Mi sorprende che la Merkel non abbia già fatto bloccare tutta la corsa all'elettrico ... va beh a parte le batterie comuqnue non è che l'europa specie la germania sia seconda a nessuno nella componentistica di potenza elettrica.
diversa la UK e la su caccia al diesel tanto oramai non gli rimangono più produttori completamente inglesi
Da quello che so io la Germania è divisa.
I regolamenti penalizzano i grandi volumi di auto. Dall'anno prossimo per ogni gCO2/km sopra il limite e per ogni auto, il produttore pagherà 95 euro. Questo è un dramma per le case più generaliste.
Sempre dalla Germania (immagino Volkswagen) arriva la proposta di un sistema di crediti della CO2 che permetta di finanziare i biocarburanti invece di pagare le multe. Volkswagen infatti vende moltissimi mezzi e nonostante gli sforzi elettrici difficilmente potrà rispettare i target.
Lato opposto c'è Mercedez (ma non sarà sola) che sostiene di essere ormai troppo investita verso l'elettrico per tornare indietro.
L'UE non ha tutta la filiera per le batterie come giustamente dici, ma soprattutto ha un vantaggio competitivo enorme con grandissimo know-how automotive. La perdita della filiera tradizionale non sarebbe minimamente compensata dalla componentistica elettrica.
Altro calo, che è inesorabile ma non per questo va stupidamente accelerato, è quello del refining. La raffinazione è ancora un settore con un discreto peso e non ha senso accelerarne la decadenza per accelerare una transizione che non sembra avere le gambe forti.
In ultimo un problema tecnologico.
L'elettrico ha un vantaggio di efficienza enorme, ma diverse analisi evidenziano come il ciclo di vita delle batterie sia abbastanza impattante. (Si parla di riciclo certo, ma ad oggi con dimensioni commerciali non è che sia proprio semplice e sostenibile). Ad oggi rimangono forti dubbi sullo sviluppo delle batterie: se da una parte si stima un calo dei costi, dall'altra non si intravvedono enormi salti nel rapporto energia/peso.
Se tra 20 anni non dovessero risolvere il problema, l'abbondanza di fonti rinnovabili potrebbe rendere interessanti gli e-fuels.