Auto elettrica?? Altro mito da sfatare

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Mi chiedo , con gli stipendi e pensioni che ci sono in Italia chi avrà i soldi per acquistare auto che costano più di una casa ? Forse il 10%?
 
Quindi 20 mln di auto elettriche tutte in ricarica il fine settimana??? Non vai più al mare , in montagna, niente gite fuori porta, tutti a casa a ricaricare le auto…,😂😂😂
Tutti in gita tutti i fine settimana sempre al mare o in montagna. È bella la tua concezione dell italiano medio. E io che pensavo che la maggior parte al massimo uscissero al ristorante alla sera.
Solo su sto forum si leggono ste perle
 
in un sol colpo risolto anche il problema delle code del fine settimana sulle autostrade :D:D:D

dal lunedì al venerdì al lavoro, sabato e domenica a casa a ricaricare la macchina, passando il tempo tra smartphone e netflix dove potrai goderti in poltrona, montagna, mare e gita fuori porta con un bel visore 3D...
Un altro genio :D
 
Tutti in gita tutti i fine settimana sempre al mare o in montagna. È bella la tua concezione dell italiano medio. E io che pensavo che la maggior parte al massimo uscissero al ristorante alla sera.
Solo su sto forum si leggono ste perle
La maggior parte della gente fa meno di 10k Km l'anno. A una velocità media in città di 8Km all'ora. Le auto elettriche sono fin troppo :D Serve il mulo :o
 
in un sol colpo risolto anche il problema delle code del fine settimana sulle autostrade :D:D:D

dal lunedì al venerdì al lavoro, sabato e domenica a casa a ricaricare la macchina, passando il tempo tra smartphone e netflix dove potrai goderti in poltrona, montagna, mare e gita fuori porta con un bel visore 3D...
Qui ognuno dice la sua, anche le teorie più strampalate….😂😂

Ma fa parte del mondo di ap….
 
Però alla fine l'auto elettrica (che sia a batteria o fuel cell) sostituirà quella ICE.
No, a meno che non costruiscano colonnine in ogni parcheggio pubblico, intendo per ogni singolo posto.
Poi nel 2035 la classe politica che governa ora in Europa non ci sarà più, magari saranno tutti in galera per aver preso tangenti dalla Cina o dagli USA...
 
No, a meno che non costruiscano colonnine in ogni parcheggio pubblico, intendo per ogni singolo posto.
Poi nel 2035 la classe politica che governa ora in Europa non ci sarà più, magari saranno tutti in galera per aver preso tangenti dalla Cina o dagli USA...
Io credo che l'unica cosa che potrebbe salvare l'auto ICE saranno i carburanti sintetici

La strada è tracciata, naturalmente serviranno almeno 30 anni.

Nel 2035 ci saranno varie deroghe, non potrà che essere così.
 
Io credo che l'unica cosa che potrebbe salvare l'auto ICE saranno i carburanti sintetici

La strada è tracciata, naturalmente serviranno almeno 30 anni.

Nel 2035 ci saranno varie deroghe, non potrà che essere così.
È segnata solo in Europa e solo se mettono il divieto.
I consumatori continueranno a comprare auto normali, e nel resto del mondo non sono fessi come gli europei...
 
È segnata solo in Europa e solo se mettono il divieto.
I consumatori continueranno a comprare auto normali, e nel resto del mondo non sono fessi come gli europei...
in realtà anche la cina lavora per vietare le auto termiche dal 2035.

poi quali saranno le effettive normative ancora non si sa.
 
È segnata solo in Europa e solo se mettono il divieto.
I consumatori continueranno a comprare auto normali, e nel resto del mondo non sono fessi come gli europei...
Mi pare che anche diversi paesi fuori dalla UE abbiano annunciato misure simili.

Naturalmente io non credo alla data del 2035, ma l'auto ICE è destinata ad essere ridimensionata parecchio, poi è chiaro che ci sono zone del mondo dove si continuerà a viaggiare a benzina a lungo.
 
Preso da facebook , non so se sia tutto vero o no.

(cit.)AUTO ELETTRICA?
NO GRAZIE.
"Da un anno sono possessore di una auto Full Electric di ultima generazione: una Peugeot E-208 con una batteria da 50 KWh.
Mi sono fatto convincere dalle fandonie raccontate sul fatto che le auto elettriche sarebbero molto più convenienti di quelle con motore termico. Ebbene, posso dire con certezza, scontata sul mio portafogli, che le auto elettriche sono una colossale fregatura.
L'Unione Europea, non ho ben capito con quale logica e per quale interesse, spinge fortemente per la conversione totale della mobilità dal termico all'elettrico. I principali argomenti per convincere gli utenti a passare all'elettrico sono la scelta ecologica ed il risparmio.
Quanto alla valenza ecologica dei motori elettrici, non ho gli elementi per affermare se sussiste veramente ma ho seri dubbi anche in considerazione dell'enorme problema relativo allo smaltimento delle batterie esauste.
Per quanto riguarda invece la assoluta antieconomicità delle auto elettriche, e, problema di non secondaria importanza, la loro faticosissima fruibilità, ebbene qui ho solo certezze, raggiunte dopo un anno di calvario, sia pratico che economico.
Innanzitutto voglio spendere una parola sulla indegna malafede speculativa rappresentata dal costo addebitato all'utente per la energia erogata dalle colonnine pubbliche.
A fronte di un costo medio della energia domestica pari ad € 0,52/KWh, ho dovuto riscontrare che per le ricariche alle colonnine pubbliche viene praticato un costo pari ad euro 0,89/KWh, ovvero quasi il doppio.
Riguardo poi alla infruibilità delle auto elettriche, faccio presente che i motori elettrici di nuova generazione necessitano di batterie con una capacità di almeno 40kwh, che, a causa della rilevanza di tale capienza, necessitano di essere ricaricate quasi esclusivamente presso i punti di ricarica veloce visto che, con una ricarica lenta, per raggiungere il 100% ci vorrebbero almeno 14 ore.
Quindi il problema della scarsissima disponibilità di punti di ricarica pubblici viene enormemente acuito dalla necessità di accedere esclusivamente ai punti di ricarica veloce, che sono circa il 20% della totalità.
Da ciò deriva che se devi fare un viaggio, o ti prendi due giorni per fare 400 km oppure ti fermi almeno un paio di volte per ricaricare nelle postazioni di ricarica veloce, con una attesa per ogni ricarica di minimo un'ora (purtroppo anche la storia che con 20 minuti si raggiunge l'80% della ricarica è un'altra fandonia: ce ne vogliono almeno 40).
Si aggiunga poi che sulla rete autostradale italiana i punti di ricarica veloce sono rarissimi, il che significa che ogni volta che si ha bisogno di ricaricare si deve uscire dall'autostrada e percorrere a volte diversi chilometri aggiuntivi per raggiungere la postazione.
In sostanza un viaggio che con un motore termico richiederebbe tre ore di percorrenza, con un motore elettrico, se si è fortunati a trovare le colonnine funzionanti e libere, se ne impiegano almeno sei!
Veniamo ora alla tanto sbandierata "economicità" delle auto elettriche.
Mettiamo a paragone una piccola utilitaria con batteria da 40kWh ed autonomia di 170 km (che è la reale autonomia su percorso extraurbano rispettando i limiti di velocità, alla faccia della autonomia di 350 km dichiarata dalla casa), con la stessa utilitaria con motore termico a benzina e Gpl:
A) un "pieno" di energia effettuato collegandosi ad una utenza domestica costa € 20,80 (€ 0,52 x 40kwh = € 20,80);
B) un "pieno" di energia effettuato collegandosi alle colonnine pubbliche costa € 35,60 (€ 0,89 x 40kwh = € 35,60);
C) un pieno di 40 litri di benzina costa € 74,40 (€ 1,86 x 40lt = € 74,40);
D) un pieno di 40 litri di Gpl costa € 29,44 (€ 0,736 x 40lt = € 29,44).
Nel paragone va considerato un "piccolo particolare": con un pieno di energia si percorrono al massimo 170 km, mentre con un pieno di benzina si percorrono almeno 680 km (considerando un consumo medio di 17 km/l) e con un pieno di Gpl se ne percorrono 560 (calcolando un consumo di 14 km/l).
E qui casca l'asino:
- costo a km di una ricarica domestica = € 0,122 (€ 20,80 ÷ 170km = € 0,122)
- costo a km di una ricarica pubblica = € 0,217 (€ 35,60 ÷ 170km = € 0,209)
- costo a km di un pieno di benzina = € 0,109 (€ 74,40 ÷ 680km = € 0,109)
- costo a km di un pieno di Gpl = € 0,052 (€ 29,44 ÷ 560km = € 0,052).
Quindi, tirando le somme, un pieno di carica elettrica alla colonnina costa il quadruplo di un pieno di GPL.
Il tutto senza considerare che una auto elettrica costa il 30% in più rispetto ad una pari modello termica e che una auto termica può durare anche 15 anni mentre una auto elettrica all'esaurimento delle batterie o della garanzia sulle medesime(dopo non più di 8 anni) vale zero.
Alla faccia delle "scelte ecologiche" per le quali subiamo pressioni da anni: facile così, tanto paga Pantalone.
A questo punto si può giungere ad una sola conclusione: va bene il Green, il rispetto dell'ambiente, l'etica ambientalista, va bene tutto, ma non a spese nostre, non costringendoci a spendere il quadruplo, e, soprattutto, non speculandoci sopra perché quando si tratta di mettere mano al portafogli la gente non è stupida".
(Cit.)
Tutte le reazioni:
11



Mi piace



Commenta


Condividi
 
Nel sito cleantechnica sono stati riportati i dati di vendita del mercato tedesco a dicembre: il 55% delle nuove auto vendute sono state o auto full electric (104.325 unità, record per la categoria, pari al 33,2%) o auto ibride plug-in (69.801 unità con una market share del 22,2%). Nel dicembre dello scorso anno le elettriche pesavano il 21,3% e le plug-in 14,4%. Il diesel vale solo il 10% del mercato mentre le auto a benzina toccano il 20,6% e le ibride, segmento che in Italia è il più ampio, si fermano al 12,8%.

In totale nell’intero anno 2022 in Germania le auto con la spina toccano il 31,4% del mercato in crescita rispetto allo scorso anno in cui erano arrivate al 26%. Le elettriche in particolare hanno visto una crescita al 17,7% rispetto al 13,6% del 2021.

In Germania più della metà delle auto vendute a dicembre 2022 sono elettriche o ibride plug-in
 
Preso da facebook , non so se sia tutto vero o no.

(cit.)AUTO ELETTRICA?
NO GRAZIE.
"Da un anno sono possessore di una auto Full Electric di ultima generazione: una Peugeot E-208 con una batteria da 50 KWh.
Mi sono fatto convincere dalle fandonie raccontate sul fatto che le auto elettriche sarebbero molto più convenienti di quelle con motore termico. Ebbene, posso dire con certezza, scontata sul mio portafogli, che le auto elettriche sono una colossale fregatura.
L'Unione Europea, non ho ben capito con quale logica e per quale interesse, spinge fortemente per la conversione totale della mobilità dal termico all'elettrico. I principali argomenti per convincere gli utenti a passare all'elettrico sono la scelta ecologica ed il risparmio.
Quanto alla valenza ecologica dei motori elettrici, non ho gli elementi per affermare se sussiste veramente ma ho seri dubbi anche in considerazione dell'enorme problema relativo allo smaltimento delle batterie esauste.
Per quanto riguarda invece la assoluta antieconomicità delle auto elettriche, e, problema di non secondaria importanza, la loro faticosissima fruibilità, ebbene qui ho solo certezze, raggiunte dopo un anno di calvario, sia pratico che economico.
Innanzitutto voglio spendere una parola sulla indegna malafede speculativa rappresentata dal costo addebitato all'utente per la energia erogata dalle colonnine pubbliche.
A fronte di un costo medio della energia domestica pari ad € 0,52/KWh, ho dovuto riscontrare che per le ricariche alle colonnine pubbliche viene praticato un costo pari ad euro 0,89/KWh, ovvero quasi il doppio.
Riguardo poi alla infruibilità delle auto elettriche, faccio presente che i motori elettrici di nuova generazione necessitano di batterie con una capacità di almeno 40kwh, che, a causa della rilevanza di tale capienza, necessitano di essere ricaricate quasi esclusivamente presso i punti di ricarica veloce visto che, con una ricarica lenta, per raggiungere il 100% ci vorrebbero almeno 14 ore.
Quindi il problema della scarsissima disponibilità di punti di ricarica pubblici viene enormemente acuito dalla necessità di accedere esclusivamente ai punti di ricarica veloce, che sono circa il 20% della totalità.
Da ciò deriva che se devi fare un viaggio, o ti prendi due giorni per fare 400 km oppure ti fermi almeno un paio di volte per ricaricare nelle postazioni di ricarica veloce, con una attesa per ogni ricarica di minimo un'ora (purtroppo anche la storia che con 20 minuti si raggiunge l'80% della ricarica è un'altra fandonia: ce ne vogliono almeno 40).
Si aggiunga poi che sulla rete autostradale italiana i punti di ricarica veloce sono rarissimi, il che significa che ogni volta che si ha bisogno di ricaricare si deve uscire dall'autostrada e percorrere a volte diversi chilometri aggiuntivi per raggiungere la postazione.
In sostanza un viaggio che con un motore termico richiederebbe tre ore di percorrenza, con un motore elettrico, se si è fortunati a trovare le colonnine funzionanti e libere, se ne impiegano almeno sei!
Veniamo ora alla tanto sbandierata "economicità" delle auto elettriche.
Mettiamo a paragone una piccola utilitaria con batteria da 40kWh ed autonomia di 170 km (che è la reale autonomia su percorso extraurbano rispettando i limiti di velocità, alla faccia della autonomia di 350 km dichiarata dalla casa), con la stessa utilitaria con motore termico a benzina e Gpl:
A) un "pieno" di energia effettuato collegandosi ad una utenza domestica costa € 20,80 (€ 0,52 x 40kwh = € 20,80);
B) un "pieno" di energia effettuato collegandosi alle colonnine pubbliche costa € 35,60 (€ 0,89 x 40kwh = € 35,60);
C) un pieno di 40 litri di benzina costa € 74,40 (€ 1,86 x 40lt = € 74,40);
D) un pieno di 40 litri di Gpl costa € 29,44 (€ 0,736 x 40lt = € 29,44).
Nel paragone va considerato un "piccolo particolare": con un pieno di energia si percorrono al massimo 170 km, mentre con un pieno di benzina si percorrono almeno 680 km (considerando un consumo medio di 17 km/l) e con un pieno di Gpl se ne percorrono 560 (calcolando un consumo di 14 km/l).
E qui casca l'asino:
- costo a km di una ricarica domestica = € 0,122 (€ 20,80 ÷ 170km = € 0,122)
- costo a km di una ricarica pubblica = € 0,217 (€ 35,60 ÷ 170km = € 0,209)
- costo a km di un pieno di benzina = € 0,109 (€ 74,40 ÷ 680km = € 0,109)
- costo a km di un pieno di Gpl = € 0,052 (€ 29,44 ÷ 560km = € 0,052).
Quindi, tirando le somme, un pieno di carica elettrica alla colonnina costa il quadruplo di un pieno di GPL.
Il tutto senza considerare che una auto elettrica costa il 30% in più rispetto ad una pari modello termica e che una auto termica può durare anche 15 anni mentre una auto elettrica all'esaurimento delle batterie o della garanzia sulle medesime(dopo non più di 8 anni) vale zero.
Alla faccia delle "scelte ecologiche" per le quali subiamo pressioni da anni: facile così, tanto paga Pantalone.
A questo punto si può giungere ad una sola conclusione: va bene il Green, il rispetto dell'ambiente, l'etica ambientalista, va bene tutto, ma non a spese nostre, non costringendoci a spendere il quadruplo, e, soprattutto, non speculandoci sopra perché quando si tratta di mettere mano al portafogli la gente non è stupida".
(Cit.)
Tutte le reazioni:
11



Mi piace



Commenta


Condividi

Un pò stupidino il soggetto: un abbonamento a EnelX fa pagare la corrente 0,31 euro a kwh...

Adesso poi la corrente nel mercato libero costa anche la metà.
 
Un pò stupidino il soggetto: un abbonamento a EnelX fa pagare la corrente 0,31 euro a kwh...

Adesso poi la corrente nel mercato libero costa anche la metà.
infatti, personalmente non sn un fan dell'elettrico ma il soggetto mi sembra si sia posto una sorta di forzatura... e come comprarsi l'auto a metano sapendo che il primo distributore è a 50km... :D
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro