Anima ...i 3 e Nuova Vita!

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

"Brutto sell-off. Ecco i motivi del crollo
DI DAVIDE PANTALEO
Anima Holding colpito da forti vendite, tanto da scivolare in fondo al paniere del Ftse Italia Mid Cap. Come spiegare questa caduta?
Al di fuori del paniere del Ftse Mib, tra i titoli a media capitalizzazione oggi spicca in negativo Anima Holding.

Anima Holding colpito da forti vendite
Il titolo, dopo aver avviato la settimana ieri con un frazionale calo dello 0,11%. oggi ha in ribasso per poi riportarsi per poco tempo sopra la parità, tornando così a perdere terreno.

Negli ultimi minuti Anima Holding si presenta a 3,374 euro, con una flessione del 3,65% e quasi 400mila azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 1,2 milioni.

Anima Holding: raccolta netta negativa a giugno
Il titolo finisce pressione dopo che la società ha diffuso i dati relativi alla raccolta netta a giugno che è stata negativa per circa 247 milioni di euro.

Il mese scorso è stato positivo per circa 400 milioni di euro nel mese il dato relativo alle gestioni assicurative di Ramo I. E' preceduto dal segno più anche il saldo da inizio anno che si attesta a circa 900 milioni di euro.

A fine giugno, le masse gestite complessivamente dal gruppo Anima Holding sono pari a circa 183 miliardi di euro, mentre quelle ex-Ramo I si attestato a 99,3 miliardi di euro, in calo del 4% rispetto al mese precedente e in flessione di circa il 9% rispetto alla fine del 2021.

Anima Holding: il commento dell'AD Melzi D'Eril
Commentando questi dati, l'AD di Anima Holding, Alessandro Melzi D'Eril ha dichiarato: "La prima metà dell''anno si chiude con un dato di raccolta che rimane in territorio positivo, nonostante il rallentamento nell'ultima parte del semestre, dovuto a un contesto di mercato che non ha incentivato il proseguimento della conversione da liquidità a gestito che abbiamo osservato negli ultimi mesi".

Il manager ha altresì aggiunto: "Il ritorno di buoni rendimenti delle obbligazioni governative fornisce al contempo un'opportunità di rimodulare i nuovi prodotti, sempre focalizzati sulla logica ad accumulo per la componente azionaria".

Anima Holding al vaglio di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM hanno evidenziato che la raccolta netta a giugno di Anima Holding è stata ben inferiore alla sua stima della media mensile pari a 125 milioni di euro.

Il dato da inizio anno, invece, pari a circa 900 milioni di euro, è sostanzialmente la metà della previsione della SIM milanese per l'intero 2022, pari a circa 1,75 miliardi di euro.

Gli analisti spiegano che il contesto macro di giugno è stato decisamente sfidante, e questo si è riflesso in una raccolta non particolarmente brillante per Anima Holding.

Il titolo sta trattando con un multiplo prezzo-utili adjusted 2022 pari a 6,4 volte, o 8,1 volte ex-performance fees.

Non cambia in ogni caso la view di Equita SIM che su Anima Holding ribadisce la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 5,1 euro.

Anima Holding sotto la lente di Intesa Sanpaolo e Banca Akros
Bullish anche la strategia di Intesa Sanpaolo che oggi ha reiterato il rating "buy", con un target price a 5,2 euro.
Gli analisti spiegano che sull'andamento negativo della raccolta netta a giugno ha pesato la volatilità del mercato, ma questo non fa cambiare idea agli esperti che per quest'anno puntano su un dato pari a 2,5 miliardi.

Al coro degli ottimisti si aggiunge anche Banca Akros che oggi ha rinnovato l'invito ad acquistare, con un fair value a 5,3 euro, anche se gli esperti avevano previsto per la raccolta di giugno un dato superiore di almeno 100 milioni di euro.

Continua a leggere su Trend-online.com"

Dama62
 
Buon giorno,
a parte il generale andamento orso dei mercati di oggi, conoscete notizie particolarmente negative che hanno interessato Anima Holding? E' tra i titoli peggiori del listino...

Saluti
 
Buon giorno,
a parte il generale andamento orso dei mercati di oggi, conoscete notizie particolarmente negative che hanno interessato Anima Holding? E' tra i titoli peggiori del listino...

Saluti

secondo me scende di riflesso al calo dei bancari e soprattutto al ramo banche popolari
 
Buon giorno,
a parte il generale andamento orso dei mercati di oggi, conoscete notizie particolarmente negative che hanno interessato Anima Holding? E' tra i titoli peggiori del listino...

Saluti

Da Soldionline

"Anima Holding, la raccolta di giugno 2022

Anima Holding ha comunicato che la raccolta netta del mese di giugno 2022 (escluse le deleghe assicurative di ramo I) è stata stata negativa per 247 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2022, la raccolta netta di Anima Holding è stata pari a 900 milioni di euro. Il totale delle masse gestite a fi ...

Leggi tutto: https://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/anima-holding-la-raccolta-di-giugno-2022?cp=1"

Azimut, Banca Generali, Fineco e Mediolunum raccolta netta a giugno invece bene o molto bene.....perciò questo dato fa molto riflettere....

Dama62
 
Eccoci ai 3 Euro.....e ora???

Dama62

Ed ora memoria ricordo che da 2.7 BPM ha incrementato....
Non penso che la loro raccolta migliorera a Luglio e Agosto...guardando cosa fanno in Borsa i suoi azionisti..BPM..POSTE..che si vocifera partecipera all'auemento di MPS di cui gestisce la raccolta del risparmio..
Come scritto sopra da molto non ho il titolo...osservo...perche e un azienda che ha sempre distribuito ai piccoli azionisti ed il flottante e scarso.
Penso che Caltagirone ne approfittera per incrementare.
 
Ultima modifica:
Quotazioni che hanno perso molto,ma loro almeno si impegnano.


Anima – Avvia programma acquisto azioni proprie per massimi 30 mln
15/07/2022 09:03 MKI
Anima Holding, a partire da oggi 15 luglio 2022, avvia un programma di acquisto di azioni proprie, in forza dell’autorizzativa ricevuta dall' Assemblea degli Azionisti del 31 marzo 2022.

Gli acquisti saranno effettuati per un controvalore massimo di 30 milioni entro il 31 ottobre 2022.

Sulla base dell’ultimo prezzo di chiusura delle azioni registrato in data 13 luglio 2022, pari a 3,25 euro, il numero massimo di azioni che potrebbe essere acquistato sarebbe di circa 9,2 milioni, pari al 2,7% circa del capitale sociale.

Ad oggi la Societa' detiene 6.554.425 azioni proprie, pari all' 1,89% del capitale sociale.
 
Ultima modifica:
Bella reazione....per oggi...
I 3 hanno tenuto...il BB penso sosterra per un paio di mesi...
 
Continua la risalita.+8% in due sedute.
 
Dal Sole 24 ore di oggi: MPS Anima mette sul piatto 250 mln per l'aumento previsto di 2,5 mld.....

Dama62
 
si è sporcata la coscienza di anima per dare una mano a mps,un inciucio,anima ha buttato via un po' di credibilità
 
Anima: governo punta tramite Poste ad un aumento della partecipazione (analisti)
di Alessandra Caparello
05/10/2022 11:03
In rialzo del 3% in Borsa il titolo Anima dopo che Reuters ha riportato la notizia per cui l’Italia starebbe cercando di aumentare la propria partecipazione nella holding di risparmio gestito attraverso Poste Italiane (controllata dallo Stato – CDP 35%, MEF 29.3%), al fine di difendere la società da una potenziale offerta estera.

Nel dettaglio pare che il Governo voglia che Anima resti italiana attraverso un aumento della partecipazione di Poste, e spingendo verso una soluzione sull’aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena dove Anima sta negoziando un intervento nell`aumento di capitale a fronte di un rafforzamento della partnership. Così commenta Equita Sim che rimane costruttiva sul titolo. “Continuiamo a ritenere che un eventuale coinvolgimento di Anima nell’aumento di capitale di BMPS sia strettamente legato ad un rafforzamento della partnership (che può tradursi, ad esempio, in un’estensione della durata, in un rafforzamento delle garanzie ecc.), e avrebbe il vantaggio di rafforzare il posizionamento di Anima in ottica di consolidamento del settore bancario”.robo
 
Invece di coinvolgere Poste nell'aumento di mps come sarebbe stato logico,hanno costretto anima indirettamente controllata a farlo.A breve sapremo il tornaconto che riceverà per questo mega favore
 
Da MF
"Anima è un titolo da M&A, viaggia e sconto e rende il 9%. Ecco le attese degli analisti sui conti"
di Elena Dal Maso
Banca Akros ed Equita Sim tagliano il target price ad Anima Holding in attesa dei conti, con un utile atteso in contrazione a causa dei mercati terribili. Il titolo, però, tratta a sconto sulla media storica e sui concorrenti e ha un dividend yield del 9%. Per non parlare dell'appeal M&A | Anima sale in controtendenza sullo scudo del governo. Akros: il titolo vale il 40% in più e rende l'8,8% | Mps, parte l'aumento di capitale a 2 euro per azione. Concambio iper diluitivo: 374 a 3
Anima Holding cede l'1,42% a 3,06 euro per 1,06 miliardi di capitalizzazione, da inizio anno il titolo ha perso il 32,45% (-21,42% il Ftse Mib da gennaio). La società, guidata dall'amministratore delegato Alessandro Melzi d'Eril, che ha deciso di partecipare all'aumento di capitale in corso di Mps con 25 milioni di euro, pubblicherà i conti il prossimo 7 novembre. Gli analisti di Equita Sim, nell'aggiornamento di mercoledì 19 ottobre, riducono le stime 7% sul fronte dell'utile per azione (Eps) adjusted in relazione ai prezzi aggiornati al mercato (mark-to-market) relativi agli asset in gestione, che hanno sofferto i ribassi delle borse in tutto il 2022. Il rating viene confermato Buy, e il prezzo obiettivo è tagliato da 4,7 euro a 4 euro per azione.
La Sim milanese avverte che il terzo trimestre è stato un periodo "molto negativo per i mercati, con l'indice Global Equities in calo dell'8%, quello Bond EU in flessione del 7%, penalizzando le masse gestite". Infatti gli asset in gestione ex Ramo-I sono scesi da 99,3 miliardi di fine giugno a 96,7 miliardi di fine settembre. In questo contesto, Anima ha registrato, nelle attese, deflussi netti nel trimestre per circa 50 milioni ex-Ramo I (da inzio anno sono cresciuti di 831 milioni) "a causa di un contesto di mercato particolarmente sfidante".
Il peso dei mercati su margini e profitto
Per il terzo trimestre gli analisti di aspettano commissioni nette di gestione a 69 milioni di euro, in calo del 5% trimestre su trimestre e del 10% anno su anno, commissioni di performance azzerate rispetto ai 20 milioni del terzo trimestre 2021, ricavi totali per 78 milioni, in flessione del 27% anno su anno, costi operativi in contrazione di 21 milioni, in riduzione del 2% sul 2021.
L'Ebitda dovrebbe assestarsi a 57 milioni di euro, con una flessione attesa del 33% anno su anno, mentre l'utile netto adjusted dovrebbe essere di 35 milioni, con una flessione del 37% sul 2021 (-16% senza performance fees), l'utile netto invece di 26 milioni (-44% anno su anno). Quanto ai nove mesi del 2022, il profitto netto dovrebbe essere di 85 milioni (-52% a livello annuale).
Equita ha ridotto le stime di utile adjusted nel triennio 2022-2024 del -7% (rispettivamente a 150, 159 e 161 milioni di euro) soprattutto per il mark-to-market delle masse con un effetto mercato escluso il Ramo I atteso per il 2022 in calo del 12%). Il target price a 4 euro corrisponde a 9,5 volte il rapporto prezzo/utili attesi al 2022 che riflette una riduzione delle stime e un aumento dei tassi.
Il titolo viaggia a netto sconto
Il titolo Anima sta trattando con un rapporto prezzo/utili di 7 volte atteso al 2022 rispetto ad una media media degli ultimi cinque anni di 9 volte e si colloca quindi nella parte bassa della fascia storica (fra 5 e 14 volte), con una posizione finanziaria che gli analisti definiscono "solida, con una cassa netta attesa per fine 2022 e un ottimo controllo dei costi".
Gli analisti di Banca Akros confermano il rating Buy e riducono a loro volta il prezzo obiettivo sul titolo da 4,6 a 4 euro per azione. Si aspettano nel terzo trimestre 27 milioni di utile netto, in flessione del 41% anno su anno. Gli specialisti tagliano anche le attese di utile per azione nel triennio 2022-2024 del 7% medio soprattutto "per una minore raccolta netta, asset medi in gestione e commissioni di gestione, aspettandosi però mercati stabili in futuro.
Nonostante "lo scenario difficile che ci attende", scrive Banca Akros, "riteniamo che il titolo sia ancora investibile grazie a una valutazione economica, tenendo conto che la media del p/e adjusted atteso al 2023 e 2024 del consenso degli analisti è di 6 volte, ovvero uno sconto di circa il 17% rispetto ai concorrenti europei".
Inoltre, gli esperti di Banca Akros ricordano il "generoso dividend yield atteso per il triennio 2022 – 2024 con un rendimento medio del 9% circa, la forte posizione di cassa (500 milioni di euro alla fine del primo semestre 2022), un eventuale ulteriore programma di riacquisto di azioni proprie". E, conclude Banca Akros, "in primis il tema M&A dopo il recente rumor sull'interesse di Poste Italiane ad aumentare la propria partecipazione nel gruppo". (riproduzione riservata)"

Dama62
 
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