Aumento tassi d'interesse e prezzo immobili

Una persona che conosco aveva il padre che gestiva una decina di immobili ( classici appartamenti ) tramite societa'. Mi diceva che sotto 10 non conviene a causa dei costi. Tra l'altro parlando in chat con un'altra persona - che tra le altre cose gestisce una decina di immobili ( si e' licenziato dal lavoro di ingegnere, ha anche blog e canale su youtube, adesso si occupa di finanza ), mi diceva che quando formi la societa' devi fare atto notarile come fosse una normale compravendita per far passare l'immobile da una persona fisica alla societa', mi diceva tra l'altro che la societa' ha senso se vuoi incrementare il tuo portafoglio immobiliare. Secondo me 6/7 immobili se non hai grandi entrate ( immagino sia il tuo caso - caso normale ) e non hai intenzione di investire in altri immobili, non sono abbastanza

Ho il sogno di fare un'operazione di trading immobiliare in futuro ma no, non ho intenzione di incrementare il patrimonio immobiliari. Tengo questi 6 quasi 7 (tutti da battaglia tra l'altro. Nessuno supera i 120/130 k di valore) per studenti e lavoratori.

I miei flussi vanno sugli etf a distribuzione. Un domani chissà.

Grazie per la risposta


ps: sicuramente parli di vivere di dividendi. La descrizione coincide a pennello!;)
 
Ultima modifica:
boh tutto può essere, ma non è un caso se è stato coniato il modo di dire "tempesta perfetta".

quello che sta per arrivare: inflazione+tassi alti e fine immisione nuova moneta economia+recessione+salari al palo+disoccupazione+crisi energetica+guerra... tutto insieme.

o succede qualcosa, tipo la fine della guerra entro pochi mesi che porta ventate di ottimismo, accordi europei e mondiali per l'energia, inflazione che rientra ecc ecc.... cioè, o improvvisamente gira il vento e inizia ad andare bene, abbastanza alla svelta, oppure, se si continua così per altri 6/12 mesi, credo che il risultato sia una cosa che non si è ancora vista, non saprei come chiamarla, crisi sistemica forse. l'immobiliare segue a ruota. resta valido il solito discorso, se crolla il mondo, il 10% di ricchi che si salvano ci sono e quindi a milano, cortina e porto cervo, non cambia nulla, o cambia poco.
 
boh tutto può essere, ma non è un caso se è stato coniato il modo di dire "tempesta perfetta".

quello che sta per arrivare: inflazione+tassi alti e fine immisione nuova moneta economia+recessione+salari al palo+disoccupazione+crisi energetica+guerra... tutto insieme.

o succede qualcosa, tipo la fine della guerra entro pochi mesi che porta ventate di ottimismo, accordi europei e mondiali per l'energia, inflazione che rientra ecc ecc.... cioè, o improvvisamente gira il vento e inizia ad andare bene, abbastanza alla svelta, oppure, se si continua così per altri 6/12 mesi, credo che il risultato sia una cosa che non si è ancora vista, non saprei come chiamarla, crisi sistemica forse. l'immobiliare segue a ruota. resta valido il solito discorso, se crolla il mondo, il 10% di ricchi che si salvano ci sono e quindi a milano, cortina e porto cervo, non cambia nulla, o cambia poco.

Stagflazione
 
Buongiorno, scrivo qui perché non ho sufficienti privilegi per aprire una nuova discussione, sentivo ieri al tg che aumentando i tassi su mutui variabili la rata del mutuo aumenterà per chi ha un variabile sensibilmente parlavano di 400 euro annui... nel mio caso ho un mutuo variabile dal 2003 mancano 3 anni all'estinzione ma la rata di questo mese è aumentata di circa 160 euro questo mese ... chiedo e' corretto?
spread 1,75
25 anni
domus variabile sanpaolo

Grazie a chi vorrà chiarirmi il concetto
 
Buongiorno, scrivo qui perché non ho sufficienti privilegi per aprire una nuova discussione, sentivo ieri al tg che aumentando i tassi su mutui variabili la rata del mutuo aumenterà per chi ha un variabile sensibilmente parlavano di 400 euro annui... nel mio caso ho un mutuo variabile dal 2003 mancano 3 anni all'estinzione ma la rata di questo mese è aumentata di circa 160 euro questo mese ... chiedo e' corretto?
spread 1,75
25 anni
domus variabile sanpaolo

Grazie a chi vorrà chiarirmi il concetto
la possibilità che una banca sbagli i ricalcoli è quasi zero, comunque a fine vita del finanziamento per avere un'aumento mensile di questa entità devi aver chiesto una cifra molto alta se ti han fatto il classico piano di ammortamento alla francese. In sintesi i dati sono insufficienti per rispondere :)
 
boh tutto può essere, ma non è un caso se è stato coniato il modo di dire "tempesta perfetta".

quello che sta per arrivare: inflazione+tassi alti e fine immisione nuova moneta economia+recessione+salari al palo+disoccupazione+crisi energetica+guerra... tutto insieme.

o succede qualcosa, tipo la fine della guerra entro pochi mesi che porta ventate di ottimismo, accordi europei e mondiali per l'energia, inflazione che rientra ecc ecc.... cioè, o improvvisamente gira il vento e inizia ad andare bene, abbastanza alla svelta, oppure, se si continua così per altri 6/12 mesi, credo che il risultato sia una cosa che non si è ancora vista, non saprei come chiamarla, crisi sistemica forse. l'immobiliare segue a ruota. resta valido il solito discorso, se crolla il mondo, il 10% di ricchi che si salvano ci sono e quindi a milano, cortina e porto cervo, non cambia nulla, o cambia poco.
per ora non è arrivato proprio niente...mettici anche la baggianata della commerciabilità solo con una certa classe energetica, ma a Firenze ad es. per ora son cresciuti. Certo ultimi mesi del 2022 e inizio 2023 mi sembra tutto fermo...ma prezzi sempre altini
 
Buongiorno, scrivo qui perché non ho sufficienti privilegi per aprire una nuova discussione, sentivo ieri al tg che aumentando i tassi su mutui variabili la rata del mutuo aumenterà per chi ha un variabile sensibilmente parlavano di 400 euro annui... nel mio caso ho un mutuo variabile dal 2003 mancano 3 anni all'estinzione ma la rata di questo mese è aumentata di circa 160 euro questo mese ... chiedo e' corretto?
spread 1,75
25 anni
domus variabile sanpaolo

Grazie a chi vorrà chiarirmi il concetto
Con ammortamento alla francese le rate degli ultimi anni scontano una quota capitale molto alta e crescente e una quota interessi bassa e decrescente.
L'ultima rata che pagherai sarà uguale alla prima che hai pagato nel 2003.
All'epoca il tasso di interesse di un variabile era intorno al 5% quindi quello che immagino sia successo è che per molti anni, a causa del crollo dei tassi di interesse, avrai visto la rata mensile calare poi, quando il peso della quota capitale inizia a prevalere in modo significativo, la rata tornerà a salire per tendere poi a quanto avevi pagato alla sottoscrizione del mutuo indipendentemente dal tasso di interessi.
 
boh tutto può essere, ma non è un caso se è stato coniato il modo di dire "tempesta perfetta".

quello che sta per arrivare: inflazione+tassi alti e fine immisione nuova moneta economia+recessione+salari al palo+disoccupazione+crisi energetica+guerra... tutto insieme.

o succede qualcosa, tipo la fine della guerra entro pochi mesi che porta ventate di ottimismo, accordi europei e mondiali per l'energia, inflazione che rientra ecc ecc.... cioè, o improvvisamente gira il vento e inizia ad andare bene, abbastanza alla svelta, oppure, se si continua così per altri 6/12 mesi, credo che il risultato sia una cosa che non si è ancora vista, non saprei come chiamarla, crisi sistemica forse. l'immobiliare segue a ruota. resta valido il solito discorso, se crolla il mondo, il 10% di ricchi che si salvano ci sono e quindi a milano, cortina e porto cervo, non cambia nulla, o cambia poco.

te che lavori nel settore come la vedi??

Io nel 2008 lavoravo in edilizia e la ditta saltò ( nel paese saltarono praticamente 3 ditte su 4 che avevano sui 50 dipendenti ).
Ora nonostante ci siano sempre notizie pessimistiche ( a partire dal covid ) vuoi per gli aiuti, vuoi per i sussidi, vuoi per altro sembra che tutto vada a gonfie vele...
Avevo una casa di no zio messa in vendita ( chiedo al geometra amico valutazione... sui 95.000 ) venduta qualche settimana orsono a 125.000 e così lo sono anche molte altre.
Vai a mangiare fuori devi prenotare settimane prima.
Nell'azienda in cui lavoro e che si occupa di tutt'altro gli insoluti sono praticamente inesistenti.
Sembra ad oggi che un po' in tutti i settori vada a gonfie vele nonostante l'inflazione galoppante e salari praticamente fermi. Le aziende han scaricato tutti i costi ( in parte rientrati con i sostegni ) sull'utente finale e stan facendo utili da capogiro.
 
te che lavori nel settore come la vedi??

Io nel 2008 lavoravo in edilizia e la ditta saltò ( nel paese saltarono praticamente 3 ditte su 4 che avevano sui 50 dipendenti ).
Ora nonostante ci siano sempre notizie pessimistiche ( a partire dal covid ) vuoi per gli aiuti, vuoi per i sussidi, vuoi per altro sembra che tutto vada a gonfie vele...
Avevo una casa di no zio messa in vendita ( chiedo al geometra amico valutazione... sui 95.000 ) venduta qualche settimana orsono a 125.000 e così lo sono anche molte altre.
Vai a mangiare fuori devi prenotare settimane prima.
Nell'azienda in cui lavoro e che si occupa di tutt'altro gli insoluti sono praticamente inesistenti.
Sembra ad oggi che un po' in tutti i settori vada a gonfie vele nonostante l'inflazione galoppante e salari praticamente fermi. Le aziende han scaricato tutti i costi ( in parte rientrati con i sostegni ) sull'utente finale e stan facendo utili da capogiro.
non mi occupo direttamente di edilizia, non nel senso "classico"
progettista impiantistico, riqualificazioni energetiche, soprattutto fotovoltaico. il lavoro va a gonfie vele.

Comunque credo sia presto. Ma credo anche che mai come ora serve la palla di vetro, non si capisce bene cosa succederà.

Credo siamo al culmine,
il mercato immobiliare risponde sempre con un ritardo fra i 6 e i 18 mesi (così mi hanno insegnato) agli stimoli. I tassi hanno iniziato ad impennarsi da metà 2022. Mutui di conseguenza (ci sono dati di crollo verticale della richiesta di mutui). Inizia ora a macchia di leopardo la discesa delle compravendite, di qui ad una discesa dei prezzi credo debba passare ancora del tempo. In amerca che sono sempre 6-12 mesi avanti a noi il crollo dei prezzi dell'immobiliare è iniziato da qualche mese e siamo già a -10% e prevedono di arrivare a -20%, forse -30%.
Tutto dipenderà dal livello finale dei tassi e da quanto resteranno alti. se la BCE li porta al 4% e li lascia li fermi per tutto il 2023, con l'aggiunta di un periodo di recessione economica (se mai ci sarà), allora la crisi immobiliare inizierà davvero. Se invece l'economia terrà e i tassi inizieranno a scendere nel 2023 non ci saranno grossi scossoni all'immobiliare In teoria (per quel poco che ho studiato di economia) dovremmo essere ora all'inizio di un periodo di contrazione economica causata da QT e rialzo tassi. Dopodichè anche i mercati, che in teoria dovrebbero scendere in queste condizioni, stanno rimbalzando. Non ho la più pallida idea di cosa può succedere.
 
Scenderanno ma prima dovranno farsene una ragione i venditori
la psicologia della compravendita è molto simile a quella del trading, quando se ne fanno una ragione è l'inizio del prossimo ciclo rialzista. Così come quando il compratore stufo di aspettare cede al prezzo folle...è l'inizio della discesa.
 
Il mercato è destinato alla discesa in termini reali e a una stagnazione in termini nominali. Che vuol dire cmq perdere il 3% di rendimento che ti potrebbe dare un bot
 
Indietro