si tratta di scegliere il male minore, la russia non sarebbe comunque stata in grado di invadere e mantenere occupata l'intera ucraina, anche se fosse riuscita ad invaderla. si trattava di scegliere tra il conservare libera più di metà dell'ucraina lasciando ai russi la parte russofona o portare il mondo in una guerra atomica con miliardi di morti
A parte che l'ucraina russofona non era (e non è) necessariamente russofila !!! Se fosse stato così l'esercito russo non sarebbe stato accolto da subito da una feroce resistenza e Putin non avrebbe, per vendetta, bombardato soprattutto le zone russofone.
A parte che subito dopo l'invasione e ai morti e distruzioni anche civili che sono seguite è del tutto da vedere che gli ucraini, in precedenza simpatizzanti russi (ed è da vedere quanti), dopo aver visto conoscenti, amici, parenti uccisi o feriti o con il loro futuro distrutto abbiano mantenuto le simpatie di prima
Ci sono parecchi riscontri degli inviati di guerra, e non di una testata sola, che indicano un forte cambio di rotta da parte di molti russofoni/russofili
Dalle regioni occupate la maggioranza dei filo-ucraini o si è rifugiata nei territori controllati dall'ucraina o è stata deportata.
Sono rimasti gli anziani e i più filorussi (ce ne sono, è da vedere in percentuale quanti). Non ti sembra strano che, ciò malgrado, con la maggioranza dei residenti "ostili" ormai non più presenti nei territori occupati i militari russi siano stati costretti a prelevare casa per casa i residenti per farli poi votare in condizioni di tutela e trasparenza nulli ? Se ci fossero stati tutti questi russofili non ce ne sarebbe stato bisogno.
L'Ucraina, se si fosse arresa e quindi smilitarizzata (quello che dall'inizio voleva putin, non la neutralità quanto la totale smilitarizzazione dell'esercito ucraino), poteva tranquillamente essere tenuta sotto controllo russo, dovendo al massimo guardarsi dal terrorismo.
Stiamo comunque parlando di quasi 200.000 uomini.
E da quel momento con tutte le materie prime ucraine sotto controllo russo e relativi ricatti anche peggiori di quelli che finora hanno colpito l'occidente e per di più con l'esercito intatto (non solo come arsenale e uomini ma soprattutto come immagine) stai tranquillo che la cosa non si fermava lì
State sottovalutando un po' tutti che, una volta presa l'ucraina, non solo il potere ricattatorio da un punto di vista economica sarebbe cresciuto a dismisura, ma soprattutto la russia avrebbe avuto un incentivo ulteriore ad usarla, incoraggiata dal facile risultato e con l'immagine interna di Putin ulteriormente rafforzata.
Questa situazione è sempre più simile alla reazione alleata a Hitler dopo l'invasione della Polonia, con l'unica fondamentale differenza che Hitler non aveva l'atomica (e Putin si) ma anche dal fatto che Putin sa perfettamente (non è uno stupido) che come la usa è finito. Lo dice anche quel Kissinger che è stato portato in palmo di mano fino a pochi giorni fa, quando appunto ha avvisato il mondo della fine che farà Putin se usa l'atomica.
Giusto o sbagliato che sia, se si incoraggia chiunque abbia l'atomica a minacciare il resto del mondo per prendersi ciò che vuole, compreso il condizionare politiche interne, alleanze, modalità di governo, ecc è finita per tutti. Chiunque lo faccia va fermato ad ogni costo per non creare un precedente e scoraggiare chiunque, in futuro, a riprovarci, a partire dalla cina