N°1 è MKTS,incredibilmente sottovalutata,roba da +1000%
MKTS bv ad agosto 2012 .36$ attualmete passa di mano a meno di 0,01$ ma la società è ancora attiva e sta liquidando le attività ex banca d'affari e broker&dealer, la market cap è inferiore a 300K $ quando al 30/06/2012 ancora sul nasdaq il bilancio assegnava mezzi propri agli azionisti per oltre 14mln$
http://www.finanzaonline.com/forum/wall-street/1432088-mkts-titolo-che-merita-considerazione-52.html
i fondamentali non c'entrano nulla,è ovvio che il titolo non scambi o scambi poco,infatti broker/market makers fuori dal titolo per legge (finra non ha ricevuto 15c211) se non su base "unsolicited", in pratica Finra proibisce il market making sul titolo per mancanza del form 15c211,se la compagnia lo trasmette ai broker-mm e questi a Finra i prezzi sarebbero ben diversi,infatti la compagnia sta ristrutturando le operazioni,non è in bancarotta! Non c'è alcuna Q!
Tutte le quotazioni che di tanto in tanto si vedono e tutti gli scambi che si verificano sono su iniziativa di singoli traders che acquistano e vendono al buio,brokers-mm non si mettono nè in bid nè in ask per mancanza di info sullo status corrente della compagnia. Questa dovrebbe contattare un mm o più mm e questi decidere una base di prezzo in bid and ask per dare di nuovo liquidità al titolo,ad esempio 0.02-.04 o 0.08-.10 dipende da un valore teorico presunto della società. In ultima analisi che stia a 0.0056 non significa niente,certo l'investimento fatto a diversi dollari fa è quasi irrecuperabile,il business andava male e va ristrutturato ma da qui a definirla defunta ce ne vuole,tra l'altro è ancora sec filer nonostante delisting da nasdaq,mi aspetto un 10q ad ogni momento,personalmente mantengo le poche che posseggo ed aspetto la news sulla vendita di asset, l'unica cosa che potrebbe preoccupare è il bond convertibile da oltre 5 mln$ che se convertito a prezzi attuali significherebbe una maxi diluzione da 500mln azioni però difficilmente praticabile 1° perchè gli asset sono capienti almeno 2 volte le liabilities al 30/06/2012 qualcosa meno sicuramente ad agosto (patrimonio netto 0.35$) 2° perchè l'AS è pari a 100mln azioni
solo come shell dovrebbe valere almeno 250/300k $ mettiamoci almeno .05-.10$ per azione di book value stimo un fair value 0.06-.11 escludendo valore Nols carry forward e altre voci straordinarie
ma non vedo perchè vendere in maxi perdita quando con una buona news si potrebbe uscire in gain oppure in pareggio avendo mediato un po', per me l'equity è positivo,anche se non pari a .35$ come ad agosto o 0.46$ come a giugno 2012, inoltre un conto è restituire la licenza broker-dealer per mancati requisiti di capitale un altro è non avere più liquidità,nel caso di roadman&renshaw e di directmarkets nel complesso c'era un problema di pochezza degli assets liquidi, tali da necessitare un adc che in quel momento di mercato era difficile (era in difficoltà Jefferies,poi assorbita da Leucadia,era in difficoltà Knight,ora assorbita anche essa da Getco,quindi perchè meravigliarsi di DirectMarkets &co. se hanno deciso di chiudere bottega?)ma gli investimenti a lungo termine erano iscritti a bilancio per 12mln$ vs passività di 5mln (debito convertibile)
inoltre possono sempre richiedere la licenza per operare a finra ancora, inoltre R&R era un operatore n°1 nell'healthcare almeno per le piccole biopharmas,secondo me il marchio è ancora appetibile e con i mercati nettamente al rialzo a qualche investitore l'appetito e l'azzardo potrebbe non mancare