Se per catastrofi naturali sono compresi anche i terremoti voglio proprio vedere come faranno le assicurazioni a ripagare i danni di uno devastante come quello dell'Irpinia o del Friuli.
In sostanza il governo vorrebbe scrollarsi di dosso gli oneri di ricostruzione mettendoli a carico dei cittadini con i costi assicurativi... ma non si rende conto che le compagnie non potranno mai ripagare quel tipo di danni, anche ricorrendo alla riassicurazione che tra l'altro, avidi come sono, certamente non faranno.
Alla fine interverrà giocoforza la spesa pubblica ed i cittadini avranno pagato un'altra tassa inutilmente.
Diverso il caso di evento minore, ma in quel caso che bisogno c'è di assicurarsi andando a deprimere la capacità di spesa delle persone e quindi l'economia in genere.
Insomma altro provvedimento nonsense, che non risolve nulla e deprime l'economia del Paese.