Ansaldo Energia 2024 2,75% XS1624210933 La Grande Bellezza...

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Comunque la situazione rispetto al prestito di Trevi mi sembra abbastanza diversa. In quel caso il prestito era per operatori professionali unicamente, era soggetta al diritto italiano e c'era una clausola che precisa a che le condizioni di cui al regolamento del prestito potranno essere modificate previo consenso dell'assemblea degli obbligazionisti. Questo bond è per tutti, soggetto al diritto inglese integrato da alcune disposizioni di diritto italiano e non prevede clausole modificative.
 
Comunque la situazione rispetto al prestito di Trevi mi sembra abbastanza diversa. In quel caso il prestito era per operatori professionali unicamente, era soggetta al diritto italiano e c'era una clausola che precisa a che le condizioni di cui al regolamento del prestito potranno essere modificate previo consenso dell'assemblea degli obbligazionisti. Questo bond è per tutti, soggetto al diritto inglese integrato da alcune disposizioni di diritto italiano e non prevede clausole modificative.
Non capisco neanch'io il disfattismo su questo bond di Ansaldo. A parte il fatto che il bond Trevi 2024 è ancora vivo e vegeto ed è facilmente verificabile. Trevi è una piccola società e cmq un pozzo senza fine di debiti. io nel settore delle fondazioni speciali ci ho lavorato per alcuni anni e già da anni si ipotizza che sarà liquidata e regalata all'attuale Webuild (come Astaldi). Niente di paragonabile con Ansaldo. Oltretutto abbiamo tutti più o meno verificato nel prospetto in inglese che questo bond è blindato e che non possono modificarlo a meno di "change of control" dell'azienda. CDP è dentro da anni con l'80%. Tra l'altro non è scritto da nessuna parte che, se la maggioranza accetta l'estensione, tutti si devono accodare. Ci sono condizioni ben precise. Credo che qualcuno tenti di screditare questo bond perché ha perso il treno nelle ultime settimane e vorrebe entrare a un prezzo più basso
 
Non capisco neanch'io il disfattismo su questo bond di Ansaldo. A parte il fatto che il bond Trevi 2024 è ancora vivo e vegeto ed è facilmente verificabile. Trevi è una piccola società e cmq un pozzo senza fine di debiti. io nel settore delle fondazioni speciali ci ho lavorato per alcuni anni e già da anni si ipotizza che sarà liquidata e regalata all'attuale Webuild (come Astaldi). Niente di paragonabile con Ansaldo. Oltretutto abbiamo tutti più o meno verificato nel prospetto in inglese che questo bond è blindato e che non possono modificarlo a meno di "change of control" dell'azienda. CDP è dentro da anni con l'80%. Tra l'altro non è scritto da nessuna parte che, se la maggioranza accetta l'estensione, tutti si devono accodare. Ci sono condizioni ben precise. Credo che qualcuno tenti di screditare questo bond perché ha perso il treno nelle ultime settimane e vorrebe entrare a un prezzo più basso

É ipotizzabile che CDP abbia in portafoglio almeno 175 milioni nominali di questo bond?

no
e in Trevi credo non ne avesse neppure un lotto
la domanda dovrebbe essere chi ha in mano la gran parte dei lotti ? se 80% dei lotti fossero in mano a retail, quindi uno o 2 a testa molto probabilmente non ci proverebbero nemmeno a modificare scadenza, ma siccome tempo che la gran parte sia in mano a instituzionali ci proveranno e pure passerà
 
no
e in Trevi credo non ne avesse neppure un lotto
la domanda dovrebbe essere chi ha in mano la gran parte dei lotti ? se 80% dei lotti fossero in mano a retail, quindi uno o 2 a testa molto probabilmente non ci proverebbero nemmeno a modificare scadenza, ma siccome tempo che la gran parte sia in mano a instituzionali ci proveranno e pure passerà
Penso che non ci proveranno nemmeno a farlo passare. Sanno che non c'è trippa per gatti con questo bond e alla fine, che gli piaccia o no, carta canta anche per CDP. Quello che faranno è di emetterne un altro con una scadenza più lunga, un tasso di interesse più alto e swap volontario per chi ce l'ha.
 
Penso che non ci proveranno nemmeno a farlo passare. Sanno che non c'è trippa per gatti con questo bond e alla fine, che gli piaccia o no, carta canta anche per CDP. Quello che faranno è di emetterne un altro con una scadenza più lunga, un tasso di interesse più alto e swap volontario per chi ce l'ha.

lo spero per te, ma non ne sono molto convinto
se fosse come dici tu non scriverebbero " l'estensione al 2028 del termine del prestito obbligazionario (prima al 2024).”
ma semplicemente emissione di un nuovo con scadenza 2028
 
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lo spero per te, ma non ne sono molto convinto
se fosse come dici tu non scriverebbero " l'estensione al 2028 del termine del prestito obbligazionario (prima al 2024).”
ma semplicemente emissione di un nuovo con scadenza 2028
Guarda che chi lo scrive è una giornalista. Che io sappia non ci sono comunicati Ansaldo in tal senso.
 
DIREI CHE i recenti movimenti sono stati dettati da qualcuno più informato sui fatti ( alla luce dell'articolo che vi ho appena postato)
 
si punta alla possibilità di un maggior impegno di CDP per evitare la tensione relativa alla disputa sull'allungamento della scadenza del vecchio bond ; piccolo sforzo per Cdp e "kick the can on the road"
 
Intanto spread denaro-lettera un tantino largo ... 80-93 :)
 
si con due lotti presi a 87...l'impressione è che ad 87 vi sia denaro in questi ultimi giorni...
 
Ansaldo E.: banche in pressing, vogliono più garanzie da Cdp (Mess)
ROMA (MF-DJ)--Le banche incalzano Cdp sulla manovra di ristrutturazione di Ansaldo energia in piedi da fine novembre, imperniata su una ricapitalizzazione di 525 milioni a carico di Cdp Equity (88%) e una rimodulazione delle linee di credito con allungamento delle scadenze di un paio d'anni, aggiunta a una rinegoziazione del bond da 350 milioni.
Il gruppo di Via Goito, scrive il Messaggero, avrebbe già mostrato disponibilità ad aumentare l'impegno. La scadenza per definire la manovra è il 23 febbraio quando dovrebbe essere firmato il term sheet fra soci, Ansaldo e banche. E' una trattativa che si muove sul filo ormai da settimane, con una posizione ultimamente più rigida da parte delle banche estere. Dopo la riunione in call, ci sarebbero state interlocuzioni fra gli advisor Lazard e Mediobanca per conto del gruppo genovese delle turbine, con l'ausilio legale dello studio Linklaters.
Da queste negoziazioni ieri pomeriggio sarebbe emersa la disponibilità del gruppo Cdp per una modifica del piano: invece di assumersi un impegno al buio di immettere ulteriore capitale in funzione di un deficit di liquidità, Cassa avrebbe fatto un'apertura sul fronte del rimborso del bond. Il prestito andrebbe rinegoziato con scadenza al 2028 ma serve l'ok maggioritario dell'assemblea dei bondholders e non è scontato che si riesca a raggiungere un quorum così alto. Linklaters avrebbe ipotizzato di ricorrere al cosiddetto Scheme of arrangement che è un accordo fra società e bondholders da raggiungere sotto l'egida del tribunale che impone una soluzione a sconto. Presenta comunque momenti di tensione perchè opera una forzatura.
Di qui l'apertura data dalla Cassa alle banche di rimborsare il bond mettendo a disposizione cassa per circa 300 milioni. Una eventuale rinegoziazione del bond, considerando lo status non investment grade, avrebbe comportato un inasprimento dei tassi all'8% circa. Infine, il piano complessivo deve comunque tener conto che 3-4 banche consentono l'utilizzo di crediti di forma che rappresenta comunque la concessione di nuovo credito per una società che ha dovuto varare questo rafforzamento perchè si trovava nelle condizioni previste dall'articolo 2446 del codice civile a causa di 446 milioni di perdite. Infine Cdp dovrà trovare un nuovo a.d. al posto di Giuseppe Marino che ad aprile assumerà il timone di Hitachi.
 
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Il gruppo di Via Goito, scrive il Messaggero, avrebbe già mostrato disponibilità ad aumentare l'impegno. La scadenza per definire la manovra è il 23 febbraio quando dovrebbe essere firmato il term sheet fra soci, Ansaldo e banche. E' una trattativa che si muove sul filo ormai da settimane, con una posizione ultimamente più rigida da parte delle banche estere. Dopo la riunione in call, ci sarebbero state interlocuzioni fra gli advisor Lazard e Mediobanca per conto del gruppo genovese delle turbine, con l'ausilio legale dello studio Linklaters.
Da queste negoziazioni ieri pomeriggio sarebbe emersa la disponibilità del gruppo Cdp per una modifica del piano: invece di assumersi un impegno al buio di immettere ulteriore capitale in funzione di un deficit di liquidità, Cassa avrebbe fatto un'apertura sul fronte del rimborso del bond. Il prestito andrebbe rinegoziato con scadenza al 2028 ma serve l'ok maggioritario dell'assemblea dei bondholders e non è scontato che si riesca a raggiungere un quorum così alto. Linklaters avrebbe ipotizzato di ricorrere al cosiddetto Scheme of arrangement che è un accordo fra società e bondholders da raggiungere sotto l'egida del tribunale che impone una soluzione a sconto. Presenta comunque momenti di tensione perchè opera una forzatura.
Di qui l'apertura data dalla Cassa alle banche di rimborsare il bond mettendo a disposizione cassa per circa 300 milioni. Una eventuale rinegoziazione del bond, considerando lo status non investment grade, avrebbe comportato un inasprimento dei tassi all'8% circa. Infine, il piano complessivo deve comunque tener conto che 3-4 banche consentono l'utilizzo di crediti di forma che rappresenta comunque la concessione di nuovo credito per una società che ha dovuto varare questo rafforzamento perchè si trovava nelle condizioni previste dall'articolo 2446 del codice civile a causa di 446 milioni di perdite. Infine Cdp dovrà trovare un nuovo a.d. al posto di Giuseppe Marino che ad aprile assumerà il timone di Hitachi.
alu
fine
MF-DJ NEWS
0709:46 feb 2023
(END) Dow Jones Newswires
February 07, 2023 03:48 ET (08:48 GMT)
 
Ragazzi, disertiamo l'assemblea degli obbligazionisti, così non si raggiunge il quorum...
 
più che altro ci sono tempi che si allungano, tensioni con soggetti finanziatori cui viene chiesto di modificare un elemento fondamentale del contratto di prestito (scadenza); cose non impossibili ma il maggior imopegno di CDP renderebbe il tutto più veloce ..
 
interessante notare . tra le righe, che l'eventuale riscadenziamento del bond si accompagnerebbe a cedole ben più generose (area 8?), dunque da un lato CDP magari lo vorrebbe evitare ( per rendere meno pesante il futuro conto economico di Ansaldo) , dall'altro se invece procedessero in tal senso i bondholder si troverebbero un bond con cedole generose di una società ricapitalizzata..in entrambi gli scenari non vedo "drammi" per i bondholders...
 
Certo dopo ADC a questi prezzi conviene comunque. Costa come Saipem 2028. Se rimborsa nel 2028 la si é pagata il giusto prezzo. Se rimborsa nel 2024 si ha la differenza tra il prezzo di un bond 2024 e il prezzo di un bond 2028 in regalo...
 
Ansaldo E.: Mimit, Cdp verso ricapitalizzazione

ROMA (MF-DJ)--Ansaldo Energia e il socio Cdp Equity hanno dichiarato di "procedere alla finalizzazione, nei tempi tecnici, dell'accordo relativo alla manovra di rafforzamento patrimoniale e finanziario che include la ricapitalizzazione dell'azienda da parte del socio Cdp Equity. Tale accordo prevede l'adesione dei creditori finanziari".
È quanto si legge in una nota del Ministero diramata al termine del tavolo di oggi al quale, oltre al sottosegretario Fausta Bergamotto, erano presenti i rappresentanti di Ansaldo Energia, Cassa Depositi e Prestiti Equity, Regione Liguria e le organizzazioni sindacali.
Il Governo, precisa la nota, si rende garante del percorso delineato che supporta e sostiene monitorandone l'avanzamento attraverso il mantenimento del tavolo con le parti sociali presso il Mimit.
gug/liv
(END) Dow Jones Newswires
February 07, 2023 08:06 ET (13:06 GMT)
 

Ci sono tanti bravi che scrivono qui... quindi mi adeguo, ma è possibile però che un/a giornalista scrive che è difficile raggiungere il quorum dei bondholders .... ma quale quorum? .... Dove è scritto ? Avete letto il prospetto non esistono CAC e scappatoie a meno del change control aziendale... oppure del mero diritto commerciale che non conosco, teoricamente anche se un solo possessore non è d'accordo come riscadenziano al 2028? come possono farlo ? Riunendosi fa loro e tirando una riga sul prospetto? qual'è il limite? qual'è il quorum (?).... non lo scriverà certo un giudice il nuovo prospetto. E poi altri 4 anni al 5... 6 o 8% .... conviene a CDP ? o meglio rimborsare?.... Anche se alla fine va bene tutto per chi è entrato sotto gli 82 ... 84, qualche esperto mi dice come fanno tecnicamente a cambiare un prospetto e quale percentuale di bondisti è necessaria a maggioranza ? con un quorum partecipativo di ?
 
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