aprire un tapas bar a Milano

perchè bisogna essere invitati all'happy hour?
Ora diciamola tutta.
Io rarissimamente prendo un aperitivo al bar, anzi in generale rarissimamente prendo un aperitivo nella vita, soprattutto se alcolico (mi fa specie invero constatare che forumisti tanto solerti nel dirti che "scialacqui" i tuoi soldi perchè mandi le figlie in piscina, poi sono espertissimi di "happy hours"...).
Nonostante questo mi sento di dire che l'abitudine dell'aperitivo a Roma, o almeno nel mio ambiente di lavoro, non c'è mai stata. Forse perchè io alle cinque e mezza non esco mai dal lavoro, ma vado avanti fin quasi alle 8 di sera e a quell'ora scappo verso casa per cenare almeno verso le 9.
Quello che ho notato, invece, recentemente è che i "crodini" e i "sanbitter" oggi sono conditi oltre che con le classiche patatine, olive e noccioline, anche con pizzettine, focaccine, e stuzzichini vari, in misura più abbondante di quanto io ricordi dal passato e sempre in un numero crescente di bar.
Del resto, forse, queste abitudini "aperitivistiche" sono tipiche di una generazione più giovane della mia, ma probabilmente anche di una regione più a nord che non la mia
Guarda, se oltre ad essere ingegnere, sei pure astemio, hai quasi tutti i difetti dell'umanità, ma ancora ti potresti salvare... :D
 
Sono in aumento...guarda caso in un periodo di crisi...costano meno di una cena e socializzi. Poi ci sono posti e orari adatti alle età diverse: per gli "adulti" verso le 8,9...per i "ragazzi" 10,11...

macchissenefrega di socializzare... io devo socializzare tutto il giorno per lavoro... e poi le socializzazioni che contano le ho già fatte a 20 anni: oggi la gente la detesto! :D
Se potessi fare "il guardiano del faro" o il guardiano di una centrale Enel sperduta chissà dove (e per lavoro ne ho viste di bellissime), sarei l'uomo più felice del mondo!
 
Il mio discorso vale per tutti quelli che hanno "allenato la mente" e l'hanno resa elastica, capace di di analizzare problemi e risolverli in maniera "laterale". Credo che certe attitudini siano più comuni tra chi ha sviluppato un pensiero matematico e analitico. Ciò non toglie che comunque qualsiai tipo di studio (anche lettere antiche) se fatto nella maniera giusta, arricchisce e allena la mente ad affrontare meglio qualsiasi tipo di problema. Il resto lo fa l'esperienza... anche se quando dalle esperienze che fai non cogli e non elabori nulla e non ti servono per prevedere e anticipare situazioni analoghe, rimani al palo.

Ok allora sono d'accordo con te...comunque chi è che ha parlato di 10 euro?Se si aggiunge il caffè si arriva a 11, io non le spenderei mai per mangiare in un bar. boh
 
Scusa se mi permetto ma hai detto una cavolata.

Il n° di ingegneri che servono lo stabilisce il mercato,se ha 2000 ingegneri e il mercato ne richiede 500 non avrai un paese migliore.

Stessa cosa per i baristi avere 10 bar in paese quando ne bastano 5 ha lo stesso effetto,prima o poi 5 chiuderanno.

A Milano in questo momento non c'è un solo posto libero per avvocato sono in troppi,purtroppo bisogna studiare con lungimiranza e capire quali saranno le richieste del mercato a fine laurea.

Io ingegneri disoccupati non ne conosco neanche uno
 
E l'ingegnere junior in Germania?

Raddoppia lo stipendio di quello italiano?

Mi pare tu sia stato in Germania tempo fa o forse ci sei ancora.
Io no, consulto solo annunci, dove al contrario dell'Italia, spesso i range sono definiti.
Ti parlo però di consulenza IT su SAP, ma ho avuto anche feedback e conferme per il classico secondario, non solo terziario.

Uno junior 1-2 anni si vede offrire dai 35k ai 45 k lordi annui. IN città che hanno un costo della vita pari a quello di Milano o leggermente inferiore.

In Italia siamo sui 22K-26K su Milano, dipende dal livello di sfruttamento.

Chiedo scusa per l'OT prolungato.
 
IN città che hanno un costo della vita pari a quello di Milano o leggermente inferiore.

Pari a quello di Milano credo non ci sia nessuna citta´ tedesca, dato che anche la piu´ cara ha servizi molto migliori e supermercati-ristoranti meno costosi.
 
Pari a quello di Milano credo non ci sia nessuna citta´ tedesca, dato che anche la piu´ cara ha servizi molto migliori e supermercati-ristoranti meno costosi.

E' la stessa impressione che ho avuto io, girando a Monaco ed altre 2-3 regioni. Ho esagerato volendo lasciare ancora dei dubbi visto che non posso dire di aver battuto palmo palmo tutte le grosse città crucche.
 
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