L'obbligo per sanitari fu fatto ad aprile 2021... A quali dati scientifici fanno riferimento? I produttori non avevano testato i vaccini per la trasmissione. E ad aprile c'erano solo pochissimi e limitati studi sulla efficacia nella prevenzione della trasmissione, ovviamente limitati ai primi 1/2 mesi dall'inoculazione. Inoltre erano studi non validati da un'autorità pubblica.
Ma anche se fosse, di lì a poco (luglio) sono usciti studi che dimostravano il waning nella protezione, tanto è vero che dovettero ricorrere a una terza dose, originariamente non prevista.
Ma di fronte a studi che dimostravano il waning il legislatore allora doveva rimuovere l'obbligo vaccinale, invece a settembre introdussero quello per insegnanti e forze di polizia, green pass (da agosto) via via sempre più esteso.
Gli studi al momento noti quindi andavano presi in considerazione subito, anche in senso inverso per rimuovere l'obbligo, se il ragionamento della Corte è valido e sensato. Invece l'obbligo fu protratto fino a giugno 22 per insegnanti e forze armate e over 50, e per i sanitari (addirittura amministrativi) fino a 1 novembre 2022, quando tutte le evidenze scientifiche erano giunte alla conclusione da oltre un anno che i vaccini avevano una limitata efficacia nella prevenzione della trasmissione.
Pazzesco, la corte non si rende conto che avallare un obbligo vaccinale alla luce degli studi in quel momento noti (studi privati, neanche validati da AIFA o ema ) significa avallare un obbligo per vaccini e trattamenti ancora in fase di sperimentazione , e non sufficientemente stabili e studiati in un arco di tempo tale da escludere di scoprire nuove conoscenze su efficacia ed effetti collaterali!!!