ARGENTINA 45 Holdouts ICSID TFA ATFA Griesa Singer Default Cristina Kirchner

E a quel de.ficiente di turista gli è andata secondo me molto bene che ci fossero altri turisti vicini che stavano riprendendo ... possibile che altrimenti ci sarebbe ora un de.ficiente di meno sulla faccia terrestre.

Comunque sia, anche sparando a vista agli aggressori, il rischio attentati non si può eliminare del tutto.
 
Far venire a Roma per la quarta volta la donna non va bene. Per non aver nessun motivo serio di nessun aspetto e consumare un montòn di carburante e spese di hoteles.
L'aria condizionata me la sono montata io con le mie manuzze usando il "refrigerating oil", che non usa nessun montatore in genere, e molto utile per evitare perdite di gas nel tempo.
In argentina d'estate scattano gli interruttori di massima per l'rnorme numero di condizionatori installati.
Poverini!, che devono soffrire? No! Piuttosto non restituiscono i prestiti ricevuti.
Santa furbizia? Anche quello!
 
Telefonata inaspettata ma gradita da Halim. Per chi ha una carta gratuita sui nuovi TV (voglio vedere se me la danno anche a me con TV piuttosto nuovo), al canale 1684 si riceve KWT. A parte la mia "mega" parabola da 2,1 mt, con una da 50 cm ricevo benissimo Kuwait.
mi diceva mio figlio che MediaWorld non li hanno fatto pagare perché il TV costava caro piu' di 500 euro.
vai con la ricevuta fiscale forse ti daranno gratis o almeno meta' prezzo
Ciao,mi farai sapere? credo che mio figlio mi imbroglia ogni tanto,lui e un spendacione,paga e dopo non mi dice che ha pagato
 
Attività economica
Sabato 27 di giugno di 2015 | Edito in edizione stampata

Per il Governo, rimase dietro la recessione; secondo gli analisti, continua


Per Martín Kanenguiser | La NACIONSEGUIR


Twitter: @ mkanen | Vedere profilo


-

Il racconto ufficiale indica che il paese lasciò già dietro la recessione, poiché l'Indec informò ieri che il prodotto rozzo interno (PBI) portò su 1,1 percento nel primo trimestre dell'anno e che l'estimador mensile di attività economica, EMAE, crebbe 1,7 percento in aprile.


actividad-economica-2057669w300.jpg


Tuttavia, solo alcuni cifre puntuali del discusso organismo di statistiche del Governo possono sostenere l'idea che l'economia sta crescendo, di fronte ad un'estesa caduta nell'industria e nell'impiego privato.

Tra le consulenti, la diagnosi risultò essere, un'altra volta, differente: informarono - attraverso il Congresso - una caduta nell'economia del 0,8 percento nel periodo gennaio-marzo di 2015.

E benché il Governo screditi sempre le cifre del settore privato, sta ricordare che ferma 2014 pronosticò nel presupposto un aumento del PBI del 6,2 percento che dopo, secondo i suoi numeri, finì essendo del 0,5 percento, mentre per le consulenti cadde 2 percento.



Inoltre, sui numeri dell'Indec dirige una mozione di censura del Fondo Monetario Internazionale, FMI, da 2013 per mancanza di trasparenza che il Governo non ha potuto alzare. La discrepanza sorge dalla manipolazione delle statistiche pubbliche che si eseguì a partire da 2007.


Mentre ieri l'Indec indicava che il PBI desestacionalizado crebbe 0,2 percento rispetto all'ultimo trimestre di 2014, le consulenti affermarono che portò su 0,6 percento. Mentre, l'EMAE registrò un alza dal 1,7 percento in aprile rispetto allo stesso mese di 2014 e del 0,1 percento di fronte a marzo.

Ma in un comunicato, un gruppo di deputati dell'opposizione diffuse il PBI delle consulenti private che lanciò menzionata la ribasso del 0,8 percento nel primo trimestre.

Secondo i legislatori, "con alcuni viavai, l'economia si trova nella stessa livello media da 2011, senza dimostrazioni chiare di recupero; la lieve crescita dell'ultimo trimestre di 2014 e del primo di 2015 fa che il trascinamento statistico per questo anno sia 0 percento ", cioè, con l'attività stagnante.




In realtà, le consulenti e le banche sostituite per l'ultima relazione di Latinfocus prevén, in media, una caduta del 0,6 percento, benché alcuni credano che il ribasso sarà maggiore, come la banca Nomura che anticipò -3; Espert, -2,1 percento; JP Morgan, -1,7 percento, ed il Citigroup, -1 percento.

Come indicò il deputato nazionale Federico Sturzenegger diffondendo l'indice, "dall'imposizione del ceppo, l'Argentina vive uno dei processi di stagnazione più lunghi; in quello che va della seconda presidenza di Cristina, il PBI per cápita cadde il 3,8 percento."

Tra gli analisti consultati per La Nazione, la diagnosi fu che è alcuni segni di rimbalzo, ma in un contesto di stagnazione. E benché il Governo cominci a mettere più denaro nella tasca dei consumatori per riuscire una certa felicità nella campagna elettorale, parte di quelli pesi Lei dolarizarán e, inoltre, si tradursi in una salga dell'inflazione. L'economistico capo dello studio Ferreres, Fausto Spotorno, segnalò che il PBI cadde 0,9 percento nel primo trimestre dall'anno e delimitò che "quello che si osserva nel secondo trimestre è un 'rimbalzo del gatto morto', a partire da alcuni dati favorevoli, ma parziali, nell'agro e nella costruzione."

Sulla strategia ufficiale pensò che "deliberatamente ritardò la chiusura delle paritetica affinché la gente siede più i benefici dell'aumento salariale vicino alle elezioni, ma contemporaneamente non è normale pensare che tutta la crescita dei depositi in pesi che ci furono negli ultimi mesi mantenga tanto vicino alle elezioni; cosicché ci saranno lì due forze di scontro, soprattutto se vogliono aprire più le importazioni, quello che aumenterà l'incertezza cambiaria". Spotorno concluse che si tratta di "un gioco pericoloso dove il trasloco andrà all'inflazione o il dollaro."

Daniel Artana, direttore di Fedele, disse che l'economia cadde 0,5 percento e "è stagnante con alta inflazione". Inoltre anticipò che "nei prossimi mesi si mangeranno riserve della Centrale ed aumenterà il livello di instabilità finanziaria". E la consultiva Economia & Regioni sostenne che "l'economia segue in estanflación malgrado alcuni settori incominciano a mostrare un recupero marginale; a dispetto delle notizie di stimolo al consumo alla domanda, lo stesso non stacca e l'investimento segue nel peggiore livello della decade". invece, la corrente filogovernativa La Gran Makro disse che i numeri dell'Indec corroborano che "contraddicendo tutti i guru, l'economia gira a crescere" per la riuscita delle politiche ufficiali.

Per 2016, le consultivi prevén una lieve crescita del 1 percento, benché lo condizionino al successo del nuovo governo in captare dollari dell'esterno attraverso maggiore fiducia..



... :p:p:p
 
Il presidente dell'Unione delle Comunità Islamiche: "I migranti nelle case sfitte degli italiani" - Italia - Libero Quotidiano


LA PROPOSTA
La proposta del capo degli islamici:

"Profughi? Nelle case sfitte degli italiani"

Così l'Europa ci ha fregato ancora
Il presidente dell'Unione delle Comunità Islamiche: "I migranti nelle case sfitte degli italiani"
Migranti, scontro (feroce) Renzi-Zaia Il Governatore: basta diktat, ribellione
La cultura dell’accoglienza che distrugge i popoli


La proposta - "Ci rivolgiamo ai comuni, ai prefetti per rendere disponibili queste case ai migranti ma anche agli italiani ovviamente. Bisogna evitare un clima di razzismo. Queste abitazioni potrebbero accogliere i 2 milioni di profughi che l’Italia è assolutamente in grado di ospitare, visto che Paesi come la Giordania o la Tunisia hanno fatto altrettanto".


... e Renzi parla di 40.000 in due anni da sistemare in Europa!!!... :wall::wall::wall: qui siamo governati da matti da legare ... :wall::wall::wall:
 
Quale infima, infame strumentalizzazione della parola "RAZZISMO"
 
Blejer, Bein, Sica o Levy Yeyati potrebbero rimanere a carico dell'accomodamento sciolista


per Guillermo Cherashny • 27/06/2015 • 38 Commenti

cc100614e007f23.jpg_1328648940.jpg


Fonti vincolate al cristinismo segnalano che Daniel Scioli, in caso di guadagnare le elezioni, avrebbe ampie facoltà per nominare il suo gabinetto di ministri, un apprezzamento che dimostra che, secondo l'attuale governo, quello potrebbe prendere solo decisioni proprie quando glielo permettano.


Gli sguardi si dirigono al palazzo del Fisco, poiché è sicuro che Axel Kicillof assumerà come deputato nazionale e che nessuno dei notabile della sua squadra, i segretari di commercio e politica economico Augusto Costa ed Emanuel Álvarez Agis, rimarrebbero nei suoi carichi.

Si parla allora del contabile Rafael Perelmiter, ex ministro di Economia di Buenos Aires ed autore del fenomenale accomodamento preventivo bonaerense, oltre a molto vincolato alla famiglia Scioli. Perelmiter sarebbe un assessore importante ma come ministro sta sorgendo il nome da Dante Sica, titolare della consultivo Abeceb chi fosse segretario di industria quando Aníbal Fernández fu ministro di quell'area durante il governo di Duhalde, Sica è un economista eterodosso e specialista nel Mercosur. D'altra parte, il suo profilo basso lo favorisce.



Un molto e desgastante stringa

Il secondo che quota per ministro è Levy Yeyati, titolare della consultivo Elipsys che fu economistico capo della Banca Centrale quando lo presiedeva Mario Blejer, come Aldo Pignanelli che è anche eterodosso. Ma il più suonato dei candidati è Miguel Bein, benché Kicillof lo fulminasse, egli quale oggi non è già tanto importante. Quella che avrebbe in chiaro Scioli è la necessità di eliminare ritenzioni alle economie regionali e quelle del grano, scendere quelle dal mais e finire con li Rode, cioè, i permessi per le esportazioni.


Un altro tema importante è l'aggiornamento pendente delle tariffe di trasporto, elettricità e gas, benché sia in forma selettiva e per i settori mezzi. Di quello che non c'è dubbio è che il ritardo tariffario è molto grande. D'altra parte, l'uscita del ceppo cambiario durerà circa sei mesi e più facile sarebbe eliminare il ceppo importatore.


In quanto alle utilità che le multinazionali non poterono rimettere alle sue centrali, la normalizzazione sarebbe graduale e possibilmente con buoni.

Incomincerebbe anche una negoziazione coi holdouts con l'intenzione di ottenere un sconto importante. Si negozierebbe con distinti strumenti, includendo un nuovo buono e dopo si iscriverebbe ad accedere al mercato volontario di debito.


Ci sarebbe previamente una svalutazione del peso, in principio di un 25 o 30 percento, un po' sotto il valore del blue che ieri rimase in $13,40. Così le cose, il cristinismo sa che non rimane più rimedio che stringere e vuole che Scioli paghi il prezzo, affinché si esaurisca rapido.



Paradossalmente, gli antecedenti di Carlos Menem ed Eduardo Duhalde dimostrano che i presidenti che stringono possono arrivare a contare sull'appoggio della popolazione che è cosciente di stare vivendo una festa che non può prolungarsi indefinitamente in realtà.

Guillermo Cherashny



... se ne dicon di parole ... :o:o:o
 
Embargan a empresas británicas y de EE.UU. por explotación de hidrocarburos en Malvinas | Cronista Comercial


embargan.jpg



... c'era da aspettarselo!!! ... :censored::censored::censored: si cerca di distrarre l'opinione pubblica dal blue e dal resto dei casini combinati dal KICILLOF ... instaurando una nuova battaglia all'ultimo dollaro per le Falklabds ... :wall::wall::wall:



p.s. qui siamo in pieno follia da delirio da astinenza!!! ... :wall::wall::wall: arrivare a VIETARE E CONDANNARE IMPRESE INGLESI E AMERICANE DI SVOLGERE LE PROPRIE ATTIVITA' IN TERRITORIO INGLESE!!! ... :wall::wall::wall::wall::wall::wall:
 
ALTRE VOCI

Una sentenza inapplicabile

28/06/2015 00:22 per Moisés Resnick Brenner



Il passato 30/4/2014, la Corte Suprema di Giustizia della Nazione respinse l'Execuátur sollecitato per la firma Claren Corporation c. / Stato Nazionale-negli atti articoli 517/518, Codice Processuale Civile e Commerciale, per il compimento della sentenza del Giudice Griesa di New York.

La fondazione della sentenza fu preceduta per il Giudizio della Procura Generale della Nazione, del 5 di aprile del 2013 che sottoscrive la dottoressa Alejandra Gils Carbo.

La sentenza del giudice Griesa che condannò alla Repubblica l'Argentina a pagare all'accionante una somma di denaro a titolo di capitale ed interessi vinti dei titoli Buoni Esterni Globali 1997/2017, non soddisfa il requisito previsto nell'inciso 4 dell'articolo 517 del Codice Processuale, per quello che deve respingersi la domanda di Execuátur, poiché ammettere la pretesa implicherebbe convalidare che, attraverso un'azione individuale promossa davanti ad un tribunale straniero, si eviti il processo di ristrutturazione del debito pubblico disposto per lo Stato argentino mediante le norme di emergenza dettate per le autorità competenti di accordo con la cosa stabilita per la Costituzione Nazionale

Più di due anni fa-più precisamente il 7 giugno di 2012 - si pubblicò un mia nota diplomata "Fondo avvoltoio: l'Execuátur non può ignorarsi in quella che esponeva il meccanismo che doveva compiersi oer potere eseguire una sentenza

Dobbiamo ricordare che, da 45 anni, è vigente tra noi la figura dell'Execuátur - che proviene di exequator - che significa "esegua" Lei.

Si tratta dell'insieme di regole per il quale l'ordinamento giuridico di un Stato verifica se una sentenza giudiziale, derivata di un tribunale di un altro Stato, riunisce o non i requisiti che permettano il suo riconoscimento, compimento od omologazione.

I giudici internazionali e quelli di altri paesi non possono ignorare questo istituto che si applica in altri paesi, e specialmente nel nostro, da molti anni.



Il Codice di Procedimenti Civile e Commerciale del nostro paese, modificato per la Legge 17.454 del 20/09/1967, nel suo articolo 518 dispone che l'esecuzione della sentenza dettata per un tribunale straniero, bis l'articolo 518 espone il caso di un Tribunale di Arbitraggio come è il CIADI, deve chiedersi davanti al giudice di prima istanza che corrisponda, accompagnando l'attestazione, legalizzato e tradotto, e delle attuazioni che accreditino che è rimasto fermo e che si sono realizzati gli altri requisiti, se non resultaren contenuti nella sentenza.

È irrazionale e perverso aspirare a reingresar al mercato di capitali col proposito confessato di contrarre più debito per pagare debito senza che il paese abbia capacità di strapago, poiché così si perpetua il sistema attuale che consiste in indebitarsi, affinché chi paghino eternamente siano i nostri discendenti.

Moisés Resnick Brenner è ingegnere, expresidente della Commissione di Economia del Centro Argentino di Ingegneri.



... ma questi sono fondamentalmente stupidi!!! ... :wall::wall::wall:
 
Argentina, giudice ordina stop a esplorazioni di petrolio alle Falkland. E sequestra beni anche dell'italiana Edison


Il magistrato ha disposto il sequestro di 156 milioni di dollari e di altri assets di un gruppo di compagnie. Ma si tratta solo di una mossa nazionalista: nessuna delle società risulta avere beni nel Paese

28 giugno 2015

011936943-cc460951-6c10-4e94-8014-adf722b0f249.jpg


(reuters) BUENOS AIRES - Un giudice argentino - Lilian Herraez, della giurisdizione della Terra del fuoco - ha ordinato a un gruppo di compagnie operanti al largo delle isole Falkland di interrompere le attività di esplorazione petrolifera. E ha disposto il sequestro di 156 milioni di dollari e di altri assets delle società in questione perché opererebbero in acque territoriali argentine.

Buenos Aires - lo ricordiamo - reclama la sovranità sulle Malvinas, che furono causa di una guerra contro il Regno Unito durata 74 giorni nel 1982, con circa 1.000 vittime. Le compagnie in questione sono la Rockhopper exploration plc, la Premier oil plc, la Falkland oil e gas limited - tutte britanniche - l'americana Noble energy inc e l'italiana Edison international spa.

La mossa, tesa ad alimentare la retorica nazionalista in vista delle elezioni di ottobre, non è effettivamente applicabile visto che nessuna delle società coinvolte, inclusa Edison, non risulta avere asset in Argentina.



... roba da matti ... :censored::censored::censored:
 
Indietro