Scritto da esse.erre
Perchè non sei d'accordo sullo sconsigliare la rendita vitalizia ?
Il 60% del capitale che ti liquidano deve essere dichiarato ai fini IRPEF e quindi tassato.
In caso di morte dell'assicurato (ad esempio dopo un anno dalla scadenza della polizza) il beneficiario non ha più alcun diritto e quindi non prende nè la rendita e nemmeno un capitale caso morte, penso sarebbe una bella scocciatura aver pagato per 15 anni e di colpo perdere tutto.
Penso sia meglio fare dei riscatti programmati in modo che il beneficiario possa contare su un capitale costante annuo in più in caso morte dell'assicurato ha diritto ad un capitale.
Ciao. [/QUOTE
Con le nuove polizze ,come saprai,non c'e' piu' la "mitica" detrazione fiscale,se non per i soli premi di copertura rischio.
Ad esempio: se io verso una polizza mista di 3000€ annui ,mi vengono certificati i costi sostenuti per le coperture,ad esempio 200€, e potro' detrarre solo quelli.
E fin qui e' sicuramente un svantaggio rispetto a prima,poiche' difficilmente si arriva a detrarre sui 2500000£ come prima,dato che i costi delle coperture difficilmente arrivano a questa cifra.
Bisogna pero' dire che innanzitutto non si paga piu' il 2,5% del premio al fisco (come invece era prima,quando c'era la detraz. fino a 2,5 mln di lire) e, soprattutto, la rendita e' esente da irpef!!!
Quindi,per chi va a percepire la rendita,e' sicuramente un ottimo vantaggio.
Per quel che riguarda il caso morte dell'assicurato,come tu dicevi c'e' indubbiamente un bel rischio,nel caso in cui una persona venga a mancare presto,ma ti ricordo che il rischio c'e' anche dalla parte della compagnia se si verificasse l'evento opposto, ovvero che l'assicurato viva per un periodo piu' lungo del previsto (rendita vitalizia significa infatti che durera' fino all'esistenza in vita dell'assicurato, e quindi puoi guadagnarci o perderci......)
Esiste comunque la possibilita' di richiedere rendite non solo su una testa,ma anche totalmente o parzialmente reversibili ,oppure certe per un numero di anni prestabilito e poi vitalizie.
Quindi,se opti per una rendita,devi anche segliere di che tipo ,ad esempio: se non hai nessun erede, se non te ne frega na mazza di lasciare i tuoi soldi a nessuno quando schiatti ,scegli la rendita solo su una testa ( ovviamente prendi piu' money).
se hai moglie o cmq qualcun altro a cui desideri lasciare la rendita in caso di tuo decesso, sceglierai una delle altre tipologie (chiaramnte a parametri differenti )
E' quasi una scommessa,alla fine.....