Assemblea Retelit: Live Meeting con Shareholder Vm e Federico Protto

Quale è il futuro della fibra ottica, è possibile che i dati potranno essere veicolati sui cavi di rame della rete elettrica?

Al momento, l'unica tecnologia di trasmissione terrestre che garantisce capacità e affidabilità è la fibra ottica. Dati sui cavi delle rate elettrica sono sperimentazioni che non hanno dato risultati soddisfacenti. L'altra tecnologia che ritengo possa andare di pari passo e, dove risulta antieconomico posare Fibra ottica, possa essere complementare sono le tecnologie wireless, licenziate e non. In tale ambito Retelit ha importanti partnership in essere
 
quota SVM

Buonasera a tutti.
SVM è inizialmente intervenuta a sostegno dell'attuale management
con una quota simbolica di 1000 azioni.

ha in queste settimane incrementato la sua partecipazione in maniera più significativa?

era già nei piani di SVM un entrata in Retelit o è stata dettata da logiche di risposta
all'ingresso di Fiber?

Grazie mille
 
Relativamente all'operatore iliad era stato preannunciato qualcosa, è possibile sapere se è sempre possibile una collaborazione?
 
Il tempo a nostra disposizione è terminato.

Come sempre il Live Meeting è un mezzo efficace per mettere in contatto il management con la nostra community di investitori.

Da questo momento vi preghiamo di non inserire più nuovi messaggi.
Tutte le domande a cui non è stato possibile rispondere saranno inviate agli ospiti intervenuti.


Salutiamo Gianluca Ferrari e Federico Protto ringraziandoli per la loro disponibilità.

Grazie anche a tutti gli utenti che hanno postato le loro domande e a tutti i lettori.

Arrivederci al prossimo live meeting.

 
Ultima modifica:
L'attività dei fondi Short che affligge l'azione Retelit da oltre un anno può essere ricondotta ad Opa ostili? Svm si porrà a difesa del cda con una solida maggioranza? Quali ritiene siano le più efficaci attività a contrasto dei fondi short da mettere in atto per il nuovo cda?

SVM è intenzionata a difendere gli interessi degli azionisti e intende fare il necessario affinchè ci sia una continuità di governance.

E' opinione di SVM che a fronte di ottimi risultati aziendali che accrescono il valore intrinseco della società via poco spazio per operazioni speculative da parte di fondi Short. Nella lista presentata da SVM, i due candidati esecutivi (Pardi e Protto) hanno dimostrato concretamente di saper accrescere il valore intrinseco di Retelit.
 
State valutando o valuterete in futuro uno scorporo della rete al fine di tirar fuori il suo vero valore o è una cosa insensata? Sentiamo parlare spesso delle valutazioni di reti di fibra acquistate negli ultimi anni a prezzi molto alti. Mi pare che nel prezzo dell'azione Retelit non comprenda questo valore o solo una parte.
Grazie.

Al momento il mercato premia chi offre servizi su infrastruttura di proprietà e la rete è e rimane un nostro asset prioritario. Tuttavia ritengo che questo non potrà valere per sempre, anche per l’ingresso di nuovi player, tipo OF con cui oggi abbiamo annunciato un’importante partnership e ovviamente la presenza di TIM e i suoi investimenti. Quindi staremo attenti a valutare il timing giusto per valorizzare al massimo le diverse attività
 
Ai più non è passata inosservata la contemporanea presenza di SVM in Retelit e TIM. In ottica eventuale consolidamento del settore come va interpretata? Grazie.

Come già detto rispondendo ad altra domanda le due operazioni sono separate e non hanno alcun legame l'una con l'altra. In ogni caso, esse illustrano un commitment molto forte da parte di SVM verso un settore in cui crede molto.
 
Il nuovo Piano Industriale 2018-2022 segnala l’inizio di una nuova fase rivolta allo sviluppo e all’espansione attraverso una crescita organica ma anche inorganica tramite acquisizioni: quali sono i criteri con cui selezionerete le società target?

Le società target daranno accelerazione alle diverse direzioni strategiche che la Società ha già intrapreso e cioè: 1) allargamento portafoglio prodotti 2) rafforzamento dell’infrastruttura in particolari aree geografiche, p.es. a livello provinciale o regionale 3) allargamento base Clienti (corporate).
 
Buonasera e grazie per il Vs tempo.
E' indiscutibile la capacità dimostrata nel risollevare l'azienda in questi anni, avete dato prova di grande professionalità e competenza, il titolo è anche molto salito, ma nell'ultimo anno abbiamo notato una costante e quotidiana operatività short sul titolo, sia in intraday, che in multiday (davvero al limite della legalità); operatività che ha spaventato e allontanato il retail dal titolo e la cosa con ns rammarico e dispiacere; solo ultimamente ci sono state parziali ricoperture; per quanto questi aspetti sfuggano a chi non segue costantemente il book, che idea avete in merito? Noi utenti del forum facciamo fatica a capire il motivo di questo "imbrigliamento" della quotazione già da più di un anno a questa parte, grazie.

Grazie Andreamax per la domanda. Noi siamo investitori di lungo termine per cui tendiamo a non seguire i cambiamenti giornalieri del prezzo del titolo. Detto ciò, rimando alla mia risposta ad una domanda precedente: E' mia opinione che buoni risultati aziendali che accrescono il valore intrinseco societario siano il peggior nemico di chiunque abbia interesse a vedere un titolo scendere. Nella lista SVM i due candidati esecutivi (Pardi e Protto) hanno dimostrato concretamente di saper accrescere il valore intrinseco di Retelit.
 
Come pensate di finanziare la parte del Piano Industriale 2018-2022 che punta sulla crescita tramite acquisizioni?

La capacità di generazione finanziaria del business attuale, la situazione ad oggi della PFN, nonché una ulteriore capacità di leva non ancora espressa, fanno ritenere che la Società possa finanziare buona parte dello sviluppo inorganico con mezzi propri e indebitamento.
 
Buongiorno, chiederei cortesemente, se possibile, una sua opinione personale o non, riguardante ciò che nell'ultimo periodo è accaduto e sta accadendo nell'azionariato di retelit; una cordata che sta sostenendo il vostro cda in opera e l'altra che ha presentato una nuova lista pubblicizzando come punto critico la possibilità che l'azienda perda la proprietà domestica. Inoltre sembra che anche lo stato incominci pubblicamente a rendersi conto delle potenzialità dell'azienda. Come vederebbe l'ingresso di un socio pubblico?

La visione nostra per Retelit è quella di una società quotata - una public company- gestita nel rispetto dei più alti standard di corporate governance internazionali. Un eventuale intervento di un socio pubblico non potrebbe che essere a sostegno della nostra visione e, di conseguenza, non potrebbe che essere benaccetto.
 
con che occhi guardate alla partita Telecom, l'affondo di Elliott e le sue proposte vanno realmente nella direzione degli interessi del paese?

Siamo del parere che una governance che segue gli interessi degli azionisti non può che essere nel miglior interesse del paese in cui la società in questione è presente.
 
è auspicabile uno scenario futuro di fusione tra rete telecom (post scorporo) e Open Fiber?

Grazie Genny76 per l'ottima domanda. Sicuramente la replicazione di una rete non ha molto senso per cui ci potrebbero essere forti sinergie, sia per la rete telecom che per i contribuenti italiani.
 
Il recente investimento di GTT per l'acquisizione di interoute lascia pensare ad ancor più importanti scenari per Retelit ora che è oltremodo rafforzata nella governance da Svm per resistere ad attacchi ostili, la crescita per linee esterne da voi prospettata può estendersi anche fuori dai confini italiani?

Nel piano SVM è previsto il consolidamento del mercato italiano. Sarà ad ogni modo il CDA che valuterà ogni possibile acquisizione, italiana o estera. I candidati della lista SVM hanno una forte esperienza M&A non solo in Italia, ma anche all'estero
 
in meno di due anni il titolo ha più che raddoppiato la propria capitalizzazione, vedete ancora del valore nascosto?

Retelit negli ultimi anni è tornata in carreggiata e ora dovrà scegliere quale strada vorrà percorrere. Sicuramente alcune strade aggiungeranno più valore di altre.
 
Temete un'OPA ostile da parte della cordata di Mincione nel caso probabile in cui non riesca a prevalere in Assemblea?

Siamo azionisti razionali e abbiamo un vincolo fiduciario verso i nostri clienti, i cui interessi coincidono con l'interesse del mercato. Qualora qualcuno voglia prendersi il controllo di Retelit, è mia opinione che dovrebbe pagare un premio non indifferente agli altri azionisti.
 
Come vedete nel futuro il mercato nazionale e internazionale?

Domanda molto ampia. A livello di Macrotemi, quello su cui noi puntiamo di più, è la digitalizzazione delle aziende e della Pubblica Amministrazione (in italia e all’estero). Questo sta radicalmente cambiando il modo di creare valore da parte delle aziende stesse per cui, se prima l’ICT era un supporto, poi un abilitatore, del business, adesso è un fattore critico di successo. In poche parole: chi meglio usa il digitale, vince, non solo è più competitivo. Prima una buona strategia di prodotto e commerciale poteva compensare un eventuale ritardo nell’adozione delle tecnologie ICT. Ora non è più così, il gap ICT diventa una ragione per cui le aziende si trovano in difficoltà. Ed è per questo che ritengo molto opportuni e lungimiranti gli interventi che il passato governo ha messo in campo, parlo di Bandi Banda Ultralarga, Iper- Super- Ammortamento e piano Industry 4.0. E’ la condizione necessaria per la sopravvivenza delle nostre aziende nel contesto competitivo globale. In quest’ottica, società come Retelit, possono giuocare un ruolo chiave, da qui l’ottimismo sulle capacità/potenzialità della nostra Società.
 
Al momento il mercato premia chi offre servizi su infrastruttura di proprietà e la rete è e rimane un nostro asset prioritario. Tuttavia ritengo che questo non potrà valere per sempre, anche per l’ingresso di nuovi player, tipo OF con cui oggi abbiamo annunciato un’importante partnership e ovviamente la presenza di TIM e i suoi investimenti. Quindi staremo attenti a valutare il timing giusto per valorizzare al massimo le diverse attività

La ringrazio per la risposta e le auguro un buon lavoro per i prossimi tre anni.
 
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