Ancora sui conti cointestati

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Cupid3

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29/12/01
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Salve,
Ho un conto cointestato alla BNL (firme disgiunte). Vorrei chiudere questo conto corrente, ma solo per me, e lasciarlo all'altro cointestatario.
E' possibile questa procedura e cioè di chiusura da parte di un cointestatario e l'altro si ritrova con tutto il conto?
Se è possibile, occore la mia sola firma o anche quella dell'altro cointestario?
Quale è il costo che si prende la BNL per chiusura conto corrente?
Vi prego, rispondetemi perché per me è una questione urgente!!!!
 
In teoria si può...

...ma hai chiesto alla BNL...???
 
La procedura delle banche, stando a quanto ho sempre visto, prevede la chiusura del conto corrente cointestato e l'apertura di un conto intestato al singolo, pertanto il secondo passaggio necessita delle varie firme per l'apertura di un contratto.

Meglio, comunque, informarsi presso la banca presso la quale si intende effettuare la modifica.
 
Quindi, in pratica, non posso semplicemente "defilarmi" dal conto corrente cointestato e lasciare l'altro cointestatario come unico intestatario? C'è bisogno per forza della chiusura del conto?
E per chiudere il conto cointestato, occorrono le firme di entrambi o basta un'unica firma? Su questo punto non ho alcuna chiarezza.
 
Io ho sempre visto estinguere il vecchio conto corrente ed aprirne uno nuovo. Comunque, domanda in banca.

Quanto alla possibilità di estinguere un conto cointestato a mezzo di una sola firma ne stiamo, appunto, parlando nell'altro thread: fossi in loro, non lo consentirei.
 
Mercoledì dovrei andare in banca ad informarmi bene su questa procedura che, da quanto ho capito, non è standard. Però non trovo logico che io non possa semplicemente defilarmi dal conto corrente cointestato e che l'altro debba riaprire per forza un conto singolo. O forse è logico visto che si tratta di due contratti diversi?
Mi farebbe molto comodo chiudere il conto con la mia sola firma, visto che l'altro cointestatario non sarà reperibile (è possibile una sua delega?).
Inoltre, posso chiedere il trasferimento del capitale dal conto corrente della BNL all'altro che sto per aprire o mi conviene, per non perdere tempo, prosciugare il conto e chiuderlo?
Infine, nessuno sa quanto si prende la BNL per chiusura conto?
Scusate se faccio tutte queste domande, ma non sono pratico di banking e questa faccenda del conto cointestato mi sta ingarbugliando non poco.
Altra cosa: sono nuovo di questo forum, ci sarebbe una sezione che tratta solo di banking?
Grazie!!!
 
Scritto da Cupid3
Quindi, in pratica, non posso semplicemente "defilarmi" dal conto corrente cointestato e lasciare l'altro cointestatario come unico intestatario? C'è bisogno per forza della chiusura del conto?
E per chiudere il conto cointestato, occorrono le firme di entrambi o basta un'unica firma? Su questo punto non ho alcuna chiarezza.
ovviamente per le obbligazioni attive le banche ti fanno firmare per la solidarietà: quella passiva è presunta per legge...
quindi è ovvio che quantomeno occorra il consenso dell'altro cointestatario....

Solidarietà passiva= quando più sono i debitori, questi sono tenuti in solido e per l'intero all' adempimento delle obbligazioni ( es. società di persone)

Solidarietà attiva: quando ci sono più creditori ( i correntisti nel ns. caso ), il debitore ( la banca ) è liberata dall' obbligazione quando paga ad uno di essi.
Ed è ovvio sia così.

Credo che la banca per tagliare corto ti faccia estinguere il conto cointestato.......ci guadagnano pure.....
 
Scritto da Cupid3
O forse è logico visto che si tratta di due contratti diversi?

Anche.


Scritto da Cupid3
l'altro cointestatario non sarà reperibile (è possibile una sua delega?)

Dovrebbero accettarla, credo.


Scritto da Cupid3
Inoltre, posso chiedere il trasferimento del capitale dal conto corrente della BNL all'altro che sto per aprire o mi conviene, per non perdere tempo, prosciugare il conto e chiuderlo?

Certamente il saldo può essere travasato sul conto che si sta per accendere, se ne hai bisogno immediatamente prelevalo.


Scritto da Cupid3
quanto si prende la BNL per chiusura conto?

Non ho dati sottomano, una cosa che potresti chiedere è la non applicazione di eventuali spese di estinzione del conto, dato soprattutto che ne apri un altro sempre presso di loro.
 
Non ho precisato che ho intenzione di aprire un conto corrente presso un'altra banca, non la BNL (avevo pensato Rasbank o Fineco) e chiudere questo conto cointestato con la BNL, almeno da parte mia e spero che io lo possa fare senza la firma dell'altro intestatario. Quindi, pagherò le spese di estinzione conto, visto che non lo aprirò da loro?
Questa storia della "solidarietà passiva" mi ha ancora più confuso le idee. Di cosa sarei debitore verso la BNL?
Cmq, non vedo l'ora che venga mercoledì per tutte queste operazioni.
Infine, tutta la trattativa avverà in euro (chiusura conto, prelevamento di contante dal conto che sta per essere estinto, apertura di nuovo conto)?
 
Scritto da Cupid3
Quindi, pagherò le spese di estinzione conto, visto che non lo aprirò da loro?

Comunque resta un conto corrente presso di loro, l'apertura del nuovo conto ci sarebbe se si chiude quello cointestato (come è probabile accada), ed ecco la possibilità di non farsi applicare le eventuali spese di estinzione.


Scritto da Cupid3
Questa storia della "solidarietà passiva" mi ha ancora più confuso le idee. Di cosa sarei debitore verso la BNL?

Era un esempio, non ti riguarda direttamente.



Scritto da Cupid3
Infine, tutta la trattativa avverà in euro (chiusura conto, prelevamento di contante dal conto che sta per essere estinto, apertura di nuovo conto)?

Certamente in euro.
 
In pratica devo informarmi se è possibile chiudere la mia parte di conto e rimanere attiva quella dell'altro cointestario (e in questo caso, mi sembra di capire, non pagherò spese di estinzione conto), altrimenti mi toccherà chiudere del tutto il conto cointestato, sperando che occorra solo la mia firma.
La questione però che mi assilla è: è possibile il semplice passaggio da conto cointestato a conto con unico intestatario?
 
Secondo me ti fanno chiudere il conto cointestato ed aprirne un altro.
 
Se mi fanno chiudere il conto io non l'aprirò da loro quello nuovo e probabilmente nemmeno l'altro intestatario. Mi sa che è meglio per la banca tenersi almeno lui, col passaggio facile facile da conto cointestato a conto con unico intestatario.
 
Chiudere il conto ed aprirne un altro è un attimo, appunto senza spese di estinzione del vecchio conto. Casomai BNL prevedesse le spese di estinzione, in agenzia possono benissimo eliminarle.
 
Lo so che ci vuole un attimo per chiudere il conto cointestato ed aprire l'altro, ma il fatto è che solo io potrò recarmi in banca in questi giorni, non assieme all'altro cointestatario, quindi, dovrò chiudere il conto se è permesso farlo da parte mia, senza anche la firma dell'altro, firma che penso occorra per aprire a questo punto il suo conto unico. O sbaglio?
 
Scritto da Cupid3
firma che penso occorra per aprire a questo punto il suo conto unico

Esatto, come abbiamo detto.

Informati, comunque, in agenzia: potrebbero facilitarti in qualche modo, dato che sei cliente (esempio: ti consegnano i moduli per l'accensione del nuovo conto, che poi farai firmare e riconsegnerai).
 
Ok, oggi sono andato alla BNL ed ho chiesto di chiudere il conto corrente cointestato a firme disgiunte. Il commercialista in banca mi ha spiegato che io da solo non potevo chiudere il conto "per via dei rapporti di solidarietà", così ha detto. Quindi, occorre anche la firma dell'altro intestatario. La cosa che mi ha sollevato, però, è che non occorre che venga pure lui in banca (anche perché non può, lavorando fuori), mi ha consegnato il modulo di estinzione conto, che io porterò controfirmato da entrambi. Il capitale restante del conto verrà recapitato tramite assegno circolare.
Ma cosa dovrei scriverci nella motivazione di chiusura conto?
 
La solidarietà, di cui si parlava, nei confronti di eventuali creditori.

La motivazione della chiusura non è prevista dalla normativa, è la banca che la chiede al cliente (se questi desidera rispondere) per ottenere statistiche sulle motivazioni che portano all'estinzione dei rapporti (insoddisfazione per il servizio, costi elevati, tempi di attesa lunghi, ecc.): nel tuo caso puoi benissimo scrivere " accensione nuovo conto non cointestato".
 
c/c cointestati BNL

Salve a tutti...

Sono nuovo del forum e stavo leggendo la vostra discussione, mi volevo agganciare al discorso in quanto la BNL evidentemente fa questioni nella gestione dei conti correnti. Il mio problema è il seguente: ho aperto un c/c a mio nome, sul quale ho domiciliato il pagamento del mutuo, adesso mia moglie ha iniziato a lavorare e vorrebbe versare il suo stipendio sul conto corrente rendendolo quindi comune ed inserendo lei come cointestatario a firma disgiunta. Il responsabile di sportello ha categoricamente detto che non è possibile fare l'operazione. E' possibile? da quando le banche non prendono + soldi dei clienti ???? ho pensato di chiudere il mio c/c e riaprirne uno cointestato a firme disgiunte su cui domiciliare il mutuo, ma quanto mi verrebbe a costare questa riluttanza della filiale???.
 
Salve a tutti...

Sono nuovo del forum e stavo leggendo la vostra discussione, mi volevo agganciare al discorso in quanto la BNL evidentemente fa questioni nella gestione dei conti correnti. Il mio problema è il seguente: ho aperto un c/c a mio nome, sul quale ho domiciliato il pagamento del mutuo, adesso mia moglie ha iniziato a lavorare e vorrebbe versare il suo stipendio sul conto corrente rendendolo quindi comune ed inserendo lei come cointestatario a firma disgiunta. Il responsabile di sportello ha categoricamente detto che non è possibile fare l'operazione. E' possibile? da quando le banche non prendono + soldi dei clienti ???? ho pensato di chiudere il mio c/c e riaprirne uno cointestato a firme disgiunte su cui domiciliare il mutuo, ma quanto mi verrebbe a costare questa riluttanza della filiale???.

La risposta della banca e' corretta, se un conto nasce intestato ad una persona sola, non si puo' trasformare in cointestato, bisogna chiuderlo e riaprirne uno cointestato. Se lo stipendio e' pagato in contanti, e' sufficiente
dare alla moglie una delega ed il problema e' risolto.
Se invece viene pagata con assegni/bonifici, deve essere intestataria, per cui e' inevitabile aprirne uno nuovo. Costi non ce ne sono.
 
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