Azioni Luxottica: quale futuro con la nuova EssilorLuxottica?

sono state convertite in azioni essilor.

le azioni luxottica nn esistono più


leggiti gli ultimi comunicati dell'offerente a riguardo

ciao
Andrea

bisognava chiedere la conversione. chi non l'ha fatto è rimasto con azioni non quotate in portafoglio
 
bisognava chiedere la conversione. chi non l'ha fatto è rimasto con azioni non quotate in portafoglio

Grazie per la risposta .
Dovrei chiederlo alla mia banca ?
A me compaiono come EssilorLuxottica , comprate a 112 ed ora compare a 106 , però non compare la voce compra o vendi come le altre azioni .
 
Grazie per la risposta .
Dovrei chiederlo alla mia banca ?
A me compaiono come EssilorLuxottica , comprate a 112 ed ora compare a 106 , però non compare la voce compra o vendi come le altre azioni .

forse non sei abilitato ad operare sul mercato francese. chiama la tua banca. il fatto che compaia il nuovo prezzo è un buon segno, vuol dire che la conversione è avvenuta
 
prosegue l'alleggerimento, via altri 50 pezzi a 106,80
resto a bordo con 150
 
sono "obbligato" a togliere dal piatto altri 50 pezzi a 106,10
resto dentro con 100
+46 da cassetto
 
Lunga vita a Del Vecchio, ma dopo??
 
Il problema, spiega Del Vecchio nell’intervista, è che “a partire da gennaio 2018, Sagnieres ha nominato quattro manager chiave, tutti di Essilor, con i quali cerca di gestire EssilorLuxottica da solo. Tutti questi manager sono stati assunti con contratti a tempo indeterminato con aumento di stipendio e paracadute d’oro. Questo l’ho saputo solo due settimane fa. Né il consiglio di amministrazione, che ha la competenza di nominare i leader chiave, né io stesso, che avrei dovuto decidere con Sagnieres, siamo stati informati”.

Proprio per questo, secondo Del Vecchio, Sagnieres “ha violato il patto e non possiamo accettarlo, ho fatto delle proposte. Ha detto no a tutto. Per trovare un compromesso, ho persino proposto di nominare due relatori co-investitori, uno di Essilor e uno di Luxottica e anche questo è stato rifiutato”. Del Vecchio ha inoltre specificato che “Delfin sta valutando i modi migliori per garantire la conformità al contratto”.
 
di ritorno da un ban di una settimana, aggiorno sulla posizione
miracolosamente uscito prima del gap down (ma non coi 46 pezzi da cassetto), ho ricominciato ad accumulare sulla discesa
adesso sono praticamente pari con 210 pezzi pmc 99,05
 
la maretta sulla governance penalizza il titolo, io continuo ad accumulare
presi altri 40 pezzi a 96,60 ed altri 50 a 95,60
totale 300@98,18
 
ho mollato in parità 200 pezzi per seguire altre storie
resto long con 100
ed i 46 storici
 
Io sono entrato long 300 pz a 97,8 venerdì ma a causa di commissioni altissime (98euro:eek:) sono ancora sotto..
Volevo venir via già prima da Unipol adesso con questa tegola la fuga è l'unica soluzione possibile e immediata.
Mi tengo i miei 300pz e vendo con la nuova piattaforma anche mi ci volesse 3 mesi :mad:
 
Io sono entrato long 300 pz a 97,8 venerdì ma a causa di commissioni altissime (98euro:eek:) sono ancora sotto..
Volevo venir via già prima da Unipol adesso con questa tegola la fuga è l'unica soluzione possibile e immediata.
Mi tengo i miei 300pz e vendo con la nuova piattaforma anche mi ci volesse 3 mesi :mad:

saggia decisione. sono dei ladri
 
Titolo spompo ma non potrebbe essere altrimenti dopo tutte le vicissitudini al vertice..
Quanto varrebbe Luxottica sola con le quotazioni odierne?
Appena sistemato il nuovo conto torno operativo.
 
Se non ho fatto male i conti il 28 febbraio Luxottica quotava 49 insieme a essilor 106,45

106,45-49= 57,45

Luxottica 49 essilor 57,45

A 97 avremmo:

Luxottica 44,25 essilor 52,70 circa

Se fosse 44,25 mi sembra un buon prezzo!
 
per ragioni indipendenti dal mio OTTIMO giudizio sul titolo, in giornata ho azzerato la posizione
con l'eccezione dei 46 pezzi da cassetto che ovviamente, in quanto tali, non venderò "mai"
 
Gruppi francesi indeboliti durante le fusioni: come impedire loro di perdere la loro autonomia?
08:08, 8 aprile 2019
lala



Cinque anni fa, la società di cemento di Lafarge si è fusa con una società svizzera, la Holcim. Questo era stato presentato come una fusione di eguali. Cinque anni dopo, questa bellissima storia non regge più.

No. Questo matrimonio tra pari è stato quello di dare vita ad un gigante globale molto potente, in grado di opporsi in particolare ai concorrenti cinesi. E ben cinque anni dopo, il record è abbastanza diverso. Il matrimonio tra eguali si rivelò presto una leggenda: fu il gruppo svizzero a prendere il potere. A dire il vero, dal lato francese, tutti erano scettici fin dall'inizio, a cominciare dagli impiegati: quando vieni presentato con una grande transazione finanziaria come un matrimonio tra pari, generalmente c'è un lupo. La storia del capitalismo è piena di matrimoni di questo tipo che finiscono con un divorzio o con una pura e semplice acquisizione di uno dall'altro. In questo caso, Lafarge, ex-ammiraglia del CAC 40, i cui amministratori delegati hanno spesso accompagnato i presidenti della Quinta Repubblica nei loro viaggi ufficiali,

E questo non è un caso isolato?

No, in questo preciso istante, il matrimonio tra un'altra ammiraglia francese, Essilor, il produttore di occhiali da vista, e l'italiana Luxottica, che produce telai, si sta trasformando in un incubo. Anche lì, le belle promesse del giorno dell'alleanza sono andate in frantumi. I partiti francesi e italiani si combattono a vicenda. Non possono esserci due leader e in questo caso sono gli italiani a prendere il potere. Un altro esempio recente: la fusione tra il campione del settore francese dei servizi petroliferi, Technip, un gruppo di ingegneri inclusi nel CAC 40, con il Texan FMC, ancora una volta presentato come una fusione tra pari. Patatras, due anni dopo, la fusione si è rapidamente trasformata in vantaggio degli americani.

LEGGI ANCHE - Essilor / Luxottica: la Francia perderà un pezzo forte?

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In questi tre casi, i francesi si sono fatti da soli?

Sì, ma è colpa loro. Perché? In tutti e tre i casi, chi ha preso o sta prendendo il potere? Coloro che controllano il capitale. I francesi erano ingenui. È la legge del capitalismo, puoi trovarla difficile ma è così: il potere viene dal possesso del capitale. In questi tre casi, gli azionisti svizzeri, italiani e americani erano di gran lunga i più potenti. E questo dovrebbe metterci alla prova: dobbiamo incoraggiare la proprietà del capitale e la proprietà degli azionisti e non inseguire gli azionisti cercando sempre nuovi modi per tassarli. Alla fine del Grande Dibattito, non è male richiamarlo. Il capitale è un elemento chiave della nostra sovranità economica. Se lo dimentichiamo, non sorprenderà che i maggiori gruppi francesi continuino a trovarsi sotto controllo straniero.
 
Sto trasferendo tutto su Fineco compreso le 300 azioni di essilorluxottica acquistate a 97,8 qualche giorno fa.
Volevo comprarne altre ma sta salendo troppo mi sa che non farò in tempo...:)
 
EssilorLuxottica crescerà del 3,5% per Equita
In attesa che vengano pubblicati i risultati dei tre mesi il prossimo 7 maggio, gli analisti fanno le loro previsioni sul gruppo nato dalla fusione di Luxottica ed Essilor. «Ci aspettiamo ricavi in salita a 4,187 miliardi», hanno valutato.
di Martina Ferraro17/04/2019


EssilorLuxottica, gruppo nato dalla fusione della società italiana delle montature Luxottica, guidata da Leonardo Del Vecchio, con l'azienda francese delle lenti Essilor (vedere MFF del 2 ottobre 2018), il 7 maggio pubblicherà i dati relativi al primo trimestre.

Intanto gli analisti di Equita fanno le loro previsioni: «Ci aspettiamo un avvio d'anno con ricavi a cambi costanti a +3,5% (nella parte bassa della guidance fornita dalla società di 3,5-5%) e un forte supporto dai cambi (+3,8%), tale da portare a un fatturato complessivo di 4,187 miliardi (+7,3% year on year)».


In particolare, per Essilor stimano un +4,2% a cambi costanti e un +7,4% a cambi correnti. Il contributo del perimetro è atteso in maniera modesta nel primo trimestre (+1,2%) e pensano possa crescere progressivamente durante l'anno. A livello organico, attendono una partenza poco brillante in Nord America e più lenta della stima del full year (+6-7%) per sunglasses & readers. Si aspettano invece numeri positivi dall'America Latina e dall'Asia-Pacific.

Per Luxottica, invece, prospettano un incremento del 2,8% a cambi costanti e del 7,1% a cambi correnti. «Pensiamo che l'aumento sarà trainato dalla divisione retail, attesa in salita del 3,7% a cambi costanti e del 9,6% a cambi correnti, con same-store sales vicine al 2% grazie all'occhialeria da vista (il brand Lens Crafter vedrà un +2,5%) e da sole in Nord America». Hanno poi dichiarato di ritenere il marchio Sunglass Hut il più debole, come nel quarto trimestre del 2018. Atteso l'incremento, ma su livelli più contenuti, anche della divisione wholesale (+1,6% a cambi costanti e +3% a cambi correnti).

Sull'anno hanno alzato le stime dei ricavi dell'1% a 17,218 miliardi per l'impatto dei cambi, mantenendo le valutazioni di crescita a cambi costanti al +4,2%. Di conseguenza anche la preview dell'ebit adjusted è salito del 2% a 2,784 miliardi e l'utile per azione, secondo Equita, sarà di 4,42 euro.
 
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