L'istituto ha anche confermato la minore pressione sul fronte del funding (corporate) e la possibilità di tornare a crescere sul fronte degli impieghi. I costi del personale sono indicati in linea con il 2012 (Intermonte stima 1,38 miliardi contro gli 1,39 miliardi dell'anno scorso) così come i costi amministrativi (707 milioni la stima rispetto ai 705 milioni del 2012). Intermonte ha quindi ribadito il rating neutral e il target price a 1,30 euro sul titolo del Banco Popolare.
(MF 17/6/2013)