BEST STOCKS VOL 7.... La ripresa post COVID

Cardano è l'apripista delle proof of stake ... quando ci passerà anche eth ... non so cosa succederà potrebbe forse perdere interesse ada o forse no ...

Comunque lo scettro.della big green passerebbe da ada a eth
 
Ciao!
Per una parte residuale del portafoglio (composto in prevalenza da etf) ho attualmente una decina di titoli, prevalentemente growth/"disruptive". Vorrei però ampliare la quota destinata a singoli titoli valutando dalle 5 alle 7/8 azioni con caratteristiche totalmente diverse da quelle che ho già, quindi solo "best stocks" già consolidate e poco volatili, almeno una o due Staples e poi pharma, pagamenti ecc. Preferenza per value o almeno "quality" (solo per equilibrare un po' l'attuale sbilanciamento sul growth).

A parità di "qualità" complessiva dei titoli, la mia preferenza andrebbe su quelli che non paghino dividendi o che almeno abbiano dy basso; questo non solo per l'arcinota doppia tassazione, ma anche per un tema contingente legato a minus che mi scadono tra due anni: posto che potrei tenere i nuovi titoli anche nel lunghissimo termine, se però andassero bene anche nel breve preferirei che l'apprezzamento restasse incorporato il più possibile nel prezzo.

Personalmente sarei propenso a BRKB, e Google se non mi farò scoraggiare dal prezzo unitario. Tra i pagamenti, non saprei se Visa o PayPal (la seconda non paga dividendi ma più giovane/volatile e forse più cara). Poi, forse J&J e tra gli staples direi P&G (anche se qui ovviamente dividendi ci sono).

Se foste costretti a selezionare solo dalle 5 alle 8 stocks non troppo volatili, con un occhio di riguardo a quello che potrebbe essere il loro trend a due anni, su quali andreste? Ovviamente senza nessuna pretesa di impossibile "previsione"... (Sono un investitore sufficientemente consapevole e adulto...); solo "preferenze" soggettive legate a presunte qualità/moat/fondamentali dei titoli, come da spirito del thread (molto bello, per inciso).
Grazie.

Ciao Simo78, ho letto e mi ricordo di te nella sezione ETF del Fol, quasi sempre siamo stati sulla stessa linea di pensiero. Anche io esattamente un anno fa ho deciso di affiancare al mio ptf principalmente di ETF, una selezione di azioni singole, inizialmente con l’obiettivo di recuperare alcune minus generate da switch di ETF, ma poi ci ho preso gusto e penso di tenere sempre questo giardinetto di best stocks, ovviamente titoli solidi e affermati che riducano la volatilità del ptf.
Premesso che consigliare è sempre difficile, leggendo le tue premesse se dovessi acquistare 8 titoli singoli non di più farei questi:
1) Berkshire
2) Alphabet A
3) Amazon
4) PG
5) Pepsico
6) JNJ
7) Abbot
8) Terna

Se vuoi puoi sostiuire un Pharma con LVMH, oppure mettere Visa al posto di Amazon, oppure MCdonalds al posto di una staples.
 
Ultima modifica:
Ps ... pure ronaldo non rompesse le balle con la salute ... che se lo pagano farebbe pure pubblicità a redbull e monster o qualsiasi cag.ata...
 
Ps ... pure ronaldo non rompesse le balle con la salute ... che se lo pagano farebbe pure pubblicità a redbull e monster o qualsiasi cag.ata...

È tutta pubblicità anche questa Jhonny.. importante che se ne parli.
Poi lo sappiamo tutti che bere coca cola tutti i giorni fa male alla salute, non ci vuole CR7 per dirlo
 
5 con poca volatilità non considerando il resto del portafoglio:

Google
Visa/Mastercad
Pepsi
Jnj/abt/stryker , oggi per me stryker è la più promettente
Terna , il consumo elettrico è destinato a schizzare in alto con 110% (vi è un passaggio dal gas all'elettrico) e mobilità elettrica.

Google ... va beh sale a linea retta in pratica ... e non è alla fine carissima confrontata con il resto del.nasdaq

Comunque alla peggio le.minus le puoi rollare se sono cospique giocando con le future

A supporto di quel che dice Johnny aggiungo su Terna: le rinnovabili.
Mettendo mille mila miliardi per generazione rinnovabile è necessario metterne parecchi nelle reti, altrimenti vien giù tutto.
E chi gestisce le nostre reti ribaltando i costi sui consumatori? :D :D
 
A supporto di quel che dice Johnny aggiungo su Terna: le rinnovabili.
Mettendo mille mila miliardi per generazione rinnovabile è necessario metterne parecchi nelle reti, altrimenti vien giù tutto.
E chi gestisce le nostre reti ribaltando i costi sui consumatori? :D :D

Guarda il gestore ha dei prezzi concordati dallo stato che inglobano generalmente anche una % di utile

Esempio da noi vedo il gestore pubblico dei rifiuti ha un utile preventivato dell'8% circa ... quindi ...
Una botte di ferro
 
potresti fare un esempio pratico per favore?

Lo avevo gia scritto.

Metti liquidita a coprire il margine

Compri un fib e vendi 5 minifib

Aspetti che hai un gain/loss pari alle minus

Vendi quello in gain e ricompri

Il giorno dopo vendi tutto

Minus rollate. Costo qualche decina di euro
 
Ps ... pure ronaldo non rompesse le balle con la salute ... che se lo pagano farebbe pure pubblicità a redbull e monster o qualsiasi cag.ata...

io fossi nella coca cola gli chiederei indietro i soldi avuti per la pubblicità quando era nel machester
 
Anzitutto ringrazio molto per i preziosi e rapidi suggerimenti.:bow:
@clarence10, anch'io ricordo e apprezzo i tuoi interventi e anch'io sono stato spinto inizialmente soprattutto dalla "pressione" delle minus, ma anche e soprattutto dall'essermi reso conto, pian piano, che chi ama veramente la finanza non riuscirà mai a tenere il 100% del portafoglio con soli etf in constant mix, stile "lazy". Bisogna lasciarsi un 10-15% per assecondare la propria passione. Amando la diversificazione spinta, per comprare la prima volta i singoli titoli ho fatto molta resistenza, ma poi, una volta rotto il ghiaccio, devo ammettere che è troppo più divertente, e tutto sommato può avere "concreti" riscontri (ma non devo certo convincerne i partecipanti "storici" a questa discussione) se fatto con pazienza e tenacia.

Io ho impostato l'equivalente di un 8% circa del pf in una decina di titoli growth da tenere MINIMO dieci anni e sui quali entrare molto gradualmente e solo su ribassi. Per ora sono dentro con un 25% circa del previsto e sono entrato per lo più nello storno della prima metà di maggio. Non scrivo qui tutti i titoli perché o.t. (salvo che a qualcuno interessi!) e perché farebbero venire le bolle rosse sulla pelle a Johnny :D L'unico che potrebbe superare l'esame di ammissione è BABA.

Per la parte aggiuntiva che ho in mente, grazie molte, ripeto, per le idee.

Intuisco i motivi della preferenza per Pepsico rispetto ad altri colossi del settore (maggiore diversificazione, immagino). Uscendo dal food... Johnny, intuisco che forse non sei attratto granché da P&G: che ne pensi?

Poi, mi chiedo... io ho un debole per Google come già detto... ma vedo che anche e forse più Facebook sta veramente monopolizzando qualunque cosa tocchi. Inoltre, ha dalla sua un prezzo ad azione molto più basso che consentirebbe un minimo di timing anche con cifre modeste. Dovendo proprio scegliere una delle due, pensate davvero sia meglio la prima?

Poi, vedo che continua la preferenza di Abbott su Abbvie di cui si è scritto varie volte su questo thread... confermate? Riguardo al pharma, non avendo neppure un titolo del settore tra quelli già in mio possesso, tutto sommato potrei riuscire a inserire sia una di queste due, sia J&J e Stryker (che tra l'altro, specie quest'ultima, non sono propriamente o soltanto pharma).
 
Pg ovvio molto valida ma se devo scegliere una tengo pepsi ... il brand nell'alimentare è più forte che nei detersivi...

Più facile affidarsi al nuovo detersivo che alla nuova marca di patatine o bibite.

Continuo personalmente a preferire abt perché non mi piacciono le biotech.

Il settore migliore è a mio avviso il biomedicale dove tutte le citate hanno interessi ... stryker completamente

Altissime barriere di ingresso tutto che funziona a mazzette qua e la ... alti margini. Meno rischi di effetti ignoti a lungo termine , meno rilevanza di brevetti che scadono.

Per me uno step avanti rispetto al semplice pharma.

Da pharma cambierei il settore del portafoglio come denominazione health care

Ci rientrerebbe anche aflac e unitedhealth

In alcuni paesi la polizza sanitaria è importante quanto le medicine


Aggiungo i maschietti di etf sono completamente inutile e dannosi

L'etf è differenziato di suo ... basta prendere degli indici globali e stop

La mia scelta era 70 ftse all world e 30 nasdaq
 
Anzitutto ringrazio molto per i preziosi e rapidi suggerimenti.:bow:

@clarence10, anch'io ricordo e apprezzo i tuoi interventi e anch'io sono stato spinto inizialmente soprattutto dalla "pressione" delle minus, ma anche e soprattutto dall'essermi reso conto, pian piano, che chi ama veramente la finanza non riuscirà mai a tenere il 100% del portafoglio con soli etf in constant mix, stile "lazy". Bisogna lasciarsi un 10-15% per assecondare la propria passione. Amando la diversificazione spinta, per comprare la prima volta i singoli titoli ho fatto molta resistenza, ma poi, una volta rotto il ghiaccio, devo ammettere che è troppo più divertente, e tutto sommato può avere "concreti" riscontri (ma non devo certo convincerne i partecipanti "storici" a questa discussione) se fatto con pazienza e tenacia.

Io ho impostato l'equivalente di un 8% circa del pf in una decina di titoli growth da tenere MINIMO dieci anni e sui quali entrare molto gradualmente e solo su ribassi. Per ora sono dentro con un 25% circa del previsto e sono entrato per lo più nello storno della prima metà di maggio. Non scrivo qui tutti i titoli perché o.t. (salvo che a qualcuno interessi!) e perché farebbero venire le bolle rosse sulla pelle a Johnny :D L'unico che potrebbe superare l'esame di ammissione è BABA.

Per la parte aggiuntiva che ho in mente, grazie molte, ripeto, per le idee.

Intuisco i motivi della preferenza per Pepsico rispetto ad altri colossi del settore (maggiore diversificazione, immagino). Uscendo dal food... Johnny, intuisco che forse non sei attratto granché da P&G: che ne pensi?

Poi, mi chiedo... io ho un debole per Google come già detto... ma vedo che anche e forse più Facebook sta veramente monopolizzando qualunque cosa tocchi. Inoltre, ha dalla sua un prezzo ad azione molto più basso che consentirebbe un minimo di timing anche con cifre modeste. Dovendo proprio scegliere una delle due, pensate davvero sia meglio la prima?

Poi, vedo che continua la preferenza di Abbott su Abbvie di cui si è scritto varie volte su questo thread... confermate? Riguardo al pharma, non avendo neppure un titolo del settore tra quelli già in mio possesso, tutto sommato potrei riuscire a inserire sia una di queste due, sia J&J e Stryker (che tra l'altro, specie quest'ultima, non sono propriamente o soltanto pharma).

Tra Google e Facebook scelgo Google.
PG mi sembra difficile non apprezzarla, super diversificata, alcuni marchi hanno praticamente il monopolio.
Jnj è un mix tra Pharma, staples e medical device.
Tra Abbott e Abbvie molto più “stabile” la prima.
Pepsico più diversificata di KO, a me piaccio entrambe.
Non sottovalutare un utilities: terna o National Grid
 
Pg ovvio molto valida ma se devo scegliere una tengo pepsi ... il brand nell'alimentare è più forte che nei detersivi...

Più facile affidarsi al nuovo detersivo che alla nuova marca di patatine o bibite.

Continuo personalmente a preferire abt perché non mi piacciono le biotech.

Il settore migliore è a mio avviso il biomedicale dove tutte le citate hanno interessi ... stryker completamente

Altissime barriere di ingresso tutto che funziona a mazzette qua e la ... alti margini. Meno rischi di effetti ignoti a lungo termine , meno rilevanza di brevetti che scadono.

Per me uno step avanti rispetto al semplice pharma.

Da pharma cambierei il settore del portafoglio come denominazione health care

Ci rientrerebbe anche aflac e unitedhealth

In alcuni paesi la polizza sanitaria è importante quanto le medicine


Aggiungo i maschietti di etf sono completamente inutile e dannosi

L'etf è differenziato di suo ... basta prendere degli indici globali e stop

La mia scelta era 70 ftse all world e 30 nasdaq

Condivido i mischietti di ETF sono dannosi e inutili. infatti ho solo i globali: Vwce, Acwe, Xmaw, Swda, Glag e Eunu.. avendo un capitale abbastanza consistente da allocare ho diversificato su più ETF globali e li lascio lì.. ogni tanto incremento quando ho liquidità in eccesso..Ma anche io non condivido l’utilizzare ETF Settoriali o su aree geografiche limitate, tanto alla fine il mercato non lo batti.. preferisco divertirmi con una parte di stocks singole
 
Ultima modifica:
PG è da 62 anni che aumenta il dividendo
google e fb sono da tenere entrambe
oltre a jnj c'è anche bristol meyers squibb
 
Ho appena messo un cip per scommettere su questa:
CureVac
isin: NL0015436031

Vaccino CureVac tedesco poco efficace, la biotech crolla in Borsa: -41%- Corriere.it

Razionale:
1) direi che ha perso abbastanza
2) anche se il test gli è andato male avrà sicuramente accumulato know-how importante

Razionale è: lasciar perdere le biotech ...

Datemi retta i rischi sono molto alti a fronte di guadagni non stratosferici ...

Ha più senso puntare su qualche emergente tech
 
vabbè mi avete convinto (insieme al gain inaspettato :D):
ho venduto e amen!
Lo so che non è nello spirito di questo thread ma a volte la mia anima da giocatore d’azzardo ha il sopravvento ….
 
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