Da "Il Mondo" di venerdì 25 maggio 2001
Attika group/ ricorso alla Commissione
Sos Consob. Firmato: un socio deluso
Quotazione rinviata, impossibile vendere i titoli, dice un risparmiatore
Stefanoni Franco
Si parte da una richiesta danni di quasi 100 milioni, ma dietro potrebbe nascondersi un risarcimento piu' sostanzioso.
Un esposto alla Consob e un atto di citazione a giudizio (udienza chiesta per il 18 luglio) sono stati inviati da Franco Porta, risparmiatore di Sanremo (Imperia), contro Salvatore La Rubina, promotore finanziario di Banca Mediolanum (quest' ultima sarebbe chiamata a rispondere in solido), e Attika group (tlc), con sede a Londra ma operativa in Italia dove e' guidata e controllata dal veneto Mario Chiavalin e dove opera anche con il marchio Openline.
Attika, secondo Porta, attraverso La Rubina avrebbe sollecitato pubblico risparmio eludendo la legge Draghi: non risulta, secondo l' esposto, che Attika abbia inviato i prospetti informativi alla Consob in vista dell' annunciata (ma non avvenuta) quotazione (sponsor Sopaf). Inoltre La Rubina, in quanto agente monomandatario, non avrebbe potuto proporre titoli non Mediolanum.
Il risparmiatore ligure nella primavera 2000 ha acquistato azioni Attika versando 15 milioni a Chiavalin, altrettanti ad Attika (cosi' sostiene) e sottoscrivendo un aumento di capitale per circa 19 milioni. La Rubina nega pero' contatti, vendita e annuncia di denunciare il risparmiatore.
Dal canto suo la veneta Attika (che controlla Openline), nel frattempo conferita in Attika gruppo Italia, specifica che Porta intende solo liberarsi dei titoli, chiedendo oltretutto un prezzo doppio rispetto al reale (inizialmente stimato da Grant Thornton). Ora sul contenzioso dovranno esprimersi Consob e magistratura.
Attika group/ ricorso alla Commissione
Sos Consob. Firmato: un socio deluso
Quotazione rinviata, impossibile vendere i titoli, dice un risparmiatore
Stefanoni Franco
Si parte da una richiesta danni di quasi 100 milioni, ma dietro potrebbe nascondersi un risarcimento piu' sostanzioso.
Un esposto alla Consob e un atto di citazione a giudizio (udienza chiesta per il 18 luglio) sono stati inviati da Franco Porta, risparmiatore di Sanremo (Imperia), contro Salvatore La Rubina, promotore finanziario di Banca Mediolanum (quest' ultima sarebbe chiamata a rispondere in solido), e Attika group (tlc), con sede a Londra ma operativa in Italia dove e' guidata e controllata dal veneto Mario Chiavalin e dove opera anche con il marchio Openline.
Attika, secondo Porta, attraverso La Rubina avrebbe sollecitato pubblico risparmio eludendo la legge Draghi: non risulta, secondo l' esposto, che Attika abbia inviato i prospetti informativi alla Consob in vista dell' annunciata (ma non avvenuta) quotazione (sponsor Sopaf). Inoltre La Rubina, in quanto agente monomandatario, non avrebbe potuto proporre titoli non Mediolanum.
Il risparmiatore ligure nella primavera 2000 ha acquistato azioni Attika versando 15 milioni a Chiavalin, altrettanti ad Attika (cosi' sostiene) e sottoscrivendo un aumento di capitale per circa 19 milioni. La Rubina nega pero' contatti, vendita e annuncia di denunciare il risparmiatore.
Dal canto suo la veneta Attika (che controlla Openline), nel frattempo conferita in Attika gruppo Italia, specifica che Porta intende solo liberarsi dei titoli, chiedendo oltretutto un prezzo doppio rispetto al reale (inizialmente stimato da Grant Thornton). Ora sul contenzioso dovranno esprimersi Consob e magistratura.