avete visto santoro ieri sera?

Perché in Italia c’è questa maledetta piccola e media impresa, questa microframmentazione di microscopiche aziendine tutte con il loro padroncino selfmade che, manica di camice e bretelle sta al chiodo dalle 6 del mattino alle 11 di sera. L’Italia è un popolo di partite iva e padroncini. Avessimo, l’ho già detto altrove, colossi come la Alstom, la Boeing, la Voith, la Bosch… saremmo un paese serio!
Finchè avremo il mito del tizio che “rischia” (ma il più delle volte oltre al rischio c’è l’imbroglio, la furbata, la disattenzione cronica per le leggi e le regole) e “crea” lavoro per quei 10/15 sfigati e sottopagati che nel 5% dei casi lo faranno arricchire (nell’altro 95% dei casi se ne andranno insieme al tizio quando la sua impresa fallirà), e non ci sforzeremo di pensare ad una organizzazione del lavoro diversa, basata su uno sviluppo industriale forte e in settori strategici (non certo nelle Apps per gli I-Phone) e dove non è certo il “Commendator Brambilla Ghepensimi” a distribuire generosamente lavoretti, ma grandi soggetti industriali, multinazionali, privati o con dietro uno Stato efficiente e per nulla pappone, questo paese non decollerà MAI!

E su questa perla è scappato automaticamente l'iperbollo prematurato come fosse antani con lo scappellamento a destra.
 
Il lavoro viene perchè prima studi, poi fai un colloquio in una azienda dove capiscono che tu sei quello giusto per loro e quindi ti assumono.
Chi "salta" tutto questo pensando che sia tempo sprecato perchè "LUI" non è tipo da sottostare a delle regole, timbrare un cartellino, dire "si" al superiore, uniformarsi alla policy aziendale e tutto questo per guadagnare "SOLO" uno stipendiuccio... ribadisco... a me sta sulle ballons. Ma solo giusto un pochino! :D

ma se non c'è l'imprenditore che fa nascere un'azienda, lo studente che studia poi chi lo dovrebbe assumere?
 
Io non sono di sinistra... anzi.
Tuttavia non nascondo che mi disturba un po' lo spirito e l'atteggiamento di chi intraprende (commercianti, piccoli imprenditori, liberi professionisti...).
"L'intraprenditore" mi da' l'idea di quello che non si accontenta di quello che basterebbe al 90% delle persone (un lavoro) e che pensa di essere migliore (più bravo, più furbo, più scaltro, più intelligente) della massa "bove" che invece continua a chinare il capo e a "spingere". E' uno che pensa che il suo tempo è sacro (quello degli altri evidentemente no) e che non vale la pena "regalarlo" per quattro spicci a un datore di lavoro, ma che è molto più giusto "tentare" per elevarsi dalla "melma".
Come se tutto il mondo non stesse aspettando altro che arrivasse 'sto genio.
Come se tutti gli altri fossero fe.ssi e solo lui quello furbo.
Insomma, non sono un comunista, ma un po' l'imprenditore mi stà istintivamente sulle @@

Ma non è esattamente un imprenditore così che consente a te di lavorare?
O sbaglio?

Probabilmente senza di lui (o loro) saresti disoccupato
 
Big, per me è davvero riduttivo quanto scrivi...
Spesso, chi intraprende lo fa perché il ruolo i dipendente gli sta stretto e questo per vari motivi.. PMI con conduzione patriarcale dove non ti danno spazio per sviluppare le tue idee o grande industrie dove il superiore di turno fa di tutto per offuscarti o peggio far sue le tue idee...

certo che poi l'ambizione d'elevarsi dalla massa fa da volano... in fondo ci vogliono le palle e in Italia, ancor di più... ti sembra errato o poco "etico" se poi il guadagno diviene importante??
 
Io non sono di sinistra... anzi.
Tuttavia non nascondo che mi disturba un po' lo spirito e l'atteggiamento di chi intraprende (commercianti, piccoli imprenditori, liberi professionisti...).
"L'intraprenditore" mi da' l'idea di quello che non si accontenta di quello che basterebbe al 90% delle persone (un lavoro) e che pensa di essere migliore (più bravo, più furbo, più scaltro, più intelligente) della massa "bove" che invece continua a chinare il capo e a "spingere". E' uno che pensa che il suo tempo è sacro (quello degli altri evidentemente no) e che non vale la pena "regalarlo" per quattro spicci a un datore di lavoro, ma che è molto più giusto "tentare" per elevarsi dalla "melma".
Come se tutto il mondo non stesse aspettando altro che arrivasse 'sto genio.
Come se tutti gli altri fossero fe.ssi e solo lui quello furbo.
Insomma, non sono un comunista, ma un po' l'imprenditore mi stà istintivamente sulle @@


Senza impresa non ci sarebbe lavoro.
 
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