ETF Research Enhanced Index (REI) Equity (ESG) UCITS, replicanti a gestione attiva concepiti per la parte core dei portafogli. L’obiettivo di questi prodotti è generare ritorni relativi positivi con un rischio contenuto, rappresentano un’alternativa interessante agli investimenti passivi puri. Gli ETF azionari attivi in Europa di JPM vantano 2,5 miliardi di dollari in gestione (al 14/02/22, Bloomberg).

I due nuovi prodotti portati in Italia sono il JPM China A Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF, primo ETF azionario a gestione attiva a livello globale focalizzato sul mercato azionario onshore cinese (azioni di classe A), e il JPM AC Asia Pacific ex Japan Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF che ha come benchmark l’indice MSCI AC Asia Pacific ex Japan. Il Total Expense Ratio deu due ETF è rispettivamente di 40 punti base e di 30 punti base.


Come funzionano le strategie REI

Le strategie REI si basano sulla sulla ricerca proprietaria, dove il team di ricerca di J.P. Morgan Asset Management, composto da oltre 90 analisti fondamentali, fornisce indicazioni specifiche sui titoli ai team di gestione del portafoglio. Utilizzando questo vantaggio informativo i gestori assumono posizioni attive di piccole dimensioni sovrappesando i titoli ritenuti interessanti e sottopesando quelli meno interessanti. Di conseguenza, i portafogli REI di J.P. Morgan Asset Management mantengono le caratteristiche dell’indice.


Più peso alle A-Shares

Laddove gli investimenti passivi potrebbero non essere in grado di mitigare l’impatto dell’elevato turnover del mercato onshore cinese, che comprende i brevi periodi di esuberanza o di pessimismo degli investitori, il nuovo ETF Equity REI di J.P. Morgan AM è progettato per sfruttare queste inefficienze grazie all’ottica di investimento a lungo termine, facendo leva sulla conoscenza del mercato locale, nonché su rigorose valutazioni dei fondamentali e rispetto dei criteri ESG.

Nonostante la Cina sia una delle economie più grandi e in più rapida crescita del mondo, l’esposizione degli investitori alle azioni cinesi onshore rimane relativamente bassa – spiega Olivier Paquier, Head of ETF Distribution EMEA di J.P. Morgan Asset Management – . Considerando che in media l’esposizione totale sul mercato azionario cinese di un investitore internazionale è attualmente pari al 4,6% del patrimonio complessivo e che gran parte di questa esposizione avviene tramite investimenti su azioni cinesi offshore in strategie azionarie dei mercati emergenti, il nuovo ETF Equity REI di J.P. Morgan Asset Management può aiutare gli investitori a bilanciare il peso delle azioni cinesi nei propri portafogli. Per la prima volta, gli investitori saranno in grado di cogliere le opportunità delle A-shares cinesi grazie a un ETF attivo semplice, facile da negoziare e con un prezzo competitivo”.

Sebbene la Cina rappresenti circa il 33% dell’indice MSCI Emerging Markets, il peso delle A-share cinesi è solo del 5% circa. Tuttavia, sulla scia di quanto già accaduto a Taiwan e in Corea, ci aspettiamo che il peso delle azioni cinesi onshore continui ad aumentare negli indici globali. Paquier pone l’accento poi sul fatto che gli investitori continuano a riconsiderare le proprie attuali allocazioni e questo nuovo ETF attivo “sfrutta la selezione dei titoli bottom-up, la nostra conoscenza locale e una solida ricerca attiva, gestendo al contempo i rischi dell’indice, il tutto all’interno di un rigoroso quadro ESG”. Nel caso delle A-share, dove le informazioni sui criteri ESG in Cina sono spesso disponibili solo in lingua locale, la presenza degli analisti di J.P. Morgan Asset Management che parlano mandarino permette di essere ben posizionati per approfondire i dati e impegnarsi attivamente con il management della società, se necessario.

Il JPM China A Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF integra la componente sistematica ed esplicita dei fattori ESG, adottata sin dalla fase iniziale del processo decisionale di investimento. Oltre all’integrazione ESG, l’ETF fa anche un ulteriore passaggio nel porre attenzione a questi fattori, applicando uno screening basato su regole e valori. Questo significa che le società coinvolte in alcuni settori, come le armi controverse e il tabacco, sono escluse dal portafoglio. JPM China A Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF ha come benchmark l’indice MSCI China A.

L’altra novità, il JPM AC Asia Pacific ex Japan Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF che ha come benchmark l’indice MSCI AC Asia Pacific ex Japan. “La nostra gamma di ETF azionari a gestione attiva è stata progettata per offrire agli investitori una soluzione efficace in termini di costi, in grado di combinare la selezione attiva dei titoli con la replica passiva all’indice, all’interno di un solido quadro ESG, rendendoli un’opzione interessante per gli investitori alla ricerca di ritorni relativi incrementali sulla loro esposizione azionaria, con un basso rischio attivo. Questi ETF sono strumenti efficienti e flessibili che aiuteranno i nostri clienti a strutturare i portafogli core esistenti, ad aggiungere diversificazione o a implementare posizioni tattiche”, conclude Paquier.


JP Morgan porta in Italia il primo ETF a gestione attiva sulla Cina e che integra i fattori ESG - FinanzaOnline
 
Visto che tra i paletti del portafoglio hai inserito i dividendi perchè, al posto di VWRL, non un GLDV oppure VHYL che hanno rendimenti dei dividendi maggiori?

I dividendi sono di secondaria importanza rispetto alla strategia complessiva. Ho inserito un 20% di tilt su XDWH cercando di sfruttare le peculiarità di HC, ma se avessi aggiunto altro avrei dovuto diminuire la parte core e probabilmente non sarebbe più stato un pf pigro.
 
4 nuovi ETF:

- Xtrackers MSCI USA ESG Sc UCITS ETF EURH (IE000TSML5I8)
- Xtrackers MSCI Japan ESG Sc UCITS ETF HD (IE00BRB36B93)
- iShares $ TIPS UCITS ETF USD (IE000F6XDNZ5)
- iShares MSCI USA ESG Scr UCITS ETF EUR H (IE000G2LIHG9)
- iShares MSCI China A UCITS ETF EUR Hed (IE00099GAJC6)
 
Scusate, qualcuno può aiutarmi a capire se questo etf é armonizzato o no? XS2183935274

Si, tutti gli ETP quotati su Borsa Italiana sono armonizzati.


È un ETC, e come tale (vale anche per gli ETN) non ha alcun senso parlare di armonizzazione. Il concetto di strumento armonizzato (o no), ovvero conforme alla normativa/direttiva europea UCITS, riguarda solo e soltanto gli OICR, cioè i fondi comuni
e gli ETF.

Poi si, tutti gli etf quotati a Milano, e sulle principali borse europee sono armonizzati. Per esserne certi basta trovare sulla doc ufficiale o nel nome la parolina UCITS.

Gli altri due tipi di ETP, ETC ed ETN, al massimo possono essere definiti UCITS eligible, che non li trasforma in fondi, visto che NON lo sono, ma li fa diventare "acquistabili&inseribili" per altri strumenti UCITS. Non cambiando ovviamente la natura giuridica dello strumento che continua a non essere un OICR.
Questa cosa può generare confusione per l'assonanza dei termini, ma significa tutt'altro proprio.
 
Ultima modifica:
1 nuovo ETF:

CSIF MSCI USA Tech125 ESG Blue UCITS ETF (IE000YKE1AQ5)
 
7 nuovi ETN:

- WisdomTree STOXX Europe Tra&Lei 2x Short (XS2437455608)
- WisdomTree STOXX Europe Oil&Gas 2x Short (XS2427474023)
- WisdomTree S&P 500 (XS2427355958)
- WisdomTree FTSE MIB (XS2427354985)
- WisdomTree STOXX Europe Automobiles 2x (XS2427363895)
- WisdomTree STOXX Europe Travel & Leis 2x (XS2427363036)
- WisdomTree EURO STOXX 50 (XS2427362145)
 
1 nuovo ed interessante ETF sui bond cinesi ultracorti:

JPM RMB Ultra-Short Income UCITS ETF (IE000RE0WX27)



Carellata di nuovi ETP a leva e short:

- SG ETN VIX FUTURE (XS2425315582)
- SG ETN MIB ESG (XS2425317794)
- SG ETN URANIUM MINING (XS2425320749)
- SG ETN WORLD HYDROGEN (XS2425315749)
- SG ETN METAVERSE (XS2425316713)
- SG ETN DAILY SHORT -3X S&P 500 (XS2425316804)
- SG ETN DAILY SHORT -5X BUND FUTURE (XS2425321713)
- SG ETN DAILY SHORT -5X BTP FUTURE (XS2425318172)
- SG ETN DAILY LONG 5X BTP FUTURE (XS2425322794)
- SG ETN DAILY LONG +5X US TREA 10Y FUTURE (XS2425319147)
- SG ETN DAILY LONG +3X S&P 500 (XS2425321390)
- SG ETN DAILY SHO -5X US TREAS 10Y FUTURE (XS2425318925)
- SG ETC DAILY LONG +3X SILVER FUTURE (XS2425321986)
- SG ETC DAILY SHORT -1X BRENT OIL FUTURE (XS2425321473)
- SG ETC DAILY SHORT -3X GOLD FUTURE (XS2425317448)
- SG ETC DAILY SHORT -1X SILVER FUTURE (XS2425318339)
- SG ETC DAILY SHORT -3X WTI OIL FUTURE (XS2425321556)
- SG ETC DAILY LONG +3X COPPER FUTURE (XS2425319493)
- SG ETC DAILY LONG +3X WTI OIL FUTURE (XS2425321804)
- SG ETC DAILY SHORT -1X GOLD FUTURE (XS2425318099)
- SG ETC DAILY SHORT -3X SILVER FUTURE (XS2425321630)
- SG ETC DAILY SHORT -3X COPPER FUTURE (XS2425318685)
- SG ETC DAILY LONG +3X GOLD FUTURE (XS2425318412)
- SG ETC DAILY SHORT -3X BRENT OIL FUTURE (XS2425317877)
- SG ETC DAILY LONG +3X BRENT OIL FUTURE (XS2425318768)
- SG ETC DAILY LONG +2X BRENT OIL FUTURE (XS2425319659)
- SG ETC DAILY SHORT -1X WTI OIL FUTURE (XS2425317109)
- SG ETC BRENT OIL FUTURE (XS2425316127)
- SG ETC GOLD FUTURE (XS2425320822)
- SG ETC SILVER FUTURE (XS2425321044)
 
IL TER di SDIV è 0,58% anche per gli americani, la cosa che non capisco è perchè da noi hanno messo la semestrale.
 
salve vorrei investire nel settore costruzione europeo mi indicate un valido strumento
 
Gentili traders :)
...non capisco come usare il TER...più è basso più è vantaggioso per mè.
Quanto incide sulla scelta di uno strumento? Mi aiutate a capire come funziona, perché mi tiro le parnoie per niente....
Grazie:D
 
Gentili traders :)
...non capisco come usare il TER...più è basso più è vantaggioso per mè.
Quanto incide sulla scelta di uno strumento? Mi aiutate a capire come funziona, perché mi tiro le parnoie per niente....
Grazie:D

TER é la percentuale annuale che si prende l'emittente come compenso sui soldi che ha in gestione nel determinato fondo. Esempio un fondo con 100€ in gestione e TER dell'1% l'emittente nel corso dell'anno si prenderà 1€.

Questo compenso viene incassato dall'emittente ogni giorno e non solo una volta all'anno, se sommi tutti i giorni dell'anno arriverai all'1% dell'esempio.

Il TER più è basso e meglio è, così l'ETF traccerà l'indice da più vicino, ma bisogna valutare anche lo spread se devi scegliere tra due ETF e non solo il TER.
 
TER é la percentuale annuale che si prende l'emittente come compenso sui soldi che ha in gestione nel determinato fondo. Esempio un fondo con 100€ in gestione e TER dell'1% l'emittente nel corso dell'anno si prenderà 1€.

Questo compenso viene incassato dall'emittente ogni giorno e non solo una volta all'anno, se sommi tutti i giorni dell'anno arriverai all'1% dell'esempio.

Il TER più è basso e meglio è, così l'ETF traccerà l'indice da più vicino, ma bisogna valutare anche lo spread se devi scegliere tra due ETF e non solo il TER.

Ottima spiegazioneOK!
Grazie
 
Potrebbe essere il nuovo Santo Graal degli ETF per i dividendi azionari :o

Scusa una cosa, mi sto studiando SDIV, anni e anni di dividendi consistenti ottimi e abbondanti sul 10% indicativamente.
Il problema fondamentale è che in 5 anni ha perso il 50% del valore, quindi la strategia di investimento è stata totalmente infruttuosa; non capisco l'entusiasmo, forse mi sono perso qualcosa.
 
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