Cranio
Nostalgico
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Confronto tra assicurazioni infortuni incluse nei piani a pagamento di N26 e Revolut con una specifica polizza come la Amex Viaggia Protetto.
Allora, mi sono un po' studiato le varie coperture assicurative di infortunio in viaggio, paragonando quella offerta da Revolut con quella di N26 e quella di Amex (Viaggia protetto, che ho attualmente e che è considerata -anche da chi ha sfortunatamente dovuto usarla- ottima).
Mi sono letto TUTTE le condizioni contrattuali, non ho neanche guardato le varie pagine promozionali dove sembra tutto oro ma poi la fregatura sta nei dettagli.
L'ho fatto in quanto ho la Amex in scadenza e volevo valutare le offerte N26 e Revolut prima di rinnovare.
Le differenze sostanziali sono le seguenti. Mi riferisco alle differenze di esclusioni, inclusioni, modalità di risarcimento. I massimali non li ho considerati in quanto statisticamente sono molto alti per tutti ed è difficile superarli.
La mia analisi si riferisce solo al caso di infortuni, non ho letto/guardato le clausole di ritardo aereo, annullamento viaggio, perdita bagaglio, ecc.
A livello di esclusioni, ci sono delle differenze di copertura per quanto riguarda i paesi e tutte escludono epidemie (leggi coronavirus), però Amex specifica che per essere escluse devono essere dichiarate pandemie da OMS (nel caso del corona, per esempio, non è ancora successo).
Le esclusioni sugli sport coincidono, con Revolut si possono includere gli sport invernali con sovrapprezzo.
1. AMEX
Copre le spese oltre i 50km dal proprio domicilio, sia in Italia che all'Estero
Fa pagamento diretto alla struttura, vale a dire che non bisogna anticipare nulla, ci pensano loro. (Questo per me è un vantaggio colossale).
La centrale di emergenza parla italiano: altro vantaggio. In una situazione di emergenza -sebbene parli molto bene inglese- può fare la differenza
Copre i viaggi sia di lavoro che di piacere.
2. N26
Copre l'infortunio in viaggio anche se non si è pagato con N26, a partire da 100km dal proprio domicilio.
Effettua pagamento diretto alla struttura solo in caso di emergenza, sennò occorre anticipare e poi si viene rimborsati successivamente. Questo non è un problema in molti paesi ma può esserlo in USA dove per un braccio rotto ti chiedono 12.000€. In realtà nel contratto non ho trovato cenni al pagamento diretto, ma un operatore al telefono mi ha detto che in emergenza (intervento chirurgico non procrastinabile) lo fanno.
La compagnia è Allianz (quindi OK) ma filiale olandese.
La centrale di emergenza parla italiano.
Non sono coperti i viaggi di lavoro, solo quelli di piacere.
3. Revolut
Copre solo all'estero
Centrale operativa in Inglese
Effettua pagamento diretto in casi di emergenza
Copre i viaggio di lavoro e di vacanza
In conclusione: Amex resta la migliore, Revolut segue (con la barriera della lingua), ultima N26 che per me non è proprio da considerare visto che la maggioranza dei viaggi sono di lavoro.
Allora, mi sono un po' studiato le varie coperture assicurative di infortunio in viaggio, paragonando quella offerta da Revolut con quella di N26 e quella di Amex (Viaggia protetto, che ho attualmente e che è considerata -anche da chi ha sfortunatamente dovuto usarla- ottima).
Mi sono letto TUTTE le condizioni contrattuali, non ho neanche guardato le varie pagine promozionali dove sembra tutto oro ma poi la fregatura sta nei dettagli.
L'ho fatto in quanto ho la Amex in scadenza e volevo valutare le offerte N26 e Revolut prima di rinnovare.
Le differenze sostanziali sono le seguenti. Mi riferisco alle differenze di esclusioni, inclusioni, modalità di risarcimento. I massimali non li ho considerati in quanto statisticamente sono molto alti per tutti ed è difficile superarli.
La mia analisi si riferisce solo al caso di infortuni, non ho letto/guardato le clausole di ritardo aereo, annullamento viaggio, perdita bagaglio, ecc.
A livello di esclusioni, ci sono delle differenze di copertura per quanto riguarda i paesi e tutte escludono epidemie (leggi coronavirus), però Amex specifica che per essere escluse devono essere dichiarate pandemie da OMS (nel caso del corona, per esempio, non è ancora successo).
Le esclusioni sugli sport coincidono, con Revolut si possono includere gli sport invernali con sovrapprezzo.
1. AMEX
Copre le spese oltre i 50km dal proprio domicilio, sia in Italia che all'Estero
Fa pagamento diretto alla struttura, vale a dire che non bisogna anticipare nulla, ci pensano loro. (Questo per me è un vantaggio colossale).
La centrale di emergenza parla italiano: altro vantaggio. In una situazione di emergenza -sebbene parli molto bene inglese- può fare la differenza
Copre i viaggi sia di lavoro che di piacere.
2. N26
Copre l'infortunio in viaggio anche se non si è pagato con N26, a partire da 100km dal proprio domicilio.
Effettua pagamento diretto alla struttura solo in caso di emergenza, sennò occorre anticipare e poi si viene rimborsati successivamente. Questo non è un problema in molti paesi ma può esserlo in USA dove per un braccio rotto ti chiedono 12.000€. In realtà nel contratto non ho trovato cenni al pagamento diretto, ma un operatore al telefono mi ha detto che in emergenza (intervento chirurgico non procrastinabile) lo fanno.
La compagnia è Allianz (quindi OK) ma filiale olandese.
La centrale di emergenza parla italiano.
Non sono coperti i viaggi di lavoro, solo quelli di piacere.
3. Revolut
Copre solo all'estero
Centrale operativa in Inglese
Effettua pagamento diretto in casi di emergenza
Copre i viaggio di lavoro e di vacanza
In conclusione: Amex resta la migliore, Revolut segue (con la barriera della lingua), ultima N26 che per me non è proprio da considerare visto che la maggioranza dei viaggi sono di lavoro.