mo cuishle
Love & Money
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tornati sui max precedenti a 3.30 ....vedremo se riuscira' a passare sta resistenza ostica ..ma dubito lo possa fare a breve ....speriamo in un buon dvd
Anche su Bami mi si è rotto il gioco dell'Opa
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Hanno superato il mio target dopo la bellezza di quasi due anni!!!!!!!! Complimenti.
Quando indicavo 4,35 € qualcuno sul forum rideva. Ora che fa? Ride? Alla Sgarbi: CAPRA!! CAPRA!!
Hanno cercato in tutti i modi di frenare il valore del titolo.
Alzate il target a 7,00 € e oltre altrimenti farete altre brutte figure. CAPRE!! CAPRE!!
Riflettete sul target di bami.
Avete letto cosa dicono quelli di BlackRock? Come al solito vogliono, come altri del resto, condi.zion.are il mercato, indirizzare l'opinione.
albertoluisa
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oggi mf riporta che il patto sottoscritto tra fondazioni e casse è quasi arrivato al 9% con alcune realtà che vogliono entrare e che continuano a salire nel capitale.anche hedge fund leone torna in campo in vista della formazione del prossimo cda d'aprile.tutti queste realtà sono in movimento perchè chiedono consiglieri o nella lista del presidente/ceo o i tre posti che vengono riservati alla lista di assogestioni.il cacciatore di teste egon cui si affida da anni banco bpm dovrà valutare le proposte dei consiglieri proposti dalle fondazioni e casse di risparmio per poi concordare con il ceo dove collocarli e sino a quando tutto questo non sarà normato il titolo credo che resterà più o meno su questi livelli.
Tutti vogliono un proprio consigliere per avere i finanziamenti dalla banca per gli amici e amici degli amici ecc. visto che la banca può elargire molti miliardi di euro?
Lo stacco del dividendo a Maggio potrebbe arrivare a 0,25 € per azione.
Tra due anni si prevede un dividendo tra 0,30 € e 0,35 €
turbinello
Amiamoci
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puoi mettere quls tp straordinario .
ad ora il mercato la prezza 3.3!
mi riterrei contento di vederla a 3,7...
Vedi bene che i sapientoni hanno alzato tutti i target portandoli anche oltre i 4,35 € che io indicavo da quasi due anni e i risultati ieri si son visti nel bilancio della banca.
Con questi valori del titolo a maggio il dividendo frutterebbe oltre il 7,5 %
Giova10
Jesus is liberal
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e che faccia una base solida a 3,7…l’ultima volta fu lo spiffero di ucg a portarla a quel valore….poi la sgonfiarono fino a 2,0…..
ilperuviano
ilperuviano
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da +3 adesso in negativo
e quel rotto in kiu..........
da +3 adesso in negativo
In effetti con una giornata cosi’…
Altro che base solida
Ricordatevi, il mercato ha sempre ragione, si ma de che?
Si son scordati di pigiare il pulsante di conversione dei computers
Diranno: sa, è salita molto, hanno scaricato un po', castagna ha starnutito, e altre castagnate.
In altre parole: si son trovati fregati del dato americano e ai manovratori non è riuscita, per il momento, la conversione.
Ora - 0,70%, è tutto normale o qualcuno alla consob è in ferie?
ilperuviano
ilperuviano
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10/11/2022 08:58
BANCO BPM: UN CENCELLI PER IL PATTO (MF)
ROMA (MF-DJ)--Mentre Egon Zehnder, l'advisor scelto dal Banco Bpm per l'individuazione delle 15 candidature che andranno a far parte della lista del consiglio uscente, ha iniziato a valutare qualitativamente e quantitativamente i profili, anche i grandi soci sono entrati nel vivo del dossier governance. Devono individuare i propri rappresentanti che poi l'head hunter dovra' inserire nell'elenco dei nuovi consiglieri da presentare all'assemblea del prossimo aprile. Si discute ancora soltanto di numero di rappresentanti e di come individuarli, ma secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza iniziano a esserci dei punti fermi. Sul fronte patto di consultazione fra casse previdenziali e fondazioni di origine bancaria che secondo alcune indiscrezioni, a seguito di un recente arrotondamento di Inarcassa (ingegneri e architetti) dallo 0,54% all'1%, controlla ora l'8,28% del capitale, gli enti mirano ad esprimere due candidati. I desiderata sono conseguenti a un ulteriore rafforzamento del patto al 10%, salita messa in cantiere e di cui come anticipato da questo giornale dovrebbe essere protagonista l'Enasarco. Ancora non c'e' nulla di deciso ma la cassa degli agenti di commercio punterebbe a un investimento consistente, che potrebbe arrivare fino al 2% del Banco. In movimento, come anticipato sempre da questo giornale, ci sarebbe Enpaia, l'ente degli addetti e impiegati del settore agricolo determinato a entrare nell'azionariato dell'istituto di Giuseppe Castagna (in questo caso con una quota inferiore all'1%), mentre Enpaf, l'ente di previdenza dei farmacisti, che e' gia' azionista, potrebbe crescere ulteriormente, arrotondando la propria quota. Con questo nuovo assetto uno dei due candidati verrebbe espresso dal mondo delle fondazioni (Crt, Trento e Rovereto, Carpi, Lucca e Alessandria), l'altro invece da quello delle casse. Il motivo? Evitare conflitti in fase di composizione della lista. I rappresentanti del patto, si ragiona, potrebbero pero' potenzialmente salire a tre alla luce del peso crescente delle casse. Si vedra', ma e' un dato di fatto che il blocco degli azionisti italiani sarebbe in grado di controbilanciare la presenza dei francesi del Credit Agricole (primo azionista con il 9,18%) cui va aggiunto un 5% in derivati di JpMorgan, porterebbero il patto a ben oltre il 10%. In questo blocco si sarebbe gia' iniziato a discutere se inserire all'interno della lista del board anche un rappresentante della banca transalpina guidata in Italia da Giampiero Maioli, ma non ci sarebbe identita' di vedute. C'e' poi un altro grande azionista che e' in manovra sulla governance ed e' l'hedge fund italo-londinese Davide Leone & Partner, titolaredel 4,7% del capitale, in tour nella City milanese. A quanto risulta, Leone ha incontrato investitori istituzionali della banca e alcuni consiglieri di Piazza Meda, non solo per fare il punto su una gestione che ha spesso criticato in passato, ma anche per iniziare a discutere della composizione del prossimo board. I rappresentanti del patto si riuniranno, sempre da remoto, a giorni, mentre la prossima settimana avranno un incontro con Castagna che illustrera' loro la trimestrale appena licenziata. red fine MF-DJ NEWS 1008:58 nov 2022
BANCO BPM: UN CENCELLI PER IL PATTO (MF)
ROMA (MF-DJ)--Mentre Egon Zehnder, l'advisor scelto dal Banco Bpm per l'individuazione delle 15 candidature che andranno a far parte della lista del consiglio uscente, ha iniziato a valutare qualitativamente e quantitativamente i profili, anche i grandi soci sono entrati nel vivo del dossier governance. Devono individuare i propri rappresentanti che poi l'head hunter dovra' inserire nell'elenco dei nuovi consiglieri da presentare all'assemblea del prossimo aprile. Si discute ancora soltanto di numero di rappresentanti e di come individuarli, ma secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza iniziano a esserci dei punti fermi. Sul fronte patto di consultazione fra casse previdenziali e fondazioni di origine bancaria che secondo alcune indiscrezioni, a seguito di un recente arrotondamento di Inarcassa (ingegneri e architetti) dallo 0,54% all'1%, controlla ora l'8,28% del capitale, gli enti mirano ad esprimere due candidati. I desiderata sono conseguenti a un ulteriore rafforzamento del patto al 10%, salita messa in cantiere e di cui come anticipato da questo giornale dovrebbe essere protagonista l'Enasarco. Ancora non c'e' nulla di deciso ma la cassa degli agenti di commercio punterebbe a un investimento consistente, che potrebbe arrivare fino al 2% del Banco. In movimento, come anticipato sempre da questo giornale, ci sarebbe Enpaia, l'ente degli addetti e impiegati del settore agricolo determinato a entrare nell'azionariato dell'istituto di Giuseppe Castagna (in questo caso con una quota inferiore all'1%), mentre Enpaf, l'ente di previdenza dei farmacisti, che e' gia' azionista, potrebbe crescere ulteriormente, arrotondando la propria quota. Con questo nuovo assetto uno dei due candidati verrebbe espresso dal mondo delle fondazioni (Crt, Trento e Rovereto, Carpi, Lucca e Alessandria), l'altro invece da quello delle casse. Il motivo? Evitare conflitti in fase di composizione della lista. I rappresentanti del patto, si ragiona, potrebbero pero' potenzialmente salire a tre alla luce del peso crescente delle casse. Si vedra', ma e' un dato di fatto che il blocco degli azionisti italiani sarebbe in grado di controbilanciare la presenza dei francesi del Credit Agricole (primo azionista con il 9,18%) cui va aggiunto un 5% in derivati di JpMorgan, porterebbero il patto a ben oltre il 10%. In questo blocco si sarebbe gia' iniziato a discutere se inserire all'interno della lista del board anche un rappresentante della banca transalpina guidata in Italia da Giampiero Maioli, ma non ci sarebbe identita' di vedute. C'e' poi un altro grande azionista che e' in manovra sulla governance ed e' l'hedge fund italo-londinese Davide Leone & Partner, titolaredel 4,7% del capitale, in tour nella City milanese. A quanto risulta, Leone ha incontrato investitori istituzionali della banca e alcuni consiglieri di Piazza Meda, non solo per fare il punto su una gestione che ha spesso criticato in passato, ma anche per iniziare a discutere della composizione del prossimo board. I rappresentanti del patto si riuniranno, sempre da remoto, a giorni, mentre la prossima settimana avranno un incontro con Castagna che illustrera' loro la trimestrale appena licenziata. red fine MF-DJ NEWS 1008:58 nov 2022