Banca del farmaco

claudiablu69

Claudia
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So che é un'idea un po' bislacca proprio per questo vorrei esporla qui.
A me restano sempre inutilizzati in casa dei farmaci che poi a scadenza devo buttare e casomai non li utilizzo.
E' un'idea assurda istituire anche dentro l'ufficio segreteria del medico di base una banca del farmaco in cui si possono portare i farmaci inutilizzati magari con un libretto al portatore in cui si scrive il valore del farmaco? Sono certa che se ne sprecherebbero meno e certamente a livello di efficienza efficacia ed economicita' se ne verrebbe a godere. Anche questo é finanza.
Non credete? Un saluto cordiale a tutti grazie per il vostro tempo che avete dedicato e un augurio di buona giornata 😊
 
E' sicuramente un'ottima idea ma credo di difficile applicazione perchè la gestione della banca del farmaco sarebbe a carico del medico di base che già non ha tempo per seguire tutti i pazienti, figuriamoci se dovesse farsi carico anche di questa nuova attività.
Il problema che vedo però è anche di sicurezza perchè qualcuno dovrebbe garantire che i farmaci depositati siano sicuri ed utilizzabili con tutte le implicazioni del caso.
Secondo me la questione andrebbe risolta a monte con un decreto che obblighi le case farmaceutiche a commercializzare i farmaci anche in confezioni ridotte evitando di costringere il paziente a dover comprare costose confezioni da 24 compresse quando magari ne servono solo 3 o 4.
La cosa è concettualmente semplicissima ed eviterebbe spese inutili, sprechi e relativi smaltimenti ma non si farà mai perchè le case farmaceutiche da sempre comandano e impongono le loro scelte.
Non ho statistiche ma sono convinto che un'altissima percentuale dei farmaci da banco venduti finisce alla lunga per essere cestinato per inutilizzo e sopravvenuta scadenza.
 
Ultima modifica:
ehmmm...il medico per legge (buona o cattiva che sia....) non può "distribuire" medicine

Le case farmaceutiche sono pappa e ciccia con i politici in tutto il mondo, spingono per confezioni grandi e per scadenze sempre più ravvicinate. Una delle più grandi truffe sono le scadenze dei farmaci, tranne pochi rari casi.

Inoltre (teoricamente...) c'è il problema che i farmaci andrebbero consegnati solo dietro presenetazione di ricetta medica
 
E' sicuramente un'ottima idea ma credo di difficile applicazione perchè la gestione della banca del farmaco sarebbe a carico del medico di base che già non ha tempo per seguire tutti i pazienti, figuriamoci se dovesse farsi carico anche di questa nuova attività.
Il problema che vedo però è anche di sicurezza perchè qualcuno dovrebbe garantire che i farmaci depositati siano sicuri ed utilizzabili con tutte le implicazioni del caso.
Secondo me la questione andrebbe risolta a monte con un decreto che obblighi le case farmaceutiche a commercializzare i farmaci anche in confezioni ridotte evitando di costringere il paziente a dover comprare costose confezioni da 24 compresse quando magari ne servono solo 3 o 4.
La cosa è concettualmente semplicissima ed eviterebbe spese inutili, sprechi e relativi smaltimenti ma non si farà mai perchè le case farmaceutiche da sempre comandano e impongono le loro scelte.
Non ho statistiche ma sono convinto che un'altissima percentuale dei farmaci da banco venduti finisce alla lunga per essere cestinato per inutilizzo e sopravvenuta scadenza.

Concordo..
l'anno scorso sono stato in America, e mi sono stupito del fatto che sull'acquisto dei farmaci c'è una libertà che qua in Italia ci sogniamo per quanto riguarda le quantità a confezione.. partono da confezioni con solo 1/2 pasticche fino ad arrivare a 5/10/15 e così via...
 
voi prendereste un farmaco , che per esempio deve essere conservato in un luogo fresco, e' stato conservato magari vicino un termosifone?chi puo- garantire se e' stato conservato bene?
 
E' che per i diabetici esiste già il servizio di distrinuzione dei farmaci con l'infermiere che distribuisce. Grazie molte a tutti per le risposte che mi ha fatto molto piacere ricevere 😊
 
ottima idea,migliore di quella che sfrutta la gente di buon cuore per ingrassare i già pingui bilanci delle case farmaceutiche con il "banco farmaceutico"!
io ordino i medicinali da banco sul web,è vero che così si incrementa il traffico di furgoni ma tanto anche la mia farmacia mi fa tornare sempre due volte perchè a magazzino non li tiene!
 
Vero, non esiste niente perchè la responsabilità e troppa e si preferisce vengano buttati. Tra l'altro, alla stregua delle pile, sarebbe interessante sapere che % butta i farmaci scaduti nel bidone appostito presso la farmacia
 
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