Infatti! Vedo che hai notato anche tu il problema di apertura della porta...in un ospedale o scuola etc la norma imporrebbe di non aprirla verso il corridoio (spalmi uno scolaretto che corre/accoppi il nonno con le stampelle etc). Nella progettazione dei pianerottoli la profondità dovrebbe essere circa uguale alla larghezza della scala (circa 80 cm va bene).
Le alzate di una scala interna possono essere circa h 18,5 ovvero con 16 alzate superi quasi tre metri (270+ il solaio).
Il vano scala occupa sempre un sacco di posto...
In molte scuole ed ospedali invece ho visto proprio il contrario...!!!
Per adattarsi alle nuove norme di sicurezza le porte, biecamente "girate", si aprono verso l'esterno e non essendo le porte "intubate" per motivi di spazio/costo (in alcuni ospedali con geometri con sale in zucca hanno fatto delle casseporta (non so se si chiamino cosi') tali che la porta in apertura non esce dalla cassa e quindi nessuno c'e' dietro (a meno di un pazo suicida che ci si mette "dentro") si uccidono gli ignari passanti...!!
Lo stesso in molti uffici comunali che per guadagnare qualche metro di spazio hanno le porte che si aprono sui portici e se non hai l'accortezza di "girarci al largo" te la spatasciano in faccia.
Per la scala sto studiando che con una pedata di 250 dovrei stare sufficientemente arretrato in modo d avere un discreto pianerottolo al 1P, anche se la prima rampa diventa abbastanza lunga. Dovrei cosi' riuscire ad avere inoltre un sottoscala piuttosto ampio da sfruttare come centrale termica. QProvero' a darlo in pasto al 3D per vedere cosa mi dice...
La soluzione ceh vedo sempre di piu' e' quella delle scale "a vista, che permettono di risparmiare tantissimo spazio, a scapito di un mancato isolamento degli spazi al 1P impnendo anche qui una porta se si vuole separarle. IMHO non ha mai capito queste "paturnie", ma mia moglie e' irrevocabile su questo punto... mah...
Per lo spazio delle scale, in quella che ho in progetto ho previsto una "finta scala" sulla prima rampa in modo da chiudere lo spazio in alto che arriverebbe fino al tetto e che in una casa che lo prevedeva (immaginatevi in una casa con PT, 1P e soffitta di 2.5mt al colmo una tromba delle scale che arrivava fino al tetto a vista...
senza la rampa per arrivare alla soffitta perche' "non abitabile" quindi solo in seguito l'avrebbero installata) mi ha dato letteralmente il mal di mare... Questa finta rampa (un solaio inclinato) crea un piccolo ripostiglio e ha il lucernario per l'accesso al tetto, al quale quindi ci si riesce ad accedere senza lunghe scale a pioli. Al massimo una scaletta fatta di legno grezzo per agevolare o se il muuratore me la fa "aggratise" gli scalini in cemento.
Non sembra, ma i ripostigli sono importanti quasi quanto le camere. Non avere uno spazio di "decompressione" dove buttare tutto senza tanti pensieri e' un problema anche se si hanno stanze molto grandi.