Chi è Eva Marisaldi :
Per descrivere l’importanza che Eva Marisaldi ha nel panorama artistico
internazionale dell’Arte Contemporanea partiamo con il dire che Eva è
classificata dall’importantissimo sito web internazionale
www.artfacts.net al
965 posto su 123971 Artisti classificati del loro Artist Ranking che
classifica gli artisti con una scala ordinata secondo i riconoscimenti
ricevuti da parte di professionisti (cioè curatori, proprietari di gallerie).
Ricordo poi che di tal classifica Eva era 766^ nel 2006 e 956^ nel 2007,
quindi si può tranquillamente parlare di un’Artista stabilmente nell’elité
mondiale.
Sue Opere sono qui visibili:
http://www.portfolioonline.it/cgi-bin/portfolio/portfolio.pl?
action=view&id=1216118497
Detto questo riporto la biografia dell’Artista e l’elenco completo delle sue
Mostre personali e/o collettive, senza però non poter subito esimermi dall’
anticipare che Eva ha partecipato alla 49^ Esposizione Internazionale
d'Arte “Biennale di Venezia” nel 2001
Eva Marisaldi
(tratto da:
http://www.italianarea.it/index.php/Eva_Marisaldi/?
idartista=1216807672#p )
Vario e imprevedibile è il lavoro di Eva Marisaldi, nelle forme espressive e
nel rapporto con lo spettatore, che l’artista ridefinisce ad ogni nuovo
intervento.
Utilizzando qualsiasi mezzo, rifuggendo ogni effetto speciale, ogni
esuberanza nella forma, dando l’impressione di procedere per sottrazione di
peso, Marisaldi crea situazioni rarefatte ed essenziali che finiscono in
alcuni casi per acquistare il carattere astratto di un gioco.
Sebbene le sue opere traggano spesso origine dall’esperienza delle relazioni
interpersonali e della vita quotidiana, i fatti veri e propri vi trovano
raramente un riscontro puntuale, avendo piuttosto, l’artista, interesse a
coglierne gli aspetti ineffabili, ad approfondire la questione della
conoscibilità della natura delle cose e delle persone e la nozione di
un’identità che si gioca nel rapporto con l’altro o con il contesto, e che
risulta, di conseguenza, necessariamente mobile.
Le sue opere consistono spesso in gesti e segni caratterizzati da
un’incompiutezza, da una ‘mancanza’, da un senso di sospensione che
contribuiscono al loro carattere misterioso.
Varied and unpredictable - this is how Eva Marisaldi's work is in its forms
of expression and in its relationship to the viewer, which the artist re-
defines for every new work.
She uses any kind of means, avoids any special effect, any formal exuberance,
giving the impression to proceed by subtracting weight, thus creating refined
and essential situations that in some cases end up having the abstract
character of a game.
Even though her work often originates from the experience of interpersonal
and everyday relationships, real facts rarely find a precise confirmation in
it. As a matter of fact, the artist is rather interested in capturing the
most ineffable aspects of reality. She aims at questioning whether the nature
of things and people is knowable, as well as investigating the notion of an
identity jeopardised in the relationship with the other or with the context,
and therefore resulting to be necessarily mobile.
Her works often consist of gestures and signs characterised by an
incompleteness, a lack, a sense of suspension that contribute to their
mysterious character.