Autocertificazione IVA 10%

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Per poter chiedere l’applicazione dell’IVA 10% per ristrutturazione mi sono fatto dare dai fornitori gli estremi di legge a cui riferirsi ed ho ricevuto dati contrastanti…. uno sostiene che gli interventi debbano rientrare genericamente nella Legge 457 del 05/08/78 .. un altro indica articolo 31 lettera d legge 457/78 …….. ed un terzo dice che si debba operare ei sensi della Tabella A Parte III n° 127/14 del DPR 26/11772 n° 633 ss.mm.ii ……… qualcuno mi saprebbe indicare qual è quello giusto?

Grazie
 
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Ristrutturazioni - Aliquota Iva 10% - Quando si applica?
L’aliquota del 10 % si applica alle seguenti tipologie di interventi:

- Restauro e risanamento conservativo (art. 31 lettera C Legge 457/78);
- Ristrutturazione edilizia (art. 31 lettera D);
- Ristrutturazione urbanistica (art. 31 lettera E).

Per le sole fatture emesse nell’anno 2000/2001/2002 e fino al 30 settembre 2003 (proroga contenuta nella Finanziaria 2003) ai sensi dell’art. 7 della Legge 488/99, è applicabile l’aliquota del 10 % anche ai seguenti interventi purché eseguiti su edifici a prevalente destinazione abitativa privata:

- Manutenzione straordinaria (art. 31 lettera B);
- Manutenzione ordinaria (art. 31 lettera A).

Risulta agevolabile sia l’intervento eseguito all’interno della singola unità immobiliare abitativa (e sue pertinenze), sia l’intervento eseguito sulle parti comuni dell’edificio a prevalente destinazione abitativa, ovvero con più del 50 % della superficie fuori terra destinata ad abitazioni private.

L’agevolazione si estende anche alla fornitura di materie prime e beni incorporati nell’intervento, a condizione tuttavia che tali beni non abbiano valore significativo nell’ambito della prestazione.

Ristrutturazioni - Aliquota Iva 10% - Quali sono i beni aventi valore significativo?
Il DM 29/12/99 individua i beni aventi valore significativo nei seguenti:
- Ascensori, montacarichi, infissi esterni e interni
- Caldaie, apparecchiature di condizionamento dell’aria, sanitari e rubinetterie da bagno;
- Video citofoni, impianti di sicurezza.

Qualora l’intervento comprenda la fornitura di tali beni, l’aliquota ridotta si applica:
- Al valore della prestazione al netto dei beni in parola;
- Al valore dei beni significativi fino a concorrenza del valore di cui sopra.
Ad esempio:
nel caso di prestazione di valore complessivo 1000, comprendente beni significativi per 600, l’aliquota del 10 % si applicherà a: 400 + 400 = 800 (cioè al valore netto della prestazione, in pratica raddoppiato); l’aliquota del 20 % si applica al residuo.
Pertanto se il valore dei beni significativi non supera il 50 % del costo complessivo dell’intervento, sarà sempre applicabile l’aliquota agevolata.

Nell’ipotesi di fornitura di beni significativi, è obbligatorio indicare in fattura l’importo della prestazione al netto di tali beni, oltreché ovviamente gli imponibili al 10 % e al 20 %.

Ristrutturazioni - Aliquota Iva 10% - E' possibile il beneficio per l'acquisto di beni?
No. L’applicazione dell’aliquota agevolata si riferisce alla prestazione di servizi intesa nel suo complesso e si estende, quindi, anche alle forniture delle materie prime e semilavorate e degli altri beni necessari per i lavori, a condizione:
1. che non vengano forniti da un soggetto diverso da quello che esegue la prestazione o che non vengano acquistati direttamente dal committente dei lavori;
2. che tali beni non costituiscano una parte significativa del valore delle cessioni effettuate nel quadro dell’intervento. Per i beni che invece costituiscono una parte significativa di detto valore l’aliquota ridotta si applica solo fino a concorrenza della differenza tra il valore complessivo dell’intervento di recupero e quello dei beni stessi.

PERò x il 2004 fine iva 10% mentre detrazione irpef passa al 41%
 

Allegati

  • ristrutturazioni edilizie2004.pdf
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Grazie per la risposta……. I fornitori ai quali ho chiesto informazioni mi hanno assicurato che per contratti di fornitura e posa non ci sono problemi per avere l’IVA agevolata in quanto ho una DIA che mi autorizza ad effettuare lavori di ristrutturazione lettera “d”……. le ristrutturazioni sembra che siano coperte da una norma agevolativa di carattere stabile……… il problema è che un paio indicano come riferimenti alla normativa vigente

Tabella A Parte III n° 127/14 del DPR n° 633 26/10/72 ss.mm.ii


ed altri

Legge 457 del 05/08/78;

articolo 31 lettera d legge 457/78;

DPR 380 del 06/06/2001 all’art 3 lettera d) ristrutturazione edilizia

Vorrei sapere se il primo…… che sembra sia più utilizzato …….. è corretto o quale mi conviene usare per non incorrere successivamente in eventuali sanzioni?
 
Ultima modifica:
Grazie redon..........la risposta sull’altro sito è molto ermetica……..in pratica potrebbe andare bene inviare al fornitore una dichiarazione di questo genere….

Oggetto: Dichiarazione di responsabilità per usufruire dell’I.V.A. 10% ai sensi della legge 5.8.1978 n. 457, art. 31, I comma, lett. d

Il sottoscritto…………………..

DICHIARA
Di essere titolare della Denuncia di inizio attività prot………... del……….per lavori di ristrutturazione presso l’immobile in………
Che la ristrutturazione rientra negli interventi previsti alla legge 5.8.1978 n. 457, art. 31, I comma, lett. d

CHIEDE
Che gli venga rilasciata fatturazione con I.V.A. agevolata 10% ai sensi delle disposizioni Tabella A Parte III n° 127/14 del DPR n° 633 26/10/72 ss.mm.ii
 
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